Numero di cellulare di Silvio Berlusconi



21
gennaio

ANNOZERO: MICHELE SANTORO CERCA IL PISTOLINO FUMANTE. SVELATO IN DIRETTA IL NUMERO DI SILVIO, LA SANTANCHE’ SI INDIGNA

Annozero cellulare Berlusconi

Nei giorni caldi del bunga bunga non c’è regola che tenga e anche le buone maniere vanno a farsi benedire. E’ tutto un “puttanaio” direbbe qualcuno, magari ignaro di essere intercettato. Tra testimoni “a” e lati b, anche la cronaca diventa a luci rosse e alcuni giornalisti mollano i freni inibitori di fronte ad una parvenza di notizia. Gli effetti dell’arrapamento mediatico si mostrano poi nitidi, come è accaduto nella puntata di Annozero andata in onda ieri sera. Per svelari i segreti hard del premier Berlusconi, la trasmissione di Rai2 ha inviato i suoi segugi alle calcagna delle ragazze che animavano le “festicciole” presidenziali e le ha (in)seguite fin sotto la porta di casa. Immaginabili le loro reazioni esasperate. Come mai tanta insistenza con le giovani soubrette? E’ evidente che Michele Santoro cercasse la prova schiaccante per confermare le gravi accuse piovute sul Cavaliere. Voleva scovarlo lui  l’indizio chiave: la pistola, anzi, il pistolino fumante.

Un’operazione non semplice, anche perchè le ragazze di via Olgettina a Milano2 hanno bistrattano i cronisti senza rilasciare dichiarazioni. Allora che fare? Annozero mostra la testimonianza di un’aspirante meteorina silurata da Emilio Fede a pochi giorni dal suo esordio televisivo, forse per aver rifiutato delle avances. Si tratta di Hellen Scopel, poi finita dritta tra i concorrenti del Grande Fratello 11 (maggiori info qui). Michele Santoro attinge a piene mani dalle intercettazioni telefoniche contenute nelle carte della Procura di Milano, mandando in onda alcuni tra i passaggi più significativi. Ci sono i dialoghi tra il direttore del Tg4 e la Consigliere Regionale Nicole Minetti ed i racconti di una giovane testimone. Ne emerge un quadro per nulla edificante che, commenta il giornalista, ”sotto il profilo penale non ci porta da nessuna parte però ci fa capire tante cose“.

Il pistolino fumante, fa notare qualcuno, non si è ancora trovato e così Santoro decide di calare il poker d’assi giornalistico della serata: un’intervista alla escort Nadia Macrì con rivelazioni scottanti. In effetti la ragazza aggiunge particolari inediti sulle serata a casa del Presidente del Consiglio e a riprova che i suoi contatti con Silvio siano realmente esistiti mostra alle telecamere un’agenda telefonica con il suo numero di cellulare. Sandro Ruotolo copre con un dito solo l’ultima cifra dell’utenza privata. Peccato che tra le carte dei pm ad essere state oscurate siano state quelle centrali, mentre erano ben visibili  le prime e le ultime. Risultato? Nel giro di poche ore il numero di Berlusconi circolava sulla rete. La Macrì ricostruisce a modo sue feste berlusconiane, sostenendo che si fumasse erba, che con lei ci fosse anche la minorenne Ruby, che il Cavaliere si intrattenesse a turno con le ragazze.