Dario Vergassola



22
gennaio

THE SHOW MUST GO OFF: ESORDIO DISCRETO PER IL ‘BAGAGLINO’ DANDINIZZATO DI LA7

The Show Must Go Off

Da una parte c’è la Serena Dandini che non ti aspetti. Dall’altra invece c’è quella di sempre, col divanetto delle interviste e le battute che nun fanno ride. Tuttavia, invertendo l’ordine dei fattori, il prodotto (televisivo) non cambia, e il bilancio della prima puntata di The Show Must Go Off è quello di un programma partito bene (anche dal punto di vista dell’auditel) ma senza colpi di scena. Lo spettacolo di La7, che ha esordito ieri in prime time, è filato liscio pur mantenendo ritmi poco sostenuti.

Insomma, non c’è stato quell’inizio pirotecnico che la Dandini terzopolista aveva promesso al suo pubblico. Anche Neri Marcoré, che ha aperto le danze imitando Monti e Casini, sembrava sottotono rispetto ad altre sue performance. Per non parlare di Dario Vergassola, presenza a tratti superflua nell’evolversi dello show. A vivacizzare il tutto ci hanno pensato Elio e le Storie tese, che hanno avuto ampio spazio nel corso della serata. La band ha eseguito alcuni intermezzi ed ha anche ironizzato sulla tragedia della Costa Concordia.

Saranno rimasti un po’ delusi quanti si aspettavano un programma più caustico, magari in stile Ottavo nanoThe show must go off, invece, non ha osato molto e ha preferito andare sul sicuro. Ovviamente, questo non vuol dire che siano mancati momenti degni di nota. A proposito, abbiamo apprezzato la gag dedicata ai bimbi canterini, gli interventi di Lillo e Greg e della ‘rumena’ Paola Minaccioni.




10
giugno

FRATELLI E SORELLE D’ITALIA: VERONICA PIVETTI PARTE CON DE MAGISTRIS INTERVISTATO DA VERGASSOLA (VIDEO)

Veronica Pivetti

Non è mai troppo tardi per celebrare il 150°anno dell’Unità d’Italia. Su La7, la rete più chiacchierata degli ultimi tempi, arriva in prima serata la trasposizione televisiva di Fratelli e Sorelle d’Italia, lo spettacolo teatrale di Veronica Pivetti che si pone l’ambizioso obiettivo di approfondire nel corso delle 6 puntate previste i temi che simboleggiano le peculiarità del Popolo Italiano, nella sua accezione originale e nel suo contrario.

Un’iniziativa lodevole per il ‘terzo polo’ che propone qualcosa di originale nonostante la calura estiva abbia costretto gli altri canali ad infarcire i propri palinsesti di repliche e premi patrocinati da località turistiche. Certo, la poca concorrenza (non tanto per la prima puntata di stasera che vedrà in onda l’ultima puntata di Squadra Antimafia e della penultima di Quarto Grado) e il 10% sfiorato da Maurizio Crozza con Italialand nella medesima collocazione del venerdì sera fanno ritenere che da Fratelli e Sorelle d’Italia ci si aspetti un buon risultato anche in termini di ascolti, a fortiori se si pensa alla platea di ospiti con la O maiuscola previsti per la prima puntata.

Il neo sindaco di Napoli Luigi De Magistris (intervistato da Dario Vergassola), l’indimenticabile Libanese di Romanzo Criminale Francesco Montanari e il talentuoso Giovanni Allevi si alterneranno in un eccentrico studio disegnato prendendo ispirazione dalle forme tipiche del circo contemporaneo. Impressionante l’elenco di comici chiamati a offrire al pubblico un ironico affresco del nostro paese con Antonio Cornacchione, Paolo Hendel, Dario Vergassola, Dario Cassini, Ugo Dighero, Lillo e Greg e la bravissima Virginia Raffaele.


29
settembre

PARLA CON ME TORNA STASERA E FA SUBITO LA FESTA A BERLUSCONI: BUON COMPLEANNO, PRESIDENTE!

Silvio Berlusconi (Parla con Me)Meno male che Silvio c’è! Pensate a Suzy Menkes, arguta penna fashion dell’Herald Tribune: a Milano sfilano ragazze in abitini leggeri, corti, persino succinti? “Veline pronte a parties infami”, scrive Menkes dalla prima fila delle passerelle di Armani, di Pucci, e di Bottega Veneta – a questo giro tra i più scostumati, a suo dire; a Milano vestiti troppo short e sexy? “Prendetevela con Berlusconi”, titola Menkes - e non con l’effetto serra, o con l’umidità abissale delle notti estive. E pensate a Claudia Mori, che iersera da Gad Lerner ha ribadito tutto il suo genuino scazzo per quel famigerato confronto tra due sue foto a X Factor definendolo “un’aggressione tipica di una società e di una televisione che la rappresenta” – e magari anche di Berlusconi, per ovvia proprietà transitiva.

Pensate a Serena Dandini: stasera riparte con la striscia quotidiana del talk satirico Parla con me, in onda dal martedì al venerdì intorno alle 23.00 su Raitre, e, tanto per assicurarsi qualche grintoso richiamo sulle pagine dei quotidiani, fa la festa a Berlusconi (ché oggi è pure il suo compleanno). “Happy birthday, Mr. President”, gli canterà Sabrina Impacciatore di biondo à la Marylin imparruccata; “seduto in quella sala travaglio, non pensavo ad altro che alla nascita del Presidente del Consiglio”, dovrebbero intonare gli Elii con una canzone scritta ad uopo per cotanto genetliaco; ma “Lost in wc” dovrebbe essere la proverbiale ciliegina sulla torta.

Protagoniste della minifiction (due minuti al dì) sono Federica Cifola e Paola Minaccioni nei panni di due apprendiste escort dallo spiccato accento barese intente a imbellettarsi e a fotografarsi col cellulare sperando di passare una notte – ben retribuita – con un misterioso Lui. Il tutto tra i marmi e gli specchi di un bagno in stile Palazzo Grazioli – che non viene mai nominato, ma la presenza dell’asciugacapelli di Putin non darebbe adito a ulteriori interpretazioni.





25
settembre

PARLA CON ME: SERENA DANDINI RIPARTE CON LE CRITICHE ALLA POLITICA E UN OSPITE D’ECCEZIONE

SERENA DANDINI PARLA CON ME

Riparte dal solito divano rosso e da un ospite d’eccezione la nuova edizione di Parla con Me, per la quale Serena Dandini ha avuto l’onore e l’onere di far accomodare nel suo studio anche un mostro sacro del cinema come Quentin Tarantino.

Proprio il regista americano sarà uno degli ospiti di questa nuova tornata di puntate all’insegna della satira e delle interviste su Raitre, raccontando al pubblico in attesa del suo Bastardi senza Gloria numerosi annedoti sulla sua carriera e anticipando anche la possibilità di due sequel molto attesi, quelli di Pulp Fiction e Kill Bill, assoluti cult del cinema Hollywoodiano. La sua ospitata dovrebbe andare in onda giovedì primo ottobre, ma la Dandini sarà in onda con il primo appuntamento di Parla con Me martedì 29 settembre, data di inizio fissata non con la massima serenità.

Come ha raccontato infatti la conduttrice al Venerdì di Repubblica, il clima che si respira nei corridoi della Rai non è dei più favorevoli; “E’ umiliante lavorare in queste condizioni” – si è sfogata la Dandini – “Doversi giustificare perchè si va in onda, dover quasi chiedere scusa e permesso. Sono tempi molto beceri, astiosi“. Ma il problema non sembra essere questa o quella parte politica, ma tutto il sistema, senza eccezioni. Se infatti era logico aspettarsi una critica indirizzata soltanto a destra, questa volta Serena Dandini vira da entrambe le parti, e non si risparmia. Al giornalista che la interroga su quanto possa essere frustrante prendere in giro i potenti da quindici anni la Dandini risponde: “Si, ma non è compito nostro cambiare le cose“.