Al duo formato da Alfred Gough e Miles Millar è riuscito dieci anni fa il racconto dell’adolescenza di Clark Kent, le cui avventure hanno tenuto banco nelle dieci stagioni di Smallville, ma non è andata altrettanto bene con il remake delle Charlie’s Angels. La popolare serie degli anni ‘70 ha trovato una nuova breve vita nella stagione autunnale del network americano ABC che, causa bassi ascolti, ne ha decretato la cancellazione con soli sette episodi trasmessi.
L’episodio pilota è stato stroncato a tutti gli effetti dalla critica americana: un cast che delude sotto il profilo della recitazione, una trama confusa e personaggi poco definiti a cui si aggiungono dialoghi e scene d’azione poco convincenti. Ma non sono mancate anche le critiche di chi ha accusato la serie di essere retrograda e anti-femminista, mettendone il luce l’obiettivo di stuzzicare la curiosità del pubblico maschile grazie all’esibizione dei corpi delle tre protagoniste femminili in abiti succinti.
Nel remake ambientato a Miami, i tre angeli sono interpretati da Annie Ilonzeh nel ruolo di Kate Prince, Minka Kelly nei panni di Eve French che entra nella squadra dopo la morte dell’amica Gloria, e Rachael Taylor in quelli di Abby Sampson. Con loro il misterioso Charles “Charlie” Townsend, che nella versione italiana avrà ancora la voce del doppiatore Luciano De Ambrosis, già voce protagonista nella storica serie, mentre Ramon Rodriguez interpreta il protettore John Bosley.
Partito negli Stati Uniti con 8.76 milioni di telespettatori, in pochi episodi gli ascolti sono calati a poco più di cinque milioni. La serie è stata comunque trasmessa in diversi paesi di tutto il mondo, dall’Australia al Portogallo fino al Regno Unito e all’India. E da questa sera alle 21.45 le Charlie’s Angels saranno in onda anche su Rai2: probabilmente la rete aveva scommesso sul successo di questo revival.