28
aprile

L’ISPETTORE DERRICK NAZISTA: LA TV OLANDESE CANCELLA LE REPLICHE, E RAI3?

Horst Tappert (L'Ispettore Derrick)

L’Ispettore Derrick è stato cancellato. Non si tratta di un inedito episodio della longeva serie televisiva tedesca, bensì la decisione presa in questi giorni dalla tv olandese, in particolare dal canale Max, di sospendere le repliche degli episodi in partenza a luglio.

Il motivo scatenante è politico. In Germania, infatti, pochi giorni fa il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung ha rivelato l’oscuro passato di Horst Tappert – l’attore che ha interpretato Derrick – nelle SS naziste.

Precisamente, come riporta La Stampa, Tappert entrò il 22 marzo 1943 nel I reggimento della divisione “Testa di morto” delle Waffen SS, unità attivista sul fronte russo. L’emittente olandese Max ha spiegato di non voler onorare un attore che ha mentito in questo modo sul suo passato, cancellando, dunque, i venti episodi inseriti inizialmente nel palinsesto estivo. Chissà se tale decisione avrà ripercussioni anche in Italia, dove le repliche della serie tedesca sono trasmesse su Rai3 ogni sabato e domenica mattina.

Ricordiamo che Horst Tappert, protagonista de L’Ispettore Derrick per ben venticinque stagioni (dal 1974 al 1998), è scomparso nel 2008 all’età di 85 anni.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


l'ispettore derrick
L’ISPETTORE DERRICK NAZISTA: RAI 3 CANCELLA LE REPLICHE (AL SUO POSTO DOC MARTIN)


l'ispettore derrick
L’ISPETTORE DERRICK NAZISTA: ANCHE LA TV TEDESCA ZDF CANCELLA LE REPLICHE


valerio scanu anna oxa pagelle
LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (20-26/10/14). PROMOSSI VALERIO SCANU E STORIE VERE, BOCCIATE LA POLEMICA COLOMBO E LE IMMAGINI “RUBATE” DI VID


DM_Live_24_15_Agosto_2010
DM LIVE 24: 15 AGOSTO 2010. CROZZA E’ HOT, RUGGERI NON E’ BUONISTA, DERRICK RADDOPPIA, EMANUELE FILIBERTO INTERVISTA

4 Commenti dei lettori »

1. Giuseppe ha scritto:

28 aprile 2013 alle 15:38

La serie non mi è mai piaciuta. Tuttavia, se si dovesse applicare questo genere di discrimine per tutta la produzione culturale, dovrebbero essere tolte dalla circolazione diverse opere tedesche, italiane, russe e di altre nazionalità e di svariati periodi storici. Forse sarebbe meglio lasciare sempre ai singoli fruitori la scelta di decidere su chi e cosa evitare, limitandosi a diffondere avvertenze e informazioni del caso.



2. aleterla ha scritto:

28 aprile 2013 alle 16:13

Non so. Alla fine è l’opera che conta. Allora dovrebbero censurare tutti quegli episodi di varie serie tv o film in cui compare come guest star rocco siffredi, in quanto richiamo alla pornografia.
Magari il paragone non è azzeccato, ma l’idea è quella.



3. liberopensiero ha scritto:

28 aprile 2013 alle 16:24

L’ho sempre detto,non bisogna fidarsi dell’ideologia politica di quelli coi capelli finti in testa (il defunto attore,espressivo come un pesce in un acquario,ha vissuto metà della vita,con un topo morto in testa!!:-):-)



4. Nina ha scritto:

29 aprile 2013 alle 16:45

Bravo Giuseppe, come sempre dimostri equilibrio e buon senso. In fondo queste crociate moraliste nei confronti di uno che è morto non è che servano a molto, se non a mettersi in mostra come esempio di chissà che cosa.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.