Carlotta Natoli



7
dicembre

TRA CUPIDI DISPETTOSI, CUORI PALPITANTI E FARFALLE ALLO STOMACO ARRIVA “TUTTI PAZZI PER AMORE”

Tutti Pazzi per Amore @ Davide Maggio .it

Debutta questa sera, domenica 7 dicembre, in prima serata, su Raiuno, Tutti pazzi per amore, esilarante fiction “sentimental-pop” che, per 13 settimane, racconterà ansie, gioie e imprevedibili conseguenze di un sentimento, l’amore, alla cui forza travolgente e inarrestabile nessuno è in grado di resistere. Protagonisti della storia sono Paolo (Emilio Solfrizzi), timido e goffo vedovo alle prese con una figlia adolescente e Laura (Stefania Rocca), mamma separata dall’indole introversa e sognatrice, i quali, affamati d’amore, finiranno per sconvolgere l’uno la vita dell’altra.

Un prodotto tutto italiano, questo, coprodotto da Publispei e Rai Fiction e diretto da Riccardo Milani, che esula e si distingue, però, dalla tradizionale fiction italiana la quale, negli ultimi anni, ha sofferto di una eccessiva ripetitività e omologazione in termini di contenuti, schemi narrativi e scelte stilistiche. “Tutti pazzi per amore”, infatti, si presenta decisamente innovativo mescolando ai buoni sentimenti una comicità brillante e surreale, che arricchisce il racconto, senza comprometterne coerenza e comprensione, con divertenti numeri musicali e suggestive citazioni cinematografiche.

Una graziosa commedia degli equivoci, insomma, dove sogno e realtà si fondono e si confondono fino a saldarsi inscindibilmente l’uno con l’altra. Ve la immaginate Stefania Rocca che canta, con incontenibile trasporto, “Come saprei” di Giorgia aggrappata alle ringhiere di un balcone, o Emilio Solfrizzi che, per la strada, accompagnato da corpulente ballerine africane, interpreta “Ragazzo fortunato” di Jovanotti? Beh se la vostra immaginazione non vi consente acrobazie mentali così ardite questa fiction non fa per voi, in caso contrario ne resterete talmente estasiati  e coinvolti che, così come successo a noi e ai colleghi presenti all’anteprima, non potrete far altro che scatenarvi sulla loro scia.