Il gigante di ferro riemergerà dalle acque. Pian piano, in tutta la sua imponenza. Inizieranno stamane all’alba le operazioni di recupero della Costa Concordia, la nave da crociera affondata all’Isola del Giglio il 13 gennaio 2012. Salvo imprevisti dell’ultima ora dovuti alle condizioni meteo-marine, le manovre di rotazione in assetto verticale partiranno alle ore 6 del mattino e si protrarranno per 10-12 ore, come dichiarato ieri dal capo della Protezione Civile Franco Gabrielli. Le fasi del progetto “parbuckling” (questo il nome tecnico), preliminare ad uno smantellamento del relitto, verranno seguite in diretta tv dai canali all news.
Le telecamere puntate sulla Concordia, in particolare, si accenderanno di primo mattino in concomitanza con l’avvio delle delicate operazioni. A partire dalle ore 5, Rainews24 seguirà in diretta le manovre di rotazione con tre inviati in collegamento dall’Isola del Giglio e con l’ausilio di postazioni mobili per riprendere il cantiere su vari fronti. Per tutta la durata dei lavori, i cronisti spiegheranno, con l’aiuto di alcuni esperti, la successione e lo scopo delle fasi trasmesse live. Il racconto dei testimoni della notte del naufragio e quello degli abitanti dell’isola, che tempo aspettano questo momento, completerà la giornata di diretta.
Costa Concordia: il progetto Parbuckling
Immagini in tempo reale anche su SkyTg24 e Tgcom24. La testata diretta da Sarah Varetto seguirà l’evento a partire dalle ore 6, quando tecnici ed ingegneri inizieranno a mettere in tensione i cavi di acciaio fissati alla nave sulla sommità di nove cassoni centrali. Intanto, attorno al relitto è stato posizionato un ‘falso fondale’ che permetterà di colmare il dislivello creatosi a poppa e a prua tra la carena e gli speroni di roccia. Eventuale materiale fuoriuscito dalla nave durante le manovre verrà recuperato da un’ampia rete dispiegata attorno al colosso del mare.
Alle ore 6 inizierà anche la diretta di Tgcom24, che già in questi giorni ha spiegato ai telespettatori le fasi di recupero tramite servizi ed animazioni video. Dall’Isola del Giglio, però, non trasmetteranno solo le emittenti italiane: sono infatti decine le troupe di testate straniere che hanno posizionato le loro telecamere per seguire live un evento unico nel suo genere.
1. Alessandro ha scritto:
16 settembre 2013 alle 10:32