Gennaro Sangiuliano



21
maggio

Agcom diffida il Tg2: informazione «incompleta, parziale e non obiettiva». La replica del direttore

Tg2

Un’informazione “incompleta, parziale e non obiettiva“. L’Agcom tira le orecchie al  e notifica una diffida per violazione delle norme sulla par condicio in vista delle Europee. In particolare, l’Autorità ha ravvisato irregolarità “in taluni contenuti inseriti nel notiziario andato in onda nel notiziario di prima serata di venerdì 17 maggio” e riproposti nella puntata di Tg2 Post dello stesso giorno con ospite Matteo Salvini. All’attenzione del Garante, anche l’intero ciclo pre-elettorale della trasmissione Quarta Repubblica, di Rete4.




18
febbraio

Tg2 Post al via nell’access di Rai 2. Freccero: ‘Farà il 6%’.

Tg2 Post

In primo piano i fatti del giorno con i loro protagonisti. Rai2 porta l’informazione in access prime time e lancia, da stasera, Tg2 Post, un nuovo approfondimento in onda dopo il notiziario delle 20.30 e curato dalla stessa testata diretta da Gennaro Sangiuliano. Voluto dal direttore di rete, Carlo Freccero, il programma sarà condotto da Francesca Romana Elisei.


29
gennaio

Rai2, Francesca Romana Elisei condurrà «quasi sicuramente» l’approfondimento post Tg della sera

Francesca Romana Elisei

Il nuovo spazio informativo che seguirà il Tg2 delle 20.30 si prepara al lancio. In attesa di conoscere il titolo con cui la rubrica si presenterà prossimamente al pubblico, il direttore della testata Gennaro Sangiuliano ha svelato il nome di quella che “quasi sicuramente” sarà la conduttrice dell’approfondimento d’attualità voluto da Carlo Freccero.





31
ottobre

Rai, nuove nomine: Carboni al Tg1, Sangiuliano al Tg2, Paterniti al Tg3

Gennaro Sangiuliano

Il Consiglio di amministrazione della Rai ha dato il via libera alla nomina dei nuovi direttori dei tg. L’unico voto contrario in Cda è stato quello di Rita Borioni, consigliere in quota PD. Giuseppe Carboni è il nuovo direttore del Tg1, Gennaro Sangiuliano del Tg2, Giuseppina Paterniti del Tg3. Alessandro Casarin andrà alla Tgr e Luca Mazzà dal TG3 passa a Radio Rai.


16
ottobre

Rai, nuove nomine: ecco i favoriti. C’è anche Federica Sciarelli per il Tg1

Federica Sciarelli

La partita sta per essere chiusa: le nuove nomine dei direttori di rete e tg Rai dovrebbero arrivare a giorni. Forse già a fine settimana, nel Cda di giovedì o di venerdì. Intanto, il clima attorno alla strategica decisione si è fatto rovente sul fronte politico e ad accenderlo ci ha pensato Matteo Salvini. Al Messaggero, il vicepremier ha fatto sapere che l’obiettivo è quello di valorizzare le risorse interne, senza epurazioni. “Per me qualcuno di quelli nominati da Renzi dovrà restare” ha aggiunto, facendo innervosire le opposizioni e indispettire gli alleati del M5s. Polemiche a parte, sui nomi è arrivato il momento della stretta finale.





26
luglio

Rai, nuovi direttori dei Tg: Giordano, Gabanelli, Sciarelli e Matano tra i favoriti

Alberto Matano

Non solo la nomina del nuovo Presidente e dell’Amministratore Delegato Rai. Sul tavolo del governo ci sono anche i rinnovi dei direttori dei Tg. Un tassello, quest’ultimo, particolarmente strategico e decisivo per gli equilibri del servizio pubblico che verrà: talmente determinante che – secondo indiscrezioni – starebbe rallentando (tra veti e contrappesi) la decisione più imminente da prendere, ossia quella sulla governance di Viale Mazzini.


22
marzo

TG2, MARIO ORFEO LASCIA LA DIREZIONE. BRACCIO DI FERRO PDL-LEGA SUL SUCCESSORE

Mario Orfeo

Al Tg2 c’è una poltrona vacante. Ieri Mario Orfeo ha infatti lasciato la direzione del notiziario Rai di cui era responsabile, per approdare al quotidiano romano Il Messaggero. Da lunedì prossimo sarà il nuovo direttore del foglio edito della famiglia Caltagirone. Il giornalista torna dunque alla carta stampata, dopo l’esperienza alla redazione di Rai2 iniziata il 23 luglio 2009 col voto unamime del Cda ed il placet del DG Mauro Masi. In attesa che sgomberi la cadrega, nei corridoi di Viale Mazzini si discute già della sua successione. Non c’è tempo da perdere: voci e nomi si rincorrono e, come accade puntualmente nella tv pubblica, raggiungono anche i Palazzi della politica, là dove il toto-direttore diventa una faccenda seria.

Stavolta a chi tocca? La nomina del nuovo responsabile del Tg2 è una partita destinata a giocarsi all’interno della maggioranza. Pdl e Lega, infatti, si contenderanno il primato per la designazione di un giornalista gradito alle loro rispettive aree di influenza. In particolare, i berlusconiani tifano per l’attuale direttore dei Gr Rai Antonio Preziosi, ma anche per Gennaro Sangiuliano, vice di Minzolini o Susanna Petruni, anchorwoman del Tg1. Fino a qualche tempo fa, però, quest’ultima sembrava piuttosto quotata per la guida di Rai2. Sul fronte Lega, invece, gli esponenti del Carroccio promuovono Gianluigi Paragone, attualmente conduttore del talk show L’Ultima Parola e vicedirettore della seconda rete. A quanto pare la poltroncina in questione è molto ambita.

La nuova nomina potrebbe inoltre permettere a Mauro Masi di procedere all’assegnazione di altri incarichi, ad esempio la direzione di Rai Parlamento, che da tempo attendono di essere ’sbloccati’. La posta in gioco è dunque alta, ma la redazione del Tg2 chiede ai vertici Rai di non temporeggiare ad oltranza. “Il Cdr chiede l’impegno dell’azienda a nominare il più presto possibile il successore di Mario Orfeo. La guida del Tg2 non può e non deve essere affidata in un momento così delicato ad un direttore pro tempore che non avrebbe la possibilità di prendere decisioni determinanti per il futuro di questa testata che da anni svolge un importante ruolo all’interno del servizio pubblico” si legge in un comunicato diramato ieri per dar voce ai redattori del notiziario.