Una scorta dei carabinieri protegge Massimo Giletti dopo le minacce del boss Filippo Graviano. Il conduttore televisivo vive sotto protezione da un paio di settimane: il provvedimento è stato adottato dal Ministro dell’Interno Lamorgese a seguito delle intimidazioni che il capo mafioso – condannato per le stragi del ‘92 e del ‘93 – aveva rivolto al giornalista in un’intercettazione dell’11 maggio scorso.
Non è L’Arena
Massimo Giletti nel mirino del boss Graviano: «Sta scassando la minchia»
Massimo Giletti e Nino Di Matteo “stanno scassando la minchia“. Parlava così Filippo Graviano, il boss mafioso condannato per le stragi del ‘92 e del ‘93, contrariato per i contenuti della trasmissione Non è L’Arena, in onda la sera prima su La7. L’11 maggio scorso, durante l’ora d’aria in carcere, il malavitoso si riferiva con toni minacciosi al conduttore tv e al noto magistrato. Ad ascoltarlo, gli agenti del Gom (il reparto mobile della Polizia penitenziaria) che lo sorvegliavano.
Celata stuzzica Giletti, lui taglia corto col TgLa7: «Non riesco a stare con te in collegamento, c’ho un imprevisto»
Celata stuzzica, Giletti taglia corto. Ieri sera su La7 è andato in onda un curioso siparietto nei minuti finali del telegiornale delle 20.00: il consueto collegamento con lo studio di Non è L’Arena – in onda subito dopo il tg – ha infatti visto il conduttore torinese mostrarsi impaziente di chiudere.
Non è L’Arena, Giletti fa le pulci a Burioni e Fazio. Ma dimentica i suoi sfondoni
La sicumera con cui Massimo Giletti è convinto di fare informazione dura e pura, talvolta, suscita più di un sorriso. Soprattutto quando essa si scontra con alcune contraddizioni ed assume le fattezze del paradosso. Ieri sera, ad esempio, il conduttore di La7 ha attaccato il virologo Roberto Burioni per alcune sue affermazioni sul coronavirus rilasciate a Che tempo che fa e rivelatesi poi errate. Ergendosi a fustigatore delle sviste altrui, tuttavia, il riccioluto giornalista dimenticava gli analoghi sfondoni pronunciati nel suo programma.
Non è L’Arena, Feltri replica alle polemiche sull’inferiorità dei meridionali: «Mi riferisco al portafogli, non certo al cervello. Conosco tanti cogli*ni anche nella bergamasca»
Nato su Rete4, il caso Feltri si è spostato su La7. Ieri sera, ‘in esclusiva’ a Non è L’Arena, è stata mandata in onda un’intervista – precedentemente registrata – in cui il direttore editoriale di Libero ha replicato alle polemiche sorte dopo le sue dichiarazioni sull’inferiorità in alcuni casi dei meridionali, in modo da chiarire la sua posizione ed evitare che le sue affermazioni fossero strumentalizzate “in modo indegno”.
Massimo Giletti piomba sul caso Feltri «in esclusiva a Non è L’Arena»
Il caso Vittorio Feltri continua a tenere banco e approda a Non è L’Arena. Domani sera, nella nuova puntata del talk di La7, Massimo Giletti ospiterà il giornalista, che parlerà – si legge – “in esclusiva alle telecamere di Non è L’Arena”.
Non è L’Arena affronta il caso Epstein: ospite Virginia Roberts Giuffre, vittima e accusatrice del principe Andrea
Per la prima volta in Italia, la testimone chiave del caso Epstein e principale accusatrice del principe Andrea, Virginia Roberts Giuffre, sarà ospite questa sera a Non è L’Arena, intervistata da Massimo Giletti nella nuova puntata in onda su La7 a partire dalle 20.30.