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EUROVISION SONG CONTEST 2014: LA CLASSIFICA FINALE. FLOP CLAMOROSO DI EMMA CHE REGALA ALL’ITALIA IL PEGGIOR RISULTATO DI SEMPRE

di Daniele Pasquini

11/05/2014 - 02:28

EUROVISION SONG CONTEST 2014: LA CLASSIFICA FINALE. FLOP CLAMOROSO DI EMMA CHE REGALA ALL’ITALIA IL PEGGIOR RISULTATO DI SEMPRE

Emma all'Eurovision Song Contest 2014
Emma all'Eurovision Song Contest 2014

E’ inutile che ora ci venite a dire “ve l’avevamo detto”. C’era da prevederlo un flop dell’Italia, ma si sa che in queste competizioni diventiamo tutti un po’ patriottici e non possiamo non sperare in una vittoria del nostro Paese. Conchita Wurst dell’Austria vince l’Eurovision Song Contest 2014, l’Italia perde clamorosamente e arriva addirittura fuori dalla Top 20, solo 21esima. Risultato neanche pronosticato dai bookmakers, che almeno erano più benevoli e ci davano tra la posizione 15 e la posizione 17. Ma ancora più sconcertante è il fatto che quello di Emma è il peggior piazzamento per l’Italia nella storia dell’Eurovision, arrivando persino al di sotto di Nina Zilli, che pure faceva di tutto per non farsi apprezzare in Europa.

Inquietante inoltre che nessun paese “amico” ci abbia dato il voto, se non Malta che sente storicamente una vicinanza con noi italiani (non solo geografica). Anche l’Albania non ci ha deluso, con ben 10 punti. Il vero traditore è, invece, San Marino (ricordiamo che Rtv è copartecipata dalla Rai!), e non i sammarinesi, poiché a stilare la classifica combinata per il piccolo Stato è la sola Giuria Nazionale, non essendo previsto alcun televoto (per motivi piuttosto prevedibili). Un vero peccato, perché per noi sarebbe stato naturale accorpare l’Expo con l’Eurovision, rendendo Milano il centro del mondo. Ma bisogna guardare il dato anche in modo obiettivo: Emma e la sua canzone non sono piaciuti, e di certo non sarebbero stati i 40 punti di sponda a fare la differenza.

Ma il flop di Emma è anche il flop della delegazione, che vede a capo, tra gli altri, un esperto della manifestazione come Eddy Anselmi, a cui forse è sfuggito il cambio di gusti da parte degli spettatori europei. Eppure dovevamo prevederlo, con i buonissimi piazzamenti ottenuti da Raphael Gualazzi e Marco Mengoni (due pezzi che, per la cronaca, non hanno nulla a che vedere con La mia città). Certo, l’idea di puntare su Emma televisivamente è stata una scelta azzeccatissima, soprattutto se l’obiettivo era di riportare la kermesse agli ascolti e ai fasti di un tempo anche qui in Italia, facendola conoscere alle nuove generazioni. Peccato che l’obiettivo è doppio, e uno lo abbiamo completamente mancato, senza se e senza ma, forse anche per via di un pezzo in madrelingua (scelta per rimarcare l’italianità, stando a quanto detto), quando ormai tutti i paesi hanno deciso di adottare l’inglese come lingua comune per la manifestazione.

Osservando la classifica, comunque, emergono ancora le solite “lobby” a cui da anni siamo abituati. Quella del Nord in primis, che in questa edizione ha fatto squadra in modo impressionante, occupando tutte le posizioni di rilievo: Olanda e Svezia rispettivamente seconda e terza, Norvegia e Danimarca ottava e nona, Finlandia undicesima, e Islanda quindicesima. Anche l’est si è dato un gran da fare, con Armenia quarta, Ucraina sesta seguita dalla Russia settima. Se osservate attentamente il fondo, inoltre, noterete che tutti i paesi vicini, Italia compresa, occupano le ultime posizioni: a dimostrazione che se solo riuscissimo a dar vita al “blocco mediterraneo” ne giovremmo tutti.

Inquietanti comunque le posizioni delle Big 5, tutte relativamente basse nonostante sia Spagna con Ruth Lorenzo che Regno Unito con Molly erano date per favorite. Il che fa pensare che l’Europa non tolleri più il trattamento di favore riservato ai fondatori della manifestazione, che tra l’altro hanno modo di esibirsi solo durante la finale, mentre i restanti paesi possono beneficiare delle due semifinali.

Eurovision Song Contest 2014 – La classifica finale

1. Austria – Conchita Wurst – Rise like a phoenix – 290 punti.
2. Olanda – The Common Linnets – Calm after the storm – 238 punti.
3. Svezia – Sanna Nielsen – Undo – 218 punti.
4. Armenia – Aram Mp3 – Not alone – 174 punti.
5. Ungheria – Kallay-Saunders – Running – 143 punti.
6. Ucraina – Mariya Yaremchuk – Tick Tock – 113 punti.
7. Russia – Sorelle Tolmachevy – Shine – 89 punti.
8. Norvegia – Carl Espen – Silent Storm – 88 punti.
9. Danimarca – Basim – Cliche love song – 74 punti.
10. Spagna – Ruth Lorenzo – Dancing in the Rain – 74 punti.
11. Finlandia – Softengine – Something better – 72 punti.
12. Romania – Paula & Ovi – Miracle – 72 punti.
13. Svizzera – SebAlter – Hunter of stars – 64 punti.
14. Polonia – Donatan & Cleo – We are slavic – 62 punti.
15. Islanda – Pöllaponk – No prejudice – 58 punti.
16. Bielorussia – Teo – Cheescake – 43 punti.
17. Regno Unito – Molly – Children of the universe – 40 punti.
18. Germania – Elaiza – Is it right – 39 punti.
19. Montenegro – Sergej Cetkovic – Moj Svijet – 37 punti.
20. Grecia – FreakyFortune & RiskyKidd – Rise up – 35 punti.
21. Italia – Emma Marrone – La mia città – 33 punti.
22. Azerbaijan – Dilara Kazimova – Start a fire – 33 punti.
23. Malta – Firelight – Coming home – 32 punti.
24. San Marino – Valentina Monetta – Maybe – 14 punti.
25. Slovenia – Tinkara Kovac – Round and round – 9 punti.
26. Francia – Twin Twin – Moustache – 2 punti.

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84 commenti su "EUROVISION SONG CONTEST 2014: LA CLASSIFICA FINALE. FLOP CLAMOROSO DI EMMA CHE REGALA ALL’ITALIA IL PEGGIOR RISULTATO DI SEMPRE"

  1. Io direi oramai di chiuderla con questo "tutti contro Emma". E' andata male, a malincuore, prendi e porta a casa. Per me, non le si può recriminare nulla, ha fatto il massimo per portare se stessa ed una canzone italiana insolita davanti a tutta Europa. La carica, la grinta, la convinzione le ha messe. Non è andata bene, speriamo nel prossimo anno. Chissà che, se ci sarà una prossima volta per Emma, non riesca davvero a portare a casa la vittoria! Una cosa è certa...ha dato spettacolo sul palco durante la sua esibizione, ed altrettanto fuori con le interviste con un inglese allucinante! Leggendo tra i vari commenti di un post della pagina fb ufficiale di Emma, ho trovato un articolo molto simpatico del resoconto dell'ESC per l'Italia. Ho trovato una cosa collassantissima, una marea di gif con le varie frasi dette da Emma nelle conferenze ed interviste. Il top è stato questo video : http://www.youtube.com/watch?v=vD7LOD_kCV0 Vi prego guardatelo, non è mio il canale quindi non è per pubblicità. Sono fan di Emma, ora è tempo di scherzare per evitare di cadere sopraffatti dai commenti negativi e dagli insulti degli altri; tanto molto presto si risalirà!!!

  2. Il giornalista dice che San Marino "ha tradito" l'Italia non votando Emma. Mi sembra però giusto sottolineare che anche l'Italia non dato nemmeno un punto a San Marino, che - tra l'altro - era rappresentata da una cantante emiliana

  3. Emma sul piano della presenza scenica,si sa,è fortissima...anche chi come me non è una sua estimatrice non può negare che in ogni sua esibizione si divora il palco. Ma la canzone non era davvero granchè,doveva portarne un'altra e tradurla in parte in inglese. Il look un po' pacchiano forse è stato scelto x colpire il pubblico dell'est europeo che ama questo genere di mise,cosa che si è visto chiaramente in altre edizioni dell'Esc? Boh! Se si fosse seguito il ragionamento degli anni passati,doveva andare un fuoriuscito di Sanremo.... Arisa considerata troppo "classica" per questo impegno? La Ferreri non brilla neanche in Italia,Noemi fa the voice,Perturbazioni troppo particolari ...forse,ripescando nel recente passato sanremese,avrebbero fatto bene i Modà!Il gruppo finlandese un po'me li ricordava.

  4. Emma è una cantante che si mangia il palco, le possibilità di far bene le aveva. Hanno sbagliato il pezzo, nel non inglesizzarlo e anche il look non era azzeccato, in più da lei ho sentito esibizioni migliori. Non bisogna criticare solo Emma, ma anche chi ha deciso il tutto, si poteva far meglio e il non essere entrati in top20 è un flop senza se e senza ma. Spero che serva come monito per la prossima edizione.

  5. @Alessandro#45: "2012: Zilli 10° posto" 9°. Infatti il giorno dopo twittò "D'ora in poi chiamatemi Nona Zilli". :D

  6. E comunque ci si può sempre rifiutare di organizzare l'ESC. La piantiamo con ste cavolate? Comunque semplicemente la canzone di Emma non è piaciuta...ci sta. Non muore nessuno. Siamo comunque uno dei migliori paesi dal 2011 a oggi.

  7. Non ho mai letto così tante cavolate nei commenti. PS Organizzare l'ESC costa meno di Sanremo.

  8. Io credo invece che l'Italia vada sempre peggio a causa dei tanti professorini, spesso senza titolo, che con l'insulto carico di odio sempre a portata di mano non rispettano i gusti altrui.

  9. Certo che noi italiani siamo strani Abbiamo una rappresentate ad un festival europeo, e già da mesi la si critica, poi siamo quelli che perdiamo partite ai mondiali e bisogna paracularci. Emma per me è andata bene, canzone orecchiabile e ha portato sul palco sa sua solita grinta. Non abbiamo vinto? pace si sapeva da mo che avrebbe vinto Conchita. Poi sembra una cosa brutta se emma vende solo in italia, ci sono cantanti che non vendono nemmeno e noi stiamo qui a farle una colpa. Per quanto Riguarda Alessandra credo che avrebbe fatto più o meno la stessa fine, non sono personaggi conosciuti.