Parenthood



28
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (20-26/06). PROMOSSI REAZIONE A CATENA E PARENTHOOD IN PRIME TIME, BOCCIATI MORGAN E LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI RAI

Presentazione Palinsesti Rai

10 a Superquark. Un plauso a Piero Angela che, dopo 30 anni nei quali ha segnato la storia della cultura in tv, riesce ancora a togliersi qualche soddisfazione. Giovedì scorso l’approfondimento di Rai1 ha battuto La Notte degli Chef  con tanto di Belen Rodriguez “special chef”.

9 a Reazione a Catena. Dopo un avvio sottotono, Pino Insegno e il suo quiz hanno riconquistato la leadership del preserale. Con buona pace di Gerry Scotti ai minimi storici con Chi Vuol essere Milionario.

8 alla decisione di Canale 5 di trasmettere Parenthood in prima serata. Probabilmente la saga dei Braverman non conquisterà il titolo di programma più visto dell’estate ma se si deve rischiare (o ”floppare”) meglio farlo con un telefilm di qualità che con repliche di terz’ordine.

7 a Mediaset Extra. Il canale 34 del dtt, complice un buon mix di riproposizioni, è la rete all digital rivelazione per ascolti delle ultime settimane. L’auspicio è che la tranquillità sotto il profilo dell’auditel possa accontentare anche i nostalgici degli anni ‘80 con repliche d’annata.

6 a Luca Argentero, papabile conduttore de Le Iene (per maggiori info clicca qui). Sull’approdo dell’ex gieffino nel programma di Italia 1 è per il momento opportuno astenersi da valutazioni sia positive che negative. Il giudizio dipenderà dal o dai partner al suo fianco.




16
dicembre

PARENTHOOD: DA QUESTA SERA SU JOI LE VICENDE DELLA FAMIGLIA BRAVERMAN CON IL RITORNO DI “LORELAI GILMORE”

Parenthood

Sembra davvero un prodotto di buon livello, quello proposto a partire dalle 21.00 di questa sera dal canale digitale Joi: un regista come Ron Howard (uno che di famiglie se ne intende, avendo interpretato l’indimenticabile Richie Cunningham, il figlio che tutta l’America avrebbe voluto avere), due attori già conosciuti ed apprezzati come Peter Krause (Six feet under e Dirty Sexy Money) e Lauren Graham (Una mamma per amica) e una sigla “cult” come Forever young di Bob Dylan.

Sono questi gli ingredienti di Parenthoodtermine inglese che indica la condizione di essere genitore – l’ennesima storia familiare sviluppata in una serie televisiva made in USA. Parenthood è un’idea di Ron Howard datata 1989 che prende le sembianze di un family drama dopo esser stata declinata in un lungometraggio dall’omonimo titolo (1989) che gli adattatori italiani hanno tramutato in “Parenti, amici e tanti guai” e in una non indimenticabile situation comedy dell’anno successivo (titolo italiano “Fra nonni e nipoti”) trasmessa da Rai1 nel 1990 e replicata da Joi – con il chiaro scopo di avvicinare il pubblico del digitale a questa nuova versione – nel luglio di quest’anno.

Il nucleo familiare raccontato da Parenthood è quello della famiglia Braverman con tre generazioni a confronto: i due genitori settantenni, quattro figli ormai adulti e sposati – che oscillano tra i trenta e i quaranta – e i nipotini. Sembra un copione scontato, con una trama che oscilla tra la comicità di Modern Family e le riflessioni di Brothers and Sisters (il New York Times l’ha definito una “copia” di quest’ultima), in realtà i punti di forza della serie che debutta questa sera sono le caratterizzazioni dei personaggi principali, in particolare di Adam (Peter Krause) – un padre apparentemente perfetto alle prese con la sofferenza di un figlio autistico – e Julia (Erika Christensen), avvocato di successo e punto di riferimento della proprio nucleo familiare, sostenuta da un marito che si occupa di compiti tipicamente femminili come l’accudire la figlia di 5 anni o la cura della casa.


8
agosto

TELEFILM USA, LE NOVITA’ 2009/10: LA CRISI OMOLOGA LE PRODUZIONI, OCCHI PUNTATI SU NCIS LOS ANGELES E SU FLASH FORWARD, L’EREDE DI LOST

Serie Telefilm USA Novità 2009 2010

La parola crisi, in cinese, è un ideogramma composto da due segni, uno che indica il pericolo, l’altro l’opportunità. Ciò a sottolineare che i periodi bui possono fare da preludio, se ben sfruttati, a una rinascita. Rinnovamento per uscire dalla crisi che ci si sarebbe aspettato dai broadcaster e produttori televisivi statunitensi ma che non c’è stato. Per la prossima stagione  tv 2009/10, infatti, si è deciso di evitare la crisi, puntando sul sicuro, scampando il pericolo e non cogliendo le opportunità che potevano risiedere, ad esempio, nell’anteposizione di tematiche e contenuti alla produzione o al cast. A spopolare, infatti, remake, spin off, telefilm nati sulla scia di trend cinematografici o incentrati su tematiche classiche. A tal proposito, passiamo ora in rassegna le principali novità dei prossimi palinsesti a stelle e strisce.

Ncis Los Angeles, con Chris O’ Donnel, è lo spin off più atteso, incentrato su una divisione NCIS che si occupa di catturare criminali pericolosi e fuggitivi che mettono a repentaglio la sicurezza nazionale. Altre “costole” saranno Universe tratto da Stargate e  Caprica, prequel di Battlestar Galactica, ambientato circa cinquanta anni prima, che racconta degli eventi che portarono gli umani a creare i Cyloni, futuri distruttori della civiltà. Tratto, invece, dai Griffin, Cleveland Show, protagonista l’amico e vicino di casa di Peter Griffin, Cleveland Brown che va a vivere nella cittadina di Stoolbend, in Virginia.

Il successo di 90210, non poteva, poi, non fare proseliti, così ecco spuntare Melrose Place, in versione 2.0. Al centro delle vicende, ancora una volta, Melrose, quartiere trendy di Los Angeles, dove un gruppo di ventenni vive in un elegante condominio in stile spagnolo, di proprietà dell’ormai quarantenne Sydney Andrews (Laura Leighton, che già interpretava il ruolo nella serie originale). Remake, di sicuro richiamo,  V, rifacimento all’insegna della sofisticatezza e del glamour, pur nel rispetto dell’originale, della celebre serie Visitors. Remake, o quasi ma di film, Parenthood (Parenti amici e tanti guai, titolo italiano del film) prodotto dal regista del film Ron Howard, con Peter Krause (Dirty sexy money) e Maura Tierney (ER) tra i protagonisti, ed Eastwick sulla Abc.