Cecinese, 42 anni il prossimo 27 ottobre, ha debuttato nel 1988 nello showbiz come centralinista dello storico Portobello con Enzo Tortora. Dal pappagallo di Portobello alle coppie del celebre quiz di Predolin il passo è stato breve. Così come è stato breve il tempo necessario a farla diventare il volto fresco e frizzante di Italia1, la rete giovane del Gruppo Mediaset. Divenuta un’icona grazie alla sua interminabile chioma, decise di “darci un taglio” con l’arrivo del nuovo millenio e la contestuale parentesi sulla tv di Stato. Ma adesso si appresta a farlo nuovamente in vista dell’importante appuntamento che la vedrà al timone del contenitore mattutino di Canale5 dal prossimo 7 settembre. Un nuovo impegno professionale che segna il passaggio ad una tv meno giovane e certamente più impegnata. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Federica Panicucci, la nuova conduttrice di Mattino Cinque, pronta a raccogliere un’importante eredità in questa nuova sfida professionale. Ecco cosa ci ha dichiarato in esclusiva per il web.
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E allora Federica, sei pronta per questa nuova avventura?
Si, pronta. Adesso mi sto godendo un po’ di vacanza e poi inizieremo a lavorare duro.
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Un’eredità importante quella della D’Urso che dopo anni di stasi è riuscita a riaccendere il day time di Canale5. Ne senti il peso?
Sicuramente prendo l’eredità e prendo il posto di una star come Barbara D’Urso che è riuscita, insieme a tutta la squadra di giornalisti capitanati dal Direttore di VideoNews, Claudio Brachino, a creare uno spazio importante, sia al mattino che al pomeriggio, che sino a qualche anno fa risultava spento. Sono ovviamente felice di avere un’eredità così importante perchè è uno stimolo in più per fare bene ed impegnarmi al massimo. Mi piace sgobbare e ce la metterò tutta.
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E le aspettative quali sono?
Sicuramente ci vorrà un pochino di tempo per abituare il pubblico, come sempre si verifica quando c’è un cambiamento. Spero che il pubblico impari a voler bene anche a me in quella collocazione e in quella rete.
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Per quanto riguarda i contenuti, il programma avrà dei cambiamenti radicali?