Ha iniziato la carriera di doppiatore da bambino, prestando la sua voce a personaggi indimenticabili, come Elliot, il piccolo protagonista di E.T. l’extra-terrastre, e Benji, il portiere del cartone animato Holly e Benji. Negli anni ’90 ha tenuto compagnia a tutti gli adolescenti che guardavano Beverly Hills 90210, doppiando David, il personaggio interpretato da Brian Austin Green. E sono moltissimi altri i personaggi delle serie americane – e gli attori di Hollywood (tra cui Bradley Cooper e Patrick Dempsey) – che siamo abituati a sentire con la sua voce. Stiamo parlando di Giorgio Borghetti, l’attore - noto anche per aver recitato in moltissime fiction italiane (tra cui Incantesimo, Carabinieri, Centovetrine) e aver recentemente partecipato a Notti sul Ghiaccio – attualmente impegnato nel doppiaggio di Enrique, uno dei protagonisti di I Live with Models. Proprio la sit-com, in onda il martedì in prima serata su Comedy Central (qui maggiori info sulla trama), dà il la alla nostra chiacchierata.
Giorgio, chi è Enrique?
E’ un adolescente dentro al corpo di un uomo, un ragazzo un po’ ingenuo nel corpo di un figo e, proprio per questo, riesce a essere simpatico, affascinante e divertente allo stesso tempo. Doppiarlo è stato divertentissimo, soprattutto quando il direttore della sala di doppiaggio mi diceva: “cerca di essere meno intelligente” (ride, ndDM).
Qual è il punto di forza di questa serie?
I dialoghi, sicuramente. E poi le trovate che sono riusciti a mettere in scena. E’ una cosa mai vista prima. I protagonisti sono un cicciotello che fa il modello solo perché ha mani bellissime (Tommy, il personaggio interpretato da David Hoffman, ndDM), è l’istrione del gruppo e riesce a lasciare il pubblico sempre a bocca aperta, due ragazze stupende (le attrici Brianne Howie e Rebecca Reid, nei panni delle coinquiline di Tommy, Scarlet e Anna, ndDM) e, appunto, Enrique (interpretato da Eric Aragon). Tutto è fatto con intelligenza e buon gusto. Chapeau.
Cosa pensi degli attori che interpretano i quattro protagonisti?
Sono perfettamente assortiti. Sono tutti bravi. Riescono a essere sopra le righe ma nella misura, e questa è una grandissima qualità, difficile da realizzare. Non c’è nulla di trash e volgare.
La serie prende in giro il mondo della moda… Tu cosa pensi di questo mondo e che rapporto hai con la moda?