Il Giovane Montalbano



27
febbraio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (20-26/02/2012). PROMOSSI MARANO E PIVETTI, BOCCIATI CARLUCCI E OSVART

Lucia Annunziata

10 ad Antonio Marano. Il vicedirettore generale per l’offerta Rai, ospite a Tv Talk, va “premiato” per la disponibilità a mettersi in gioco sottostando altresì alle domande degli analisti del programma (per la verità poco incisive). Condivisibili anche alcune delle sue strategie o dichiarazioni, come quando parla degli investimenti futuri per il dtt o dei problemi di target che non riguardano solo Rai2 ma anche Rai1.

9 a Il giovane Montalbano. Rai Fiction dimostra ancora una volta di vederci lungo (soprattutto per quanto riguarda il suo pubblico).

8 a Veronica Pivetti, attrice di grande carisma che ha saputo conquistare una vasta schiera di affezionati.

7 alle “conferenze stampa” del Chiambretti Sunday Show. Il segmento sarà un pò troppo sopra le righe ma almeno – attraverso il confronto a ruota libera dei politici con coloriti opinionisti -  ha il pregio di ”apparecchiare” un dibattito politico non paludato.

6 agli spot di Panariello Non Esiste. Solo la martellante proposizione sulle reti Mediaset dà l’idea dell’evento, per il resto si tratta di spot leggeri che, pur destando attenzione, risultano inidonei da soli a lanciare un programma di siffatta portata.




23
febbraio

IL GIOVANE MONTALBANO, CON MICHELE RIONDINO QUESTA SERA SU RAI1. SI RIPETERA’ IL SUCCESSO DELL’”ORIGINALE”?

Michele Riondino in Il Giovane Montalbano (foto di Fabrizio Di Giulio)

Andrea Camilleri al cinema e in tv. Periodo d’oro per lo scrittore siciliano, presente nelle sale italiane con il film – trasposizione del suo omonimo romanzo – La scomparsa di Pato, di Rocco Mortelliti con Neri Marcorè e Nino Frassica, e da questa sera su Rai1 con Il Giovane Montalbano, la nuova fiction Rai in sei puntate della quale è co-sceneggiatore insieme a Francesco Bruni.

La serie, prodotta da Palomar, vedrà per protagonista Michele Riondino, giovane attore tarantino, vestire i panni del commissario reso celebre da Luca Zingaretti. I fan di quest’ultimo possono però dormire sonni tranquilli, nessuna rivoluzione in corso, cambio della guardia o pensionamento dell’attore. Il Giovane Montalbano è infatti un prequel della serie, un’operazione piuttosto singolare nel panorama della fiction italiana, ma ampiamente diffusa tra le produzioni statunitensi.

Per sei settimane potremo finalmente scoprire tutto ciò che avremmo da sempre voluto sapere sul commissario più famoso d’Italia. Ambientata all’inizio degli anni 90, la serie diretta da Gianluca Tavarelli, ripercorrerà la vita di Montalbano nel periodo più delicato della vita: la giovinezza, raccontando il suo primo incarico nel paese di montagna di Mascalippa, il trasferimento a Vigàta, dove Montalbano aveva già vissuto qualche tempo da ragazzo, ma anche gli inizi della sua amicizia con Mimì Augello (Alessio Vassallo), e il primo incontro con l’amata Livia (Sarah Felberbaum).


23
febbraio

KATIA GRECO E’ MARY, LA PRIMA FIDANZATA DE IL GIOVANE MONTALBANO

Il Giovane Montalbano (Foto di Fabrizio Di Giulio)

Sarà l’attrice siciliana Katia Greco ad interpretare Mary la prima fidanzata del commissario Montalbano, nelle puntate iniziali della miniserie Il Giovane Montalbano, in onda da questa sera alle 21.10 su Rai1. La fiction in sei puntate, incentrata sulle vicende di un Montalbano alle prese con le sue prime indagini – ancora una volta tratte dai racconti di Andrea Camilleri – racconterà, infatti, anche i primi amori del giovane Salvo.

Prima di conoscere la storica fidanzata Livia, il commissario interpretato da Michele Riondino era fidanzato con Mary, una bella ragazza siciliana, insegnante di latino, amante della buona tavola e con la testa sulle spalle. Mary è una donna dalla “bellezza raccolta, come segreta”, scrive  Camilleri nel racconto “La prima indagine di Montalbano” da cui è tratta parte della serie. Una descrizione che sembra calzare a pennello anche per la giovane attrice siciliana, già vista in Distretto di polizia 9, Ris 4 e Il capo dei capi.

Nei panni di Mary, la Greco cercherà di aiutare Salvo, contando sull’ “aggancio” al Ministero dell’Interno di un suo zio che riuscirà a farlo nominare commissario a Vigàta, dove lo accompagna per prendere possesso del suo nuovo ufficio e della sua nuova casa sul mare.

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20
febbraio

IL GIOVANE MONTALBANO, DAL 23 FEBBRAIO SU RAI1

Il Giovane Montalbano (foto di Fabrizio Di Giulio)

Debutterà giovedì 23 febbraio in prima serata su Rai1 Il Giovane Montalbano, il tanto atteso prequel de Il Commissario Montalbano. Per sei settimane scopriremo tutto quello che avremmo voluto sapere sul commissario più famoso e seguito d’Italia. Prodotta da RaiFiction e Palomar, la miniserie diretta da Gianluca Tavarelli, s’ispira ancora una volta ai racconti di Andrea Camilleri, che insieme a Francesco Bruni ne ha scritto il soggetto e la sceneggiatura.

A vestire i panni del giovane commissario, e reggere l’arduo e immancabile confronto con Luca Zingaretti, troviamo Michele Riondino. L’attore, già protagonista di numerose fiction e pellicole cinematografiche, racconterà la vita di Montalbano nel periodo più delicato della vita: la giovinezza.

La serie, ambientata all’inizio degli anni 90, racconta quindi come si è formato il mondo del celebre commissario: dal suo primo incarico nel paese di montagna di Mascalippa, al trasferimento a Vigàta, dove Montalbano aveva già vissuto qualche tempo da ragazzo. Una serie nella quale  verrà approfondito il difficile rapporto del commissario col padre (Adriano Chiaramida). Un rapporto che si nutre di silenzi imbarazzati, di rancore, di ferite mai sanate, con il quale il giovane Salvo è costretto a fare i conti, e che lo riporta indietro nel tempo alla sua adolescenza, alla perdita prematura della madre.


11
agosto

PAESE CHE VAI, FICTION CHE TROVI. ESTATE SUL SET PER ATTORI E REGISTI

Don Matteo

Estate al lavoro per attori, tecnici e registi, alle prese in queste settimane con la realizzazione di film tv e fiction di lunga e media serialità, pronte a tener compagnia al pubblico nella prossima stagione televisiva. Una stagione che per la Rai, tra biografie, trasposizioni di grandi romanzi, polizieschi, storie in costume e commedie, si preannuncia come di consueto particolarmente ricca.

Numerosi dunque i set aperti in giro per le città italiane, a partire da quello allestito a Gubbio, che a distanza di due anni è tornata a ospitare le riprese di Don Matteo, la celebre serie con protagonisti Terence Hill e Nino Frassica. I primi episodi dell’ottava serie sono già pronti per la messa in onda il prossimo 15 settembre, ma durante tutto il periodo estivo il set resterà aperto per completare le riprese delle ultime puntate. Lavori in corso anche a Roma, da sempre meta tra le più ambite per attori e registi. Si girano in queste settimane le avventure di Tutti pazzi per amore 3, la fiction con protagonista la strana coppia d’innamorati Antonia Liskova e Emilio Solfrizzi, e Bentornato Nero Wolfe, la serie diretta da Riccardo Donna, che porterà in tv la storia del leggendario detective capace di risolvere anche i casi più intricati comodamente seduto nel suo studio. Nel cast Francesco Pannofino, Pietro Sermonti e Giulia Bevilacqua

A Trieste continuano le riprese di Sposami con Francesca Chillemi, Daniele Pecci, Alexandra Dinu e la partecipazione straordinaria di Lisa Gastoni, mentre a Torino si gira Tutti i giorni della mia vita, commedia sentimentale ambientata nel 1967 con Neri Marcorè e Anna Valle.





22
giugno

RAI1, PALINSESTO 2011/2012: DA SETTEMBRE A FEBBRAIO, 114 PRIME SERATE DI FICTION IN PRIMA TV

Rai Fiction

Da sempre fiore all’occhiello della Rai, anche nella prossima stagione la fiction italiana caratterizzerà buona parte dell’offerta in prime time della tv di Stato. Del resto i numeri parlano chiaro: nei primi mesi di garanzia del 2011, le 47 serate dedicate da Rai1 a serie e film tv hanno portato a casa una media di ben 5.735.000 spettatori con una crescita di oltre 520.000 unità rispetto al 2010. In aumento anche lo share medio, passato dal 20.5% al 21.3%. Risultati di tutto rispetto che assumono ancora più valore se si considera il contesto televisivo attuale, contraddistinto dalla frammentazione degli ascolti dovuta alla nascita di nuovi canali del digitale terrestre e dalla sempre più forte presenza del satellite. Dopo aver visto in generale i palinsesti di Rai1 (qui), Rai2 (qui) e Rai3 (qui), andiamo dunque a conoscere nel dettaglio la consistente offerta di Rai Fiction per la stagione 2011/2012.  Da settembre sino all’inizio del prossimo anno con ben 4 appuntamenti settimanali, Rai1 offrirà ai suoi fedeli spettatori: 11 serie tv, 13 miniserie ed un ciclo di 4 film tv.

Sul fronte della lunga serialità il ritorno più atteso è indubbiamente quello di Don Matteo 8 con l’inossidabile Terence Hill e lo stralunato Nino Frassica. La nuova stagione diretta da Giulio Base, Carmine Elia ed Elisabetta Marchetti sarà composta di 24 episodi e terrà compagnia al pubblico per ben 12 prime serate. Sull’onda del celebre parroco detective, sempre a firma della Lux Vide, arriverà  in autunno anche Che Dio ci aiuti,  una fiction con protagonista Elena Sofia Ricci nei panni di una suora intenta ad indagare su omicidi e fatti di cronaca.  La serie, diretta da Francesco Vicario, sarà composta di 16 episodi (8 prime serate) e vedrà nel cast Massimo Poggio nel ruolo di un commissario. Indagini e misteriosi delitti anche per Veronica Pivetti, pronta a tornare in tv con 6 nuove avventure di Provaci ancora Prof 4, la fiction Endemol diretta da Tiziana Aristarco. Saranno invece 13 gli appuntamenti con Tutti pazzi per amore 3, la serie della Publispei con protagonisti  Emilio Solfrizzi, Antonia Liskova e Carlotta Natoli,  ai quali si andranno ad aggiungere le new entry Ricky Memphis, Martina Stella e Anita Caprioli. In arrivo anche lo spin off di Gente di Mare, intitolato L’isola (produzione Palomar). La fiction in 13 puntate, diretta da Alberto Negrin con protagonisti Blanca Romero, Marco Foschi, Simone Montedoro e Alexandra Dinu, rispetto alle due stagioni della serie madre, non sarà più ambientata sulle coste della Calabria, bensì sull’isola d’Elba e nelle altre isole dell’Arcipelago toscano.

Oltre alle serie già collaudate, non mancheranno nei prossimi mesi numerose novità come:  Il segreto dell’acqua, 6 appuntamenti con Riccardo Scamarcio e Valentina Lodovini per la regia di  Renato De Maria (produzione Magnolia Fiction); Il Commissario Nardone, regia di Fabrizio Costa, con Sergio Assisi protagonista di 6 intriganti indagini (produzione DAP); Il Restauratore, 6 puntate con Lando Buzzanca e Martina Colombari, regia di Giorgio Capitani e Salvatore Basile (Albatross Entertainment); La donna che ritorna, 4 appuntamenti con Virna Lisi, Barbara Livi, Emilio Bonucci, regia di Gianni Lepre (produzione Endemol). Tutta la Musica del cuore, serie in 6 puntate con Francesca Cavallin e Johannes Brandrup, regia di Ambrogio Lo Giudice (Produzione Casanova Multimedia); Il giovane Montalbano, 6 appuntamenti con Michele Riondino e Sarah Fernelbaum, regia di Gianluca Tavarelli (Produzione  Palomar).


4
aprile

IL COMMISSARIO MONTALBANO: QUESTA SERA ULTIMO APPUNTAMENTO IN ATTESA DEI NUOVI EPISODI NEL 2012.

Il Commissario Montalbano

Ultimo appuntamento, questa sera in prima serata su Rai1, con Il commissario Montalbano. Tornata sul piccolo schermo lo scorso 14 marzo con una nuova serie di quattro film per la tv, tratti come sempre dagli omonimi romanzi di Andrea Camilleri, la fiction diretta da Alberto Sironi con protagonista assoluto Luca Zingaretti si è rivelata ancora una volta vincente.

Oltre 9 milioni di spettatori con uno share superiore al 31% hanno seguito  le prime 3 puntate. L’episodio Il campo del vasaio, il film che ha segnato il debutto della nuova serie, è stato il più visto con una media di 9 milioni 561 mila telespettatori  e il 32.60 % di share. Ottimi ascolti anche per La danza del gabbiano, seguito da 9 milioni e 32 mila spettatori (31.21%) e La caccia al tesoro, che ha ottenuto una media di 9 milioni 293 mila spettatori (31.37%).

Ascolti altissimi che dimostrano la grande forza della serie tv, partita su Rai 2 nel maggio del 1999 con Il ladro di merendine. I risultati d’ascolto ottenuti con i nuovi episodi portano Il Commissario Montalbano ad essere la fiction in assoluto più seguita dell’anno. Merito dell’ottima prova d’attore di Luca Zingaretti ormai legato indissolubilmente alla figura del commissario siciliano, ma anche della valida sceneggiatura, cosa rara per una fiction italiana, e della curatissima regia di Sironi. Tutte caratteristiche che fanno de Il Commissario Montalbano una fiction di grande qualità, in grado di abbracciare telespettatori di tutte le fasce d’età e di mettere d’accordo sia pubblico che critica.


12
marzo

IL COMMISSARIO MONTALBANO: GLI ASCOLTI RECORD SI CONFERMERANNO ANCHE CONTRO IL GRANDE FRATELLO?

Il Commissario Montalbano

Quello de Il Commissario Montalbano è indubbiamente un ritorno sugli schermi molto atteso, un vero e proprio evento televisivo.  La serie tv diretta da Alberto Sironi e interpretata da Luca Zingaretti, capace di mettere d’accordo sia pubblico che critica, ritornerà con 4 nuovi episodi che andranno ad insidiare il Grande Fratello nella collocazione del lunedì. Un successo che non sembra soffrire il passare del tempo, per una fiction il cui debutto risale a ben dodici anni fa.

La grande avventura televisiva del commissario ideato da Andrea Camilleri parte, infatti, giovedì 6 maggio 1999, con una curiosa sfida a colpi di fiction. Il Commissario Montalbano in onda su Rai 2 deve vedersela infatti contro la prima puntata de L’ispettore Giusti interpretato da Enrico Montesano su Canale 5. L’episodio dal titolo Il ladro di merendine, batte nettamente la concorrenza, conquistando 6 milioni 251 mila spettatori (share del 24,45%) a fronte dei 4 milioni 430 mila (17,50%) che hanno seguito le avventure dell’ispettore trasteverino. Il Commissario Montalbano è il programma più visto della serata, superando anche lo show di Rai1, La casa dei sogni condotto da Milly Carlucci, fermo a 5 milioni 114 mila spettatori con il 21,65% di share. Nella guerra televisiva, L’ispettore Giusti è costretto quindi ad alzare bandiera bianca, e cambiare collocazione, passando al martedì sera. La settimana successiva, il secondo e all’epoca ultimo appuntamento con il commissario siciliano, vedrà con l’episodio La chiave di violino, incrementare ulteriormente gli ascolti, portando a casa ben il 27,31% di share, pari a 6.810.000 telespettatori. Rai2 vince nuovamente la serata, battendo fra gli altri, il film Casper, in onda su Canale 5 (5.522.000 telespettatori e il 21,87% di share).

L’enorme e inaspettato consenso mette in moto la grande macchina di Montalbano. Un successo di pubblico sempre crescente, che porta la fiction nel 2002 a lasciare Rai 2 e passare Rai1, dove con l’episodio Gli arancini di Montalbano, trasmesso il 4 novembre dello stesso anno, raggiunge  il picco d’ascolti di ben 9 milioni 892 mila spettatori. Il 2 novembre 2008, è invece l’episodio La Vampa d’agosto ha raggiungere con il 37,50% il record in termini di share.