Anche per la iena Luigi Pelazza è arrivato il momento di volare da solo. L’ennesimo figlio di Davide Parenti, nato e cresciuto nel nido della trasmissione d’assalto di Italia 1, prova a ritagliarsi un profilo autonomo rispetto alla trasmissione investendo in un format diverso, audace e nuovo, ma che mantiene un legame con il lavoro fatto in questi anni all’interno di quella che è la rete giovane di Mediaset, dove sono nati i talenti di iena che hanno fatto poi carriera.
Pelazza ama il rischio e il pericolo e in Insider dimostra tutta la sua forza e il coraggio nell’andare fino in fondo per realizzare reportage che non abbiano nulla di finto e ricostruito in studio. Per questo nuovo programma sarà un infiltrato di professione e nello speciale che andrà in onda stasera alle 21,10 sulla rete diretta da Tiraboschi darà prova di quante realtà sommerse agiscono nel nostro Paese senza che l’opinione pubblica ne possa avere l’esatta percezione.
La frontiera dell’inchiesta si sposta nel culmine dell’azione. Grazie infatti all’uso di microcamere e microspie i telespettatori saranno proiettati senza filtri di narrazione nel vivo dei fatti e potranno condividere con la iena le paure e le emozioni legate ad un ruolo così adrenalinico, ma dannatamente gratificante.
Si potranno seguire tutti i percorsi di preparazione che un infiltrato vive prima di entrare nel vero e proprio intreccio delle situazioni: dalla scelta dei tempi e dei modi, al travestimento, dallo studio del caso alla realizzazione dell’inchiesta. In questa puntata speciale sono tre i focus scelti per lanciare questa nuova idea di televisione: ‘ndrangheta, droga, messe nere.
Pelazza è arrivato fino a Reggio Calabria e nei panni di un commerciante si è creato dal nulla un’identità che potesse permettergli di inserirsi nel territorio e toccare con mano la realtà più connessa ai giochi di potere della malavita. Nella stessa puntata lo vediamo protagonista anche di un inserimento nei meandri del narcotraffico per raccontare le rotte, i personaggi e i meccanismi che stanno dietro alla spola Italia – Colombia per il commercio illegale degli stupefacenti.
Sarà interessante anche vederlo alle prese con l’universo nascosto del satanismo. Pelazza ha incontrato una ragazza che sostiene di essere posseduta e di aver assistito ad un esorcismo e grazie ad una serie di mosse riesce a penetrare nel giro degli affiliati alle sette sataniche sparse per il nostro Paese.
Questa idea di format, sulla carta avvincente e molto interessante nella prospettiva in cui nasce, riuscirà a conquistare l’interesse dello spettatore potendo contare sulla forza del marchio Pelazza, già rodato da anni di ottime inchieste per il programma di Parenti? Riuscirà a mantenere un ritmo e un appeal costante, con dei cambiamenti di fronte e un montaggio che sia chiaro ma non didascalico, veloce ma convincente?
1. Peppe93 ha scritto:
14 dicembre 2012 alle 13:45