Canale 5



30
novembre

RAIUNO CELEBRA LA CADUTA DEL MURO CON “LE VITE DEGLI ALTRI”. MA SE FOSSE IL GF A METTERLA CON LE SPALLE AL MURO?

Le Vite degli altri (Raiuno)Archiviato un Medico in Famiglia 6, che è riuscito nell’impresa di riportare in auge gli ascolti della prima rete Rai nonostante la concorrenza serrata del Grande Fratello, a RaiUno tocca ora l’arduo compito di frenare sul nascere, anche in vista del nuovo periodo di garanzia, la possibile ascesa del reality targato Endemol, quest’anno un po’ “moscio” e senza mordente ma pronto per affilare le armi.

Mauro Mazza ha quindi deciso di giocare la carta del Supercinema. Una scelta discutibile, visto che il cinema non tira in televisione, ma non del tutto casuale. Questa sera infatti assisteremo ad una prima tv di tutto rispetto, vincitrice del premio Oscar 2007 come miglior film straniero: Le vite degli altri. Non del tutto casuale, dicevamo: la pellicola, oltre a rientrare nel filone nostalgia tanto caro alla prima rete, tratta un argomento piuttosto attuale: la crisi del comunismo nella Germania dell’est e la caduta del Muro di Berlino, di cui da poco si è celebrato l’anniversario (per altre info clicca qui).

Su Canale5 Mediaset gioca invece il tutto per tutto pur di migliorare quel 21% di share (sotto di due punti rispetto agli obiettivi minimi) dell’ultima puntata. Sfumata la novità del trans Gabriele Belli (già finito al televoto), la vita nella casa non ha registrato grandi novità. Almeno fino a pochi giorni fa quando Mauro Marin (anche lui al televoto) è stato al centro di alcuni gesti provocatori nei confronti della coinquilina Veronica Ciardi. Tali gesti non sono affatto piaciuti agli abitanti della casa, in primis a Massimo, ma sono riusciti quanto meno a stuzzicare l’interesse dell’opinione pubblica e, soprattutto, degli autori del Grande Fratello – pronti a cavalcare la questione con la ricostruzione dell’accaduto (oscurato agli utenti paganti di Mediaset Premium) e – quindi – il verdetto su Mauro Marin (per altre info clicca qui).




19
novembre

QUESTO MATRIX S’HA DA CHIUDERE. E MAURIZIO COSTANZO BEFFA TUTTI

Alessio Vinci, MatrixNon prendiamoci in giro, il Matrix di Alessio Vinci, nonostante il restyling e le buone intenzioni del conduttore, non funziona e il vuoto lasciato da Enrico Mentana sembra incolmabile. D’altro canto avevamo già avuto modo di esprimerci sul giornalista della CNN che seppur meritevole di un savoir faire catodicamente introvabile, non possiede quel carisma e quell’appeal necessario a rendere appetibile la seconda serata di Canale5.

Enrico Mentana, che piaccia o meno, era riuscito a caratterizzare in maniera ben precisa il proprio salotto politico, risultando fortemente concorrenziale nei confronti della Terza Camera, messa in piedi da Bruno Vespa sulla prima rete della TV di Stato. Alessio Vinci non è riuscito, invece, a fare lo stesso e a prenderne in mano le redini in maniera corretta; con ogni probabilità, la sintesi migliore delle ragioni alla base dell’insuccesso sono rintracciabili in quel fastidioso ma incontrovertibilmente azzecato nomignolo sfornato da Roberto D’Agostino che non si crea troppi problemi nel “rinominare” Alessio Vinci in CatAlessio. Tra l’altro, il fatto che un salotto politico debba ricorrere alla puntata “ludica” del venerdi per sperare in un recupero last minute degli ascolti, risulta francamanente imbarazzante. 

Maurizio Costanzo Show (11 ottobre 2009)Ma a risultare imbarazzante è un altro dato, quello del Maurizio Costanzo Show. E l’imbarazzo non è certamente quello del padrone di casa quanto, piuttosto, quello della rete che ha deciso di voltare pagina in seconda serata. Dapprima cancellato dall’ammiraglia del Biscione, successivamente resuscitato sul Digitale Terrestre, il talk show più celebre del Belpaese è tornato a riappropriarsi nel 2007 della originale collocazione in palinsesto, seppur in forma ridotta (due puntate a settimana), per arrivare, quest’anno, al capolinea. Da ottobre, infatti, è in onda un’edizione celebrativa dei 25 anni del Costanzo Show che non lascia speranza alcuna per una nuova edizione. Così il prossimo 13 dicembre calerà definitivamente il sipario sul salotto più amato dagli Italiani. Ma lo farà in bellezza, forte di risultati eccellenti, ben lontani dal più elaborato e costoso Matrix. E il bello è che, con un’edizione celebrativa, fatta principalmente di filmati d’annata, il caro vecchio talk dal Teatro Parioli in Roma riesce a battere anche il gettonatissimo Porta a Porta. L’ultimo esempio è proprio di ieri sera quando con il 15,31% di share e  1.090.000 spettatori, Maurizio Costanzo ha battuto persino Vespa fermo al 13,42% con 1.074.000 ascoltatori.


19
novembre

MEDIASET, PALINSESTI GENNAIO-FEBBRAIO 2010: NUOVE EDIZIONI PER BRAVO BRAVISSIMO E MATRICOLE E METEORE. AMICI RITORNA ALLA DOMENICA SERA E DR.HOUSE SU ITALIA1

Mediaset, palinsesti gennaio-febbraio 2010

Dopo avervi presentato le novità di inzio 2010 in casa Rai, tocca a Mediaset svelare i palinsesti per i mesi di gennaio e febbraio. Molte le conferme, qualche ritorno e poche, pochissime le novità: al ritorno dalle vacanze di Natale i telespettatori del biscione saranno invasi da produzioni d’intrattenimento (ben cinque per Canale5), molte serie tv (Italia1) e tanti film cult (che caratterizzano Rete4).

Partiamo dalla rete ammiraglia Canale5 che da giovedì 14 gennaio schiera Zelig con Claudio Bisio e Vanessa Incontrada, in una collocazione finora inedita contro la fiction di Raiuno e l’Annozero di Raidue. Una grande novità doveva essere la promozione in prima serata de Il senso della vita con Paolo Bonolis da mercoledì 13 gennaio, ma come vi abbiamo anticipato in anteprima esclusiva il programma è stato sospeso e posticipato alla primavera.  Il talent show Amici torna alla “vecchia” collocazione della domenica sera dopo Striscia la domenica: il serale partirà domenica 17 gennaio, anticipando le voci che lo davano al via verso febbraio/marzo. Ancora intrattenimento con il ritorno di Bravo Bravissimo condotto da Gerry Scotti al sabato sera (dal 9 gennaio). Il Grande Fratello concluderà il suo lungo ciclo di puntate sempre di lunedì, con una data di chiusura ancora non definitiva.

Le restanti serate del  martedì e del venerdì saranno dedicate alla fiction: da martedì 12 gennaio la seconda serie di Due imbroglioni e mezzo con Claudio Bisio e Sabrina Ferilli e a seguire il tv movie Caldo criminale sempre con la Ferillona nazionale affiancata da Gabriel Garko, ormai attore di punta della fiction Mediaset. Da venerdì 15 gennaio andrà in onda la nuova serie Tutti per Bruno, con Claudio Amendola nei panni di un particolare poliziotto. Non si segnalano novità nel day time di Canale5 se non Verissimo che anticipa la messa in onda alle ore 15.20, togliendo spazio allo speciale di Amici del sabato pomeriggio.

Da segnalare su Canale 5 la sospensione di tutte le produzioni di prima serata durante la settimana del Festival di Sanremo che si terrà dal 16 al 20 febbraio. Via libera, dunque, alla kermesse di Antonella Clerici.





15
novembre

BESTEMMIA A DOMENICA CINQUE? (VIDEO)

Barbara D'Urso (Domenica Cinque)La promessa di Barbara D’Urso non è stata interamente mantenuta. Dopo il Maometto pedofilo della scorsa settimana, le risse che imperversano nel salotto di Domenica Cinque continuano a manifestarsi senza sosta.  E il copione sembra sempre lo stesso: prima si scatena la telerissa, contestualmente scattano le dissociazioni da parte dello staff e a posteriori c’è il rinnovo della promessa di una domenica pomeriggio non trash. In poche parole, la solita filastrocca trita e ritrita.

Nella puntata odierna di Domenica Cinque, in un dibattito che, nonostante affermazioni molto forti, ha mantenuto – è giusto dirlo - un clima sicuramente più disteso del solito, si è verificato l’ultimo tassello che è andato a completare il puzzle delle nefandezze televisive: una sospetta bestemmia.

Il dibattito che fa da apripista al contenitore televisivo di Canale 5, come consuetudine, riguarda un argomento di scottante attualità: oggi si è trattato dell’omicidio di Emanuele Fadani, un giovane di Alba Adriatica assassinato da due persone facenti parte della comunità Rom. In questi giorni, gli abitanti della cittadina abruzzese hanno scatenato una vera e propria rivolta contro i rom della loro zona, dando vita ad una forma di giustizia “fai da te” che può essere in parte giustificata dalla rabbia, pur rimanendo, senza dubbio, deleteria.

E come è stato dimostrato oggi, la rabbia dei cittadini non si è ancora placata e dalla distruzione di abitazioni si è passati a quella che sembra una bestemmia in diretta nazionale. (Video dopo il salto)


14
novembre

KAREN WALKER: ECCO LE PERLE DI SAGGEZZA DELL’EROINA “CATTIVA” DI WILL AND GRACE

Will and Grace - Karen WalkerAlcol e anfetamine sono le sue grandi passioni. Non stupitevi, dunque, se vi diciamo che il farmacista è il membro più importante del suo faraonico staff, che, tra un branco di governanti e l’immancabile chirurgo plastico, annovera altresì uno spargi mostarda e un infila mutande. E non stupitevi nemmeno se alla parola alcolisti anonimi lei va in visibilio, perchè quella setta va contro tutto ciò in cui lei crede fermamente.

Bè, qualora non aveste capito di chi stiamo parlando, non sapete che vi siete persi. Cattiva, dissacrante, sempre e comunque ubriaca. In una parola, Karen Walker, protagonista tutta da ridere di Will and Grace. A tre anni dalla season finale, la serie (che per prima ha sdoganato l’omosessualità in tv) non smette di far parlare di sè. Il merito è, appunto, di Anastasia (come la zarina russa) Beaverhause (come una che beve fino alla nausen): così ama farsi chiamare la signora Walker, che impazza sul social network più famoso, Facebook.

Proprio su Facebook non passa giorno in cui migliaia di utenti, sparsi per il mondo, non “interroghino” la mitica Karen che, come un oracolo, dispensa perle di saggezza con il suo proverbiale savoir faire. Si va dai più banale dei consigli sul look, alle storie di vita vissute che capitano a tutte o quasi, all’elargizione e alla diffusione di valori e principi. Sì, perchè Karen è una donna di sani valori che non farebbe mai sesso in cambio di soldi, ma di vestiti, gioielli e pellicce. Una donna che ama i figliastri di suo marito, al punto tale da far assumere una controfigura che li abbracci di notte.

Dopo il salto le frasi cult di Karen e un video:





13
novembre

MATRIX POTREBBE TRASFERIRSI SU ITALIA1. E SU CANALE 5…

Alessio Vinci e Matrix su Italia 1 nel 2010

Non c’è pace per l’infotainment in seconda serata. Se sul fronte Rai Vespa deve ancora vedere confermati contratto e linea editoriale, anche nei corridoi Mediaset pare si respiri quell’ “arietta frizzante” che precede i grandi cambiamenti. Nonostante il restyling post-Mentana e il generale apprezzamento di Alessio Vinci, Matrix sembra non riuscire a dare continuità ai propri risultati, in balia ogni volta della eco mediatica che l’argomento scelto per la puntata riscuote (inutile dire che l’argomento “trans-politique” è al momento il subject più gettonato).

Colpa di due format (“Matrix” e “Porta a Porta“) che hanno totalmente esaurito l’effetto novità; colpa di una concorrenza (“La storia siamo noi”, “L’era Glaciale“,”Mai dire Grande Fratello” e su tutti ”Chiambretti Night“)  più agguerrita ed eterogenea che sta lentamente sgretolando lo zoccolo duro dei nottambuli della tv generalista. E se Vespa gode di maggiori garanzie rispetto al pubblico di Raiuno, in casa Mediaset potrebbe accadere che Vinci si ritrovi a gestire l’ennesimo cambiamento a favor di palinsesto.

In un’idea ancora tutta da definire (stando alle indiscrezioni de “Il Mondo”), Matrix potrebbe infatti approdare alla seconda serata di Italia 1, per dare via libera ad una programmazione della seconda serata di Canale 5 più flessibile e articolata. Non a caso, proprio come vi avevamo accennato tempo fa, tra le papabili alternative potrebbe esserci – nonostante le smentite - un nuovo talk show per Alfonso Signorini che andrebbe ad ereditare ufficialmente, e senza condivisioni, il posto lasciato da Maurizio Costanzo che in primavera sbarcherà in Rai. A questo si potrebbe aggiungere un’ipotesi ancor più suggestiva: come vedreste, infatti, uno spostamento sull’ammiraglia Mediaset d Chiambretti Night, vincente nello share e nel gradimento del pubblico?


19
ottobre

IL (GRAN) FINALE DI INTELLIGENCE VENERDI’ 23, DISTRETTO DI POLIZIA PASSA ALLA DOMENICA SERA (SOLO PER IL 25)

Raoul Bova (Intelligence)

Dopo avervi presentato alcune mosse strategiche di palinsesto targate Rai (leggi qui), in vista del decennale del Grande Fratello, anche Mediaset ha messo a punto alcune modifiche. Alle variazioni di palinsesto siamo ormai abituati: è diventata un’abitudine, il venerdì sera, dopo le riunioni di palinsesto, l’aggiornamento del timetable del principale broadcaster della tv commerciale. In questo caso ad essere interessate dallo spostamento sono il finale di Intelligence e una nuova puntata di Distretto di polizia.

Partita come la fiction-evento della stagione, Intelligence ha perso molti telespettatori col passare delle settimane: è bastata una controprogrammazione forte (la fiction Tutta la verità) per far crollare i Servizi & Segreti di Raoul Bova ad un modesto 18% di share. Sarà stato questo risultato poco esaltante a spingere i vertici di Canale5 a spostare il gran finale della fiction, inizialmente previsto per domenica 25, a venerdì 23, evitando così l’ennesimo scontro con una miniserie (come accadrà questa sera con la seconda e ultima puntata di Una sera d’ottobre) e andandosi a confrontare con il varietà nostalgia di Carlo Conti, I migliori anni.

E se Intelligence sbarca nella serata del venerdì, Distretto di polizia 9 trasloca alla domenica sera, ma solo per il 25 ottobre. Resta da scoprire cosa verrà mandato in onda di domenica a partire dal primo novembre (contro la miniserie Pinocchio su Raiuno), quando l’access di Canale5 vedrà l’arrivo di Striscia la domenica, condotta da Valerio Staffelli e Cristiano Militello. Probabilmente assisteremo all’ennesimo scontro tra fiction, visto che, Canale5 ha ancora nel cassetto molte serie tv, tra cui I liceali 2Caterina e le sue figlie 3.


13
ottobre

IL FALCO E LA COLOMBA: DA STASERA SU CANALE 5 LA FICTION CON GIULIO BERRUTI. “MORTO” UN GARKO SE NE FA UN ALTRO

Il Falco e la Colomba

Storia di cappa e spada, passioni ed intrighi, ambientata nella Roma papalina del ‘500 e liberamente ispirata al racconto di Stendhal ”La Badessa di Castro”, Il Falco e la Colomba, nuova  fiction in costume di Canale 5 al via questa sera, sembra avere tutte le caratteristiche per far innamorare telespetattori ed auditel, visto l’impatto fortunato dei serial made in Italy in questo inizio di stagione.

I numeri  e le ragioni per sfondare ci sono tutti: nell’arco delle 24 settimane di riprese sono state utilizzati circa 2000 figurazioni in costume, 1000 presenze di cavalli, carrozze d’epoca, acrobati e controfigure per le scene d’azione. In particolare, per le numerose scene di battaglia presenti nella serie, è necessario sottolineare che è stata effettuata un’importante  preparazione sugli attori che hanno partecipato a lezioni di equitazione e addestramenti di gruppo. Importanti e suggestive anche le location scelte: l’Abbazia di S. Maria di Propezzano, per la prima volta utilizzata come set cinematografico, il Palazzo dei Papi di Viterbo, Palazzo Farnese a Caprarola, Villa d’Este a Tivoli, la splendida Villa i Collazzi di Firenze attribuita a Michelangelo, il centro storico di Pienza e particolari e incontaminati scorci della Val d’Orcia. Tutte perfette per valorizzare il contesto storico della fiction e, al contempo, non “inquinate” col passare del tempo.

Ed anche le facce giuste non mancano. Tra una Cosima Coppola ed una Anna Safroncik, nuove reginette degli sceneggiati del Biscione, c’è lui: Giulio Berruti, unico ed indiscusso protagonista de Il Falco e la Colomba ed il phisique du role giusto per diventare un nuovo Gabriel Garko ed avvezzo ai ruoli in costume, dopo le esperienze di La Freccia Nera e La Figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa.

Dopo il salto, la trama della fiction.