Tra le due la più pulita c’ha la ‘rogna’, altro che la cellulite. In scena va il confronto peggiore della storia universale del mondo, e in tutto ciò il Grande Fratello ci sguazza come pochi. Battibecchi fuori da ogni immaginazione: linguaggio scurrile, allusioni infime, e una vanagloria senza pari. Il trash prolifera e l’ipocrisia dialoga: prima le scelgono con una cura maniacale per farle azzuffare come iene sguaiate, poi s’indignano se si comportano nel modo a loro più naturale.
Guendalina, così selvaggiamente coatta da reality da pretendere di avere il merito per poter sparlare di tutti. I fotogrammi del suo Gf in pose volgari hanno fatto il giro del web, ma adesso si permette di dire a Giordana di essere un’esibizionista. La sua relazione sottocoperta con Pietro è stata per molti lunedì il passatempo preferito dei Gialappi, adesso che il suo ex la ripaga con la stessa moneta mediatica si erge a paladina dei sentimenti. La sua fonetica e sintassi da ‘burinella’ non lascia mai il suo incedere verbale, eppure osa ergersi a intellettuale sventolando una presunta superiorità dinanzi ai suoi nemici non appena la attaccano.
Il Gf non poteva trovare di meglio che Giordana per rispondere a cotanta mole di coatteria. Solo ora capiamo perché l’hanno aspettata nella sua convalescenza pur di sguinzagliarla a briglia sciolta dentro. Nemmeno i dialoghi dei più sopraffini sceneggiatori di film gangster si potevano trovare personaggi di tale calibro. Praticamente in casa ormai è isolata: persino i concorrenti, anche quelli che odiano la Tavassi, ne hanno troppo dei suoi atteggiamenti, al confronto Guenda sembra quasi oro persino a Ferdinando.