Ora in tendenza
Giancarlo Magalli querela Marcello Cirillo
di Fabio Fabbretti
25/07/2020 - 11:11
Il botta e risposta a distanza tra Giancarlo Magalli e Marcello Cirillo prende le vie legali. E’ il conduttore de I Fatti Vostri ad annunciare di aver deciso di querelare il cantante:
“Perché non è che tutti quelli che hanno bisogno di visibilità debbono per forza cercarla parlando male di me, mentendo, per finire sui giornali”
scrive Magalli su Facebook, con tanto di foto di Cirillo con su scritto ‘querelato’. Il riferimento è all’intervista che Marcello ha rilasciato al settimanale Nuovo, in cui ha definito il conduttore di Rai 2 “cattivo“ e responsabile della cacciata sua e di Adriana Volpe da I Fatti Vostri.
“A parte che sono cattivo, ha scritto che ho cacciato Adriana (e non è vero) e che ho cacciato lui (e non è vero). Io non ho mai cacciato nessuno in vita mia e non ho nemmeno il potere di farlo. Se avessi avuto quel potere, che attiene solo alla direzione artistica (autori, regista, capo struttura, direttore di rete), se potessi cacciare chiunque a mio piacimento in quattro e quattr’otto, Adriana, con la quale non sono andato d’accordo da subito, sarebbe restata otto anni?”
aggiunge Giancarlo, commentando il suo stesso post social. A farlo ‘sobbalzare’, probabilmente, le parole con le quali Cirillo ha parlato di lui come figlio, raccontando l’episodio di quando la madre fu ospite della trasmissione di Rai 2:
“Era impossibile non notare come le tremassero le mani e lui senza farsi alcun problema le ha detto in diretta che poteva suonare le maracas”
ha dichiarato il cantante. Magalli è una furia:
“E in più si permette di dire che ironizzavo sul Parkinson di mia madre dicendole che poteva suonare le maracas, dipingendomi come un figlio cinico e spietato. Allora, intanto mia madre non ha mai avuto il Parkinson, e poi la battuta delle maracas la fece da noi in studio Bruno Lauzi, che il Parkinson lo aveva purtroppo, ironizzando su se stesso. E lui lo sa bene”.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
15 commenti su "Giancarlo Magalli querela Marcello Cirillo"
Il punto di
In arrivo...
Il Punto di Davide Maggio
Trending now
Davide Maggio consiglia
Giancarlo Magalli querela Marcello Cirillo
Adriana Volpe vs Magalli, nuovo round: «Sono il suo chiodo fisso, è un’ossessione. A Tv8 non puntiamo agli ascolti»
Magalli risponde a Marcello Cirillo: «Demo Morselli e Roberta Morise fuori da I Fatti Vostri non per colpa mia»
Alex dice:
Qui amici di Cirillo ed ex fidanzati della Volpe vedo...
Maurizio dice:
Amici di Magalli sarete voi!!!
Mauro dice:
Ottimo il commento di @Davide Cerisola, sia il primo che il secondo (soprattutto)
CISCA dice:
Scometto chè quelli chè hanno commentato in favore di Magalli sono suoi amici
CISCA dice:
magalli è ora chè va in pensione,io ho mai guardato da quando c'è lui. AUDITEL TROPPO BASSO cosa aspetta la RAI A MANDARE VIA ANCHè LUI???
Alex dice:
Bravo Giancarlo!!
Davide Cerisola dice:
"Io penso che Magalli abbia fatto bene", legittimo. "Cirilllo ha accusato Magalli, senza prove" sicuro? E' un'accusa mica da poco questa... Magari le prove le potrebbe avere. Magari legge che tu dici che lui accusa gli altri senza prove, se ne risente e ti trascina in tribunale. Chissà. Hai scritto questa cosa GRAVISSIMISSIMA in pubblico, è diffamazione a mezzo stampa. Non escludo ci possano essere altri reati ancora peggiori... ALLA GALERA!!!! (sono ironico eh :D) "Non prendiamo la scusa dei tribunali pieni" non è una scusa, è un fatto. Oggettivo. Chiaro ed evidente a chiunque conosca anche solo parzialmente i dati. "per lasciar sempre correre tutto" l'avesse accusato di qualche crimine potrei capire, ma il fatto di aver detto che l'ha fatto allontanare dalla trasmissione (che, sia chiaro, non vedo da tipo 30 anni, cioè da quando ho imparato a leggere i numeri sul telecomando), abbia fatto battute discutibili e sia 'cattivo' non rientra nel mio concetto di 'tutto'. Magari nel tuo sì, è perfettamente giusto. "Il problema dei tribunali intasati è una questione governativa" no. Affatto. I tribunali non sono intasati di denunce perché il Ministro Tal de Tali ha deciso così, sono ingolfati siccome - per qualsiasi minc.... ehm... sottigliezza - c'è gente che trascina in tribunale gli altri. E, in un momento come quello che stiamo vivendo, io - fossi in Magalli - penserei che MAGARI un giudice potrebbe aver altre cose più utili da fare rispetto a dirimere le mie bagatelle con Cirillo, mica Cirillo, Volpi, Uve e quant'altro. Poi, per quel che mi frega, Magalli può fare causa pure alla vicina di casa se lo guarda male. Il mio discorso voleva essere più generale.
Maurizio dice:
Io penso che Magalli abbia fatto bene. Qui non si tratta solo di aver dato del cattivo ma ci sono gli estremi per una diffamazione bella e buona. Cirilllo ha accusato Magalli, senza prove, di essere l'artefice dell'esclusione di Cirillo (e della Volpe) dalla trasmissione. Inoltre ha pure tirato in ballo la madre il che è ancora più grave. Non prendiamo la scusa dei tribunali pieni di denunce per lasciar sempre correre tutto. Il problema dei tribunali intasati è una questione governativa che nessuno è stato ancora capace di risolvere. E comunque questa è una vicenda interpersonale fra i due artisti e la Rai non c'entra niente.
Davide dice:
I tribunali italiani erano già intasati di processi prima del Covid-19. Con la pandemia sono rimasti chiusi per diversi mesi, in cui sono comunque continuate ad arrivare denunce di ogni ordine e grado. Ora stanno faticosamente riaprendo e si vedono Magalli (diconsi: Magalli) arrivare con una nuova denuncia- mi auguro civile -perché il suo ex collega ex amico ex non so cos'altro gli ha detto 'cattivo'. Una roba che in terza elementare persino la maestra mi prendeva per il c... fondelli. "Uèèèèè uèèèèèè! Signora Maestra, Marco mi ha detto 'cattivo'!!" "E tu rispondigli figlio mio, inizi ad avere quasi 10 anni [ne avevo 8], non deve intervenire la maestra ogni volta" Se pensa sia il caso risponda, altrimenti taccia. Ma se potesse sarebbe meglio evitare che queste scaramucce con protagonisti ultra 70enni finiscano in tribunale, perché facciamo ridere i polli
R101 dice:
Ad un certo punto la Rai dovrà pur intervenire. Perché all’inizio hanno strappato un sorriso con le polemicuccie. Ora stanno oltrepassando la soglia della decenza! L’azienda Rai non merita tutto questo. Non lo merita chi lavora con serietà e dedizione. Rai potrebbe cominciare a valutare l’ipotesi di risarcimento per danno di immagine.