Mediaset



15
marzo

IL TAR DEL LAZIO BOCCIA LO STOP DEI TALK SHOW POLITICI PER LE TV PRIVATE. IL CDA RAI CONVOCATO D’URGENZA

C’è grande fermento nei corridoi di Viale Mazzini. Non solo per la vicenda che riguarda Santoro,  Minzolini, Berlusconi e l’AgCom ma soprattutto per la decisione del Tar del Lazio sui talk-show politici delle emittenti private, sospesi giorni addietro dall’Autorità per la garanzia delle comunicazioni varando un provvedimento-costola del regolamento predisposto per la Rai dalla Commissione di Vigilanza.

La terza sezione del Tribunale Amministrativo Regionale presieduta da Maria Luisa De Leoni ha accolto il ricorso di Sky e Telecom Italia Media in relazione alla sospensione del regolamento varato dall’AgCom. Ne consegue che tutte le tv private (in primis Mediaset, Sky e Telecom Italia) potranno riprendere le trasmissioni di qualsivoglia talk show politico, purchè conforme alle canoniche norme sulla par condicio.

Grande soddisfazione per Sky Italia e, in particolar modo, per il direttore di SkyTG 24 Emilio Carelli, da sempre estimatore dei “faccia a faccia” politici in periodo elettorale. Anche Mediaset si è dichiarata appagata dalla sentenza e deciderà “responsabilmente” (a causa della ristrettezza degli spazi a disposizione) nei prossimi giorni come posizionare i propri programmi di informazione.

C’è chi, intanto, è nel caos più totale. Parliamo del Consiglio di Amministrazione della Rai, convocato oggi d’urgenza (alle 12) dal Presidente Paolo Garimberti.




20
gennaio

ZELIG 2010: PROMOSSI ALLA PRIMA, MA IL RISCHIO DEJA VU E’ DIETRO L’ANGOLO

La prima puntata di Zelig è stata battezzata con ottimi ascolti (oltre 6 milioni di telespettatori) e c’è poco da fare: il super-varietà di Canale5 rimane un prodotto ben confezionato, godibile e adatto ad un pubblico vasto e  alla ricerca di spensieratezza. Confermata la location degli Arcimboldi, confermata la coppia oramai storica Bisio-Incontrada, confermati la sigla e molti comici delle precedenti edizioni (con l’aggiunta di qualche nuovo innesto proveniente dal laboratorio di “Zelig Off”): tutto torna al suo posto eppure qualcosa che non quadra in  tutto quest’ordine c’è.

E’ infatti vero che “formula che vince non si cambia”, ma con tutte queste conferme il rischio di imbattersi in un dejà vù è piuttosto alto. I nuovi comici lanciati in prima serata per affermare i loro personaggi, sono spesso costretti a ripetere gli sketch meglio riusciti sul palco dell’ “Off” e di conseguenza, se uno spettatore ha già visto con piacere le puntate in seconda serata condotte dal duo Mannino-Basso, la propensione alla risata diminuisce e aumenta la tentazione di cambiare canale.

Anche il ruolo di Vanessa Incontrada viaggia oramai sulle onde della prevedibilità: il personaggio della brava ragazza della porta accanto, simpatica e “un po’ tonta” è stato interpretato con talmente tanta convinzione  nelle annate precedenti, che è impossibile pensare che ancora oggi la bella spagnola continui ad inciampare puntualmente negli stessi strafalcioni. Attrice oramai di esperienza al cinema e al teatro, sarebbe interessante vederla finalmente più spontanea, cimentandosi in un ruolo che è meno costruito a tavolino ed è invece più veritiero ed eclettico (come sarebbe opportuno per una vera conduttrice).


18
gennaio

MARIO GIORDANO A CAPO DELLA NUOVA AGENZIA “NEWS-MEDIASET” (ASPETTANDO LA RETE ALL NEWS)

L’informazione Mediaset si re-inventa e rimescola le sue carte nel nome del progresso (e dei costi da razionalizzare). Nessun avvicendamento tra i direttori oppure nuovi colpi a sorpresa tra i volti noti (il ritorno di Mentana è ancora “solo” un rumor): la novità del Biscione si chiama “News-Mediaset” e sarà la nuova agenzia (interna) diretta da Mario Giordano. Cosa cambia?

Dal punto di vista dei telespettatori poco, dal punto di vista dell’azienda invece cambia la struttura che punta ad avvicinare sempre più il mondo analogico di Mediaset con quello del digitale. Il “veicolo” per l’avvicinamento, oltre alla neonata agenzia, sarà la futura rete “All News” (sul modello di Sky tg24), ma andiamo per gradi e cerchiamo di far quadrare il cerchio.

L’agenzia “News-Mediaset” assorbirà molti giornalisti del Tg4 e di Studio Aperto, mentre rimarranno nei due tiggì le linee di direzione e alcuni  anchormen. Questo vuol dire che i Tg di Rete4 e  Italia 1 si “riforniranno” dei servizi realizzati dall’agenzia unica (che raccoglierà al suo interno anche le sedi regionali), e li metteranno in onda. In questo modo Mediaset, non solo otterrà una razionalizzazione della struttura e dei costi (senza tagli alle risorse, per il momento), ma si avvia a creare quell’ “organo redazionale unico” indispensabile per la creazione della rete “All News”, che pure verrà diretta da Mario Giordano.





15
gennaio

EMILIO FEDE FESTEGGIA I 19 ANNI DI INFORMAZIONE PER LE RETI MEDIASET

Sabato 16 gennaio 2010, si celebrano i 19 anni dell’informazione sulle reti Mediaset. Emilio Fede, con l’annuncio dello scoppio della Guerra del Golfo, nella notte tra il 16 ed il 17 gennaio 1991, tenne a battesimo su Italia 1 il primo telegiornale in diretta dell’allora Fininvest e diede per primo in Italia la notizia della guerra in Irak.

“Hanno attaccato! Il cielo di Bagdad e’ pieno di fuochi…”, fu la frase pronunciata in diretta da Emilio Fede – in collegamento con la giornalista Silvia Kramar da New York- con cui l’Italia venne a sapere che il conflitto era iniziato. La rapidità, la chiarezza e il ritmo con cui Emilio Fede condusse quel primo telegiornale, da lui chiamato “Studio Aperto“, è stato il primo significativo passo verso la nascita dell’informazione sulle reti Mediaset.

Emilio Fede ricorderà quella notte del ‘91, nel corso dell’edizione del Tg4 delle ore 19.00, riproponendo le immagini, le voci, i servizi e i collegamenti di allora, nonche’ le interviste e i commenti di giornalisti e inviati di guerra del tg4 che oggi, dopo 19 anni, sono fieri di affermare “io con Emilio Fede c’ero….”.


14
gennaio

ENRICO MENTANA: “UN MIO RITORNO A MEDIASET? NON SI SA MAI”. E A DM TV DICHIARA: “SPERO DI NON MORIRE DISOCCUPATO”.

Pace fatta tra Enrico Mentana e l’azienda della famiglia Berlusconi? Perchè no, del resto il “ribelle Chicco” che pure andò via sbattendo le porte, non ha mai negato di avere avuto grande libertà ideologica ed editoriale nei corridoi del Biscione. Il “pomo della discordia” che divise le strade del giornalista da quelle della sua azienda-madre fu la mancata messa in onda dello speciale di Matrix in prima serata sul caso di Eluana Englaro a favor di Grande Fratello, e a circa un anno di distanza sia il giornalista che Mediaset iniziano a fare i conti con le conseguenze di questa reciproca scelta.

Da un lato il Biscione non è riuscito a trovare in Vinci un degno erede di Mentana in grado di tener testa alla feroce e variegata controprogrammazione della seconda serata; dall’altro Mentana in questi ultimi mesi è rimasto un “giornalista di richiamo” ma privo di una collocazione professionale definita. Per la serie “tutti lo vogliono e nessuno se lo piglia” il suo nome era stato accostato alle alte dirigenze Rai, alla direzione del Tg3 e di altre importanti testate, ma alla fine le sue apparizioni continuano ad essere quelle di un ospite d’eccezione (vedi: Annozero) e mai quelle di un “padrone di casa” e la cosa sicuramente non rende felice il riccioluto giornalista.

A parlare con onestà è infatti proprio Mentana che dai microfoni dell’ “Alfonso Signorini Show” ha detto: “Un mio ritorno a Mediaset? Non si sa mai. Siamo obiettivi: passato un anno dalla mia assenza, Mediaset e il panorama televisivo non ci hanno guadagnato e nemmeno io. Dunque perchè no?“.





13
gennaio

CANALE 5, PRIMAVERA 2010: SUI PALINSESTI INCOMBE LA CRISI (ECONOMICA E CREATIVA).

I palinsesti, si sa, sono materia viva, ce lo ripete sempre il direttore Donelli. Quelli che pubblca Publitalia, poi, vanno presi ancor più con le pinze per il fatto d’esser resi noti sempre con un certo anticipo rispetto alla messa in onda. Ciononostante, proviamo a dare uno sguardo a quello che bolle nella pentola catodica per quanto riguarda la primavera delle reti Mediaset.

La parola d’ordine sembra essere una sola: risparmio. Perciò, per prima cosa, si spreme fino al midollo, fin quando ce n’è, il Grande Fratello, che proseguirà la sua corsa fino ai primi di Marzo, per un totale di circa 135 giorni di trasmissione. Terminata la decima edizione del padre di tutti i reality, il lunedì sarà occupato dalla coppia Bonolis-Laurenti, alle prese con la sesta edizione di Ciao Darwin, assente dal video dall’autunno del 2007, quando chiuse il suo quinto ciclo con una media del 23,7%. Il prime time del Martedì vedrà schierata dalla prossima settimana la corazzata di Zelig (qui info sulla nuova edizione), di ritorno dopo un anno di pausa ed in onda fino al 30 Marzo. Le settimane successive continueranno all’insegna della (tragi)comicità, con la nuova fiction in 6 puntate Fratelli Benvenuti, che vanta un cast degno di un cinepanettone: Massimo Boldi, Barbara De Rossi, Enzo Salvi, Massimo Ciavarro, Elisabetta Canalis, i Fichi d’India e tanti altri.

Al Mercoledì, dopo le 8 puntate di Caterina e le sue Figlie 3 al via questa sera, 13 gennaio, i palinsesti prevedono una bella scorpacciata di film.  Il Giovedì diventa la serata del risparmio per eccellenza: il palinsesto prevede film e fiction. Al Venerdì, dopo  Tutti per Bruno, potrebbe essere la volta, e il condizionale è d’obbligo, della mini-fiction in 4 puntate “Due Imbroglioni e mezzo”, con Claudio Bisio e Sabrina Ferilli, a distanza di 3 anni dalla trasmissione del pilot che catturò quasi 7 milioni di spettatori (6.949 – 26,90%). A seguire, sempre nella serata del Venerdì, la seconda stagione di Squadra Antimafia, reduce dal discreto riscontro della prima serie.


9
gennaio

DM LIVE24: 9 GENNAIO 2010. LA BERTE’ SMASCHERA, LA DAVID E GIANNI SPERTI SCAPPANO, LA VALIGIA VOLA E LA D’URSO REGISTRA

DM Live24: 9 Gennaio 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • DM International

busb ha scritto alle 00:18

DM INTERNATIONAL! Il blog di Davide Maggio si è beccato 1 citazione sul forum di Tele5, 1 sul blog di Mercedes Milà e ben 2 citazioni sul gato encerrado, il famosissimo blog di Tele5 che parla del Gran Hermano!

L’ultima citazione dice: Me gustaría citar unos links de un blog italiano, DAVIDE MAGGIO, numero uno en Italia sobre tv…, donde siguen las galas de Gran Hermano español desde Italia y las minutan en italiano para los italianos. Han bautizado en este blog a Mercedes como “Serpientita”.http://gente5.telecinco.es/blogs/gatoencerrado/2010/01/08/ni-principe-ni-delfin/

  • Sabato Cinque

GIOBOND ha scritto alle 15:35

CONFERMATO LO SCIOPERO A MEDIASET!
Domenica 5 verrà registrato oggi sabato 09/01.

  • Mitica

lauretta ha scritto alle 22:02

[Durante i Raccomandati] Alla domanda di Pupo su chi avesse scelto tra i cantanti da raccomandare, la Bertè risponde: “io non ho scelto nessuno, li ho trovati già qui”. Invece ho notato che il raccomandato di Beppe Braida è uno dei comici presenti nel cast di Check In e in più presentano lo stesso sketch fatto l’altra sera. Lui invece fà credere di averlo visto lì x la prima volta!!

  • Arianna David, la tetta toccata e l’abbandono dello studio

Oggi a Italia sul 2 si parlava tranquillamente dell’Isola dei Famosi che parte a febbraio. Alle ospiti in studio (Arianna David, Cristina Quaranta, Manuela Villa e una che non ricordo), venivano mostrati dei vecchi filmati delle passate edizioni. Uno di questi riguardava le nomination e la querelle scoppiata tra la Quaranta e la David, che sembrava assopita con la riappacificazione in diretta con la Ventura. La David sostiene che è acqua passata dicendo che con la Quaranta si sentono ancora, cosa smentita dalla Quaranta che dice che la chiama solo lei. Della serie… puoi risparmiare anche i gettoni (anche se non ci sono più).
Il clima si surriscalda.
Per gettare acqua sul fuoco… pardon benzina… gli autori mandano in onda il filmato con le presunte molestie del comico Ferrini che (sintetizzo) voleva toccare una tetta al silicone della David per capire la differenza da quelle vere. Se per gioco o per burla non si è mai capito, comunque la David si sentì e si sente tuttora molestata, e lamenta ancora di non essere stata difesa da nessuna delle colleghe. Non riesco a comprendere cosa dice la Quaranta, ma vedo schizzare via la David che abbandona lo studio, incavolata nera.

  • Gentilezze

lauretta ha scritto alle 15:08

Uomini e Donne la tronista Laura rivolta a Gianni Sperti: ”quanti anni di visibilità ti servono ancora per diventare famoso?“. E il pubblico, capeggiato da Daniela, grida: “fuori, fuori!”.

  • Toccare il fondo

lauretta ha scritto alle 15:21

Uomini e Donne Gianni Sperti abbandona lo studio per evitare – lui dice - di gonfiare la faccia a Laura e al fratello. E poi continua dicendo che si sente molto deluso da Tina. Oggi si sta toccando davvero il fondo!

  • Tanto pe’ cambià

lauretta ha scritto alle 09:30

Nottata turbolenta quella trascorsa al GF. Mauro ha gettato per un gioco (mica tanto gioco, ndDM) la valigia di Sarah (vuota) in piscina e lei per reazione allo scherzo gli ha mollato due sonori schiaffoni, sbraitando frasi del tipo: ”tu non dovevi stare qui ma in manicomio” oppure ”chi ti ha dato tutta questa confidenza?”. Ora non so come si comporterà Grande Fratello, ma so che in Spagna è stata espulsa una concorrente proprio perchè aveva schiaffegiato una coinquilina! (In Italia c’è il precedente di Ascanio VS Patrick, ndDM).


8
gennaio

DM LIVE24: 8 GENNAIO 2010

DM Live24: 8 Gennaio 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • ForumFolies

lauretta ha scritto alle 12:21

Forum una coppia sicula di mezza etá litiga perchè lui ha bruciato le foto che ritraevano lei con il suo ex marito. Rita Dalla Chiesa s’infervora per l’accaduto e si meraviglia anzi che i figli di lei non l’abbiano ancora preso a calci nel sedere. Vedere la Dalla Chiesa arrabiata così per qualcosa che non abbia a che fare con gli animali è un pò una novità!

  • Niente più Distretto per la Guzzanti?

lauretta ha scritto alle 14:14

A quanto pare è saltato l’accordo e Caterina Guzzanti non farà piú parte del cast di Distretto di Polizia 10!

  • Mi scusi, ci siamo sbagliati

lauretta ha scritto alle 14:32

Malgioglio al Fatto del Giorno racconta che un suo amico americano “molto famoso” venuto in Italia per le feste si è sentito male e portato da lui all’ospedale gli è stato riscontrato un infarto. Dopo ore di panico totale (Malgioglio ha chiamato anche i parenti in america) gli è stato detto: ”mi scusi, ci siamo sbagliati”. Ha detto che è stato il Natale più brutto della sua vita!

  • Trucco e Parrucco

AleJonica ha scritto alle 16:39

(ASCA) – Roma, 7 gen – Le segreteria nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno indetto per domenica 10 gennaio una giornata di sciopero dei lavoratori del Gruppo Mediaset contro l’ipotesi di esternalizzazione che riguardano attivita’ o reparti del Gruppo Mediaset. Lo comunicano, in una nota congiunta, gli stessi sindacati precisando che martedi’ 5 gennaio 2010, le Segreterie Nazionali e le Rsu di Videotime di Milano e Roma hanno ricevuto la comunicazione ufficiale che Videotime intende procedere, prevedibilmente a partire dal 1* febbraio 2010, alla cessione a Pragma Service srl del ramo d’azienda relativo alle attivita’ di Sartoria, Trucco e Acconciatura, costituito da un organico complessivo di 56 addetti di cui 26 a Cologno Monzese, 4 a Milano Due e 26 a Roma.

Videotime – si legge nella nota – intende procedere alla cessione del ramo d’Azienda poiche’ non considera i servizi di Sartoria, Trucco e Acconciatura ”attivita’ caratteristica del processo produttivo televisivo”, ma attivita’ ”che potrebbero essere piu’ opportunamente svolte da una societa’ che e’ specializzata nella fornitura di servizi a supporto della realizzazione di produzioni televisive”. Come gia’ avvenuto con il comunicato del 22 dicembre 2009, SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL ribadiscono la loro contrarieta’ a ipotesi di esternalizzazione che riguardino attivita’ o reparti del Gruppo Mediaset.

Grazie all’apporto di tutti – proseguono i rappresentanti dei lavratori -, ”Mediaset ha fin qui affrontato il cambiamento del Settore televisivo con scelte strategiche importanti e con interventi sull’organizzazione del lavoro che non prescindevano dal confronto e dalla ricerca di soluzioni condivise a tutti i livelli. Questa impostazione ha prodotto risultati economici e di relazioni sindacali positivi per l’Azienda e per tutti i Lavoratori. Da qualche tempo registriamo un graduale allentamento della qualita’ delle relazioni, che l’operazione di esternalizzazione rischia di compromettere in modo pesante.

Siamo convinti che questa non sia la strada migliore per affrontare le trasformazioni in atto”.

  • Momenti Storici

iLollo ha scritto alle 22:00

Ah ah, momento storico: Santoro incita il pubblico ad applaudire Castelli.