Appariscenti, smaccati, volutamente eccessivi: i matrimoni alla napoletana hanno colpito nel segno. E’ partita col botto la prima edizione de Il boss delle Cerimonie, il docu-reality di Real Time dedicato alle feste nuziali partenopee organizzate da Antonio Polese, patron dell’appariscente hotel La Sonrisa. Venerdì scorso, in occasione del suo esordio, il programma di seconda serata ha riscosso un significativo interesse di pubblico ed i primi due episodi hanno totalizzato rispettivamente il 3.6% e il 4.5% di share.
Il boss delle cerimonie: la seconda puntata
Forte di questi risultati, stasera Il Boss delle cerimonie si appresta a tornare con il video-racconto di nuovi matrimoni. In particolare, assisteremo alle nozze tra Giusy e Luca, che si presenteranno alla corte di Antonio Polese per organizzare un ricevimento indimenticabile e sfarzoso. Possibilmente, con uno sconto sui costi del menù. “Io voglio vedere lo spreco del cibo, anche se da un parte mi spiace perché è peccato. Però a Napoli così si usa” dirà il futuro sposo davanti alle telecamere di Real Time, con la pretesa che il banchetto sia il più abbondante possibile.
Il boss delle cerimonie: le polemiche
Non mancheranno i momenti della scelta dell’abito e della serenata neomelodica, e durante il ricevimento avverrà anche un piccolo disguido che farà spazientire il Boss delle cerimonie. Come accaduto dopo la prima puntata, anche stavolta il docu-reality farà discutere ed innescherà critiche. Alcuni, infatti, lamentano che il programma non rappresenti la vera realtà dei matrimoni napoletani, ma solamente una loro caricatura trash. Accuse, queste, subito respinte dalla responsabile contenuti e programmazione di Real Time, Laura Carafoli: