8
giugno

MORGAN IN DELIRIO PER L’ESCLUSIONE DA XF: “MASI, LIOFREDI, MAZZA SIETE FUORI LEGGE, SIETE DEI COW BOYS.

Dopo la millenaria querelle se sia nato prima l’uovo o la gallina, o quella che vede scontrarsi schiere d’esperti, avente ad oggetto la presunta scomparsa delle mezze stagioni, sembra che l’umana specie sia destinata a tormentarsi per i prossimi secoli cercando invano risposta ad un terzo e non meno difficile quesito: smetterà mai, Morgan, la sua annosa crociata contro tutto e contro tutti?

L’ex leader dei Bluvertigo, nonché ex compagno di Asia Argento ed ex giurato (ormai è ufficiale) di Xfactor, ieri, nel corso di uno spettacolo pubblico tenuto a Villorba, non ha perso occasione per lanciare un’ennesima provocazione acchiappapolemiche. Chiamato ad esprimere il suo parere sulla prossima edizione del talent show di Raidue ha dichiarato:

Masi, Liofredi, Mazza, siete fuori legge, siete dei cow-boys. Non mi hanno detto che non avrei fatto X-Factor, mi hanno fatto trovare dei giornali in cui si diceva che Elio mi avrebbe sostituito e io penso che anche un operaio che va al suo tornio e trova un altro al suo posto si indigna e reagisce”. Come se non bastasse il personaggio più chiacchierato degli ultimi tempi minaccia per questa sua presunta epurazione di fare causa alla Rai non appena terminata quella legata alla patria potestà della figlia. Morgan novello martire dunque?

Diremmo proprio di no, visto che anche il populistico paragone del tornio ci sembra francamente un po’ troppo anche per chi, come lui, si vanta da anni di battersi per i diritti dei lavoratori.

Non ci risulta che Marco Castoldi abbia da recriminare alla Rai un trattamento scorretto o poco rispettoso di quello che è stato il suo operato all’interno dell’azienda. Ma poi il suo comportamento nei confronti dell’azienda come potremmo mai definirlo? Che piaccia o no, è una regola nota a tutti (anche a Morgan, ne siamo certi): chi ha il privilegio di utilizzare un mezzo pubblico ha una grande responsabilità nei confronti del “fruitore finale” e proprio per questo si ha il dovere di astenersi da dichiarare, senza porsi alcun freno, ciò che si vuole e quando si vuole.

Lungi da noi, sia ben chiaro, condannare l’uomo Castoldi, per il quale manifestiamo tutta la nostra solidarietà, ma ciò che contestiamo, e che continueremo a contestare è l’artista Morgan, per il quale le regole, più che dell’azienda pubblica proprio della normale convivenza sociale, impongono un freno necessario perchè non si possa dire che ci siano creati scomodi precedenti. Parliamoci chiaro, non stiamo dicendo che la tv debba essere moralista ma pensiamo di non sbagliare affermando che una cosa sono le tette e i culi delle tante soubrettine che invadono il nostro schermo un’ altra sono le affermazioni di chi dice, per poi pentirsi e per poi però ribadirlo ancora, che la droga possa essere usata a scopo terapeutico.

Probabilmente, Morgan dovrebbe desistere dal continuare questa battaglia persa in partenza, quantomeno a livello etico, e una volta deposte le armi concentrarsi a ricostruire l’immagine e l’identita’ di un artista che, senza ombra di dubbio, avrebbe ancora molte cose da dare e da dire.

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32 Commenti dei lettori »

1. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 15:21

A livello prettamente giuridico, la rai non può licenziare Morgan, ne per giusta causa, ne per giustificato motivo, poiché non si sono riscontrate inadempienze da parte dello stesso Castoldi, rispetto alle mansioni che derivano dal suo contratto con la RAI.
Rispetto alla questione Morgan-Rai, sembra che l’azienda voglia applicare lo “Jus Variandi” (art. 2013 del codice civile, annoverato nell’art. 13 dello statuto dei lavoratori), che specifica come “il lavoratore deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore che abbia successivamente acquisito o a quelle equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione”.
La Rai potrebbe però dire che Morgan non era profittevole, in questo caso però appare lapalissiano che ciò sia difficilmente dimostrabile.
Se io fossi Masi riprenderei subito Morgan, poiché se lui dimostrasse la sua profittabilità sarebbero dolori. In quel caso un qualsiasi pubblico ministero potrebbe aprire un procedimento penale ai danni dello stesso, perché capite bene, che se un azienda pubblica cancella morgan, toglie i talk show politici in periodo elettorale, cancella busi etc, se fossero giudicati dolosi, significherebbero truffa ai danni dello stato.



2. Davide Maggio ha scritto:

8 giugno 2010 alle 15:24

@ sir: ma che ne sai tu di che contratto aveva Morgan. E che ne sai se un’uscita del genere non e’ contemplata tra le giuste cause (che giuridicamente NON sono delle inadempienze).



3. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 15:25

@rosario giugliano: IO SONO BASITO, quando dici ‘chi ha il privilegio di utilizzare un mezzo pubblico ha una grande responsabilità nei confronti del “fruitore finale” e proprio per questo si ha il dovere di astenersi da dichiarare, senza porsi alcun freno, ciò che si vuole e quando si vuole.’ mandi a farsi fottere anni di lotte per la LIBERTA’ DI ESPRESSIONE, torna a studiare storia, e lascia stare morgan, mona



4. carjochina ha scritto:

8 giugno 2010 alle 15:28

Martire direi proprio di no!
Certo è che non si può parlare neanche di un ottimo comportamento della Rai…secondo me si è ‘difesa’ dal ‘maledetto’ Morgan con bassezza…impedirgli di svolgere il proprio lavoro non mi è smebrata una mossa molto azzeccata!



5. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 15:35

@davide maggio: ha un contratto per un altro anno per x-factor. per il resto ho studiato diritto del lavoro, e ti posso garantire che le frasi di morgan non possono essere considerate ne giusta causa, ne giustificato motivo. se proprio lo vuoi, ti spiego anche perchè.



6. Tristan ha scritto:

8 giugno 2010 alle 16:12

Facchinetti diceva che aveva un altro contratto per xfactor ma morgan ha smentito dicendo che ha un contratto con la rai e non per xfactor.



7. Mede@ ha scritto:

8 giugno 2010 alle 16:45

Si chiamano Bluvertigo e non Bluevertigo, rileggete almeno prima di pubblicare le sentenze ;).



8. Davide Maggio ha scritto:

8 giugno 2010 alle 16:53

@ sirgeorge: e a te chi l’ha detto? Non potrebbe essere un contratto in geneale per prestazioni sull RAI? Rileggiti il libro sul Diritto del Lavoro. Secondo te, a giudicare dalla risposta (cafona), data a Rosario la libertà è una libertà assoluta. Sino a quando non capirai che libertà non vuol dire poter fare tutto e sempre ciò che si vuole… allora potremo riparlarne. C’è sempre la libertà degli altri, compresa quella di dire cio’ che si pensa senza essere un mona. Ricordalo bene.



9. lindaT ha scritto:

8 giugno 2010 alle 17:24

ma poco tempo fa morgan non aveva dichiarato di nn voler rifare xf xkè nn lo divertiva più?? ha già cambiato idea??



10. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 17:27

@ davide maggio: credevo che la libertà di espressione fosse un diritto inalienabile. evidentemente orwell ha visto giusto nel dire che i maiali sono più uguali degli altri. si desume quindi che morgan non sia un maiale. non so poi se dire che uno è un mona, sia peggio di dire che uno è in delirio perchè vuole che i suoi diritti siano rispettati. il rispetto non si deve a tutti?
per quanto riguarda la parte sul contratto generico, è chiaro che se per tre anni uno ha fatto quel tipo di lavoro, egli non può subire un ridimensionamento. a meno che non sia un dipendente rai.



11. boop ha scritto:

8 giugno 2010 alle 17:58

La cosa “buffa” è che tutti si stanno scagliando contro il programma come se fosse colpa degli autori di x factor o del povero facchinetti…

oppure, ho sentito che morgan in quel programma aveva privilegi ed esclusive che gli altri giudici non potevano permettersi.

quando morgan fa sparate di questo tipo, sarebbe bene che specificasse meglio i suoi concetti; perchè pure io, come lindaT, ricordo una sua intervista in cui si diceva stufo di fare il giudice di x factor.



12. boop ha scritto:

8 giugno 2010 alle 18:00

*eppure



13. lillina ha scritto:

8 giugno 2010 alle 18:02

Scusate forse qualcuno ha la gentilezza di spiegarmi perché Morgan che ha un contratto ancora per un anno non può essere messo da parte e la Monica Setta che anche ha un contratto per ancora un anno può esserlo?



14. ffrancesco ha scritto:

8 giugno 2010 alle 18:03

smettetela con questa ipocrisia sulla droga: tutti gli antidolorifici contengono sostanze estratte da droghe e vengono tranquillamente prescritti e venduti
solo perchè non c’è un’etichetta sopra non significa che stiamo parlando di due cose diverse



15. Rosario Giugliano ha scritto:

8 giugno 2010 alle 18:55

@sirgeorgebest83:
noto con piacere che hai riportato una delle frasi centrali del discorso senza, tuttavia, afferrarne il senso finale. Quando si parla( e se ne parla un pò troppo spesso senza cognizione di causa ahimè) di lotte per la libertà e di storia non si dovrebbe trascurare che la lotta per la libertà non è mai stata fine a se stessa altrimenti da quella che dovrebbe chiamarsi democrazia si passerebbe ad una sterile e deleteria anarchia. Il dire tutto ciò che si vuole e quando lo si vuole ha, e deve continuare ad avere, dei limiti invalicabili. Non so su quale libro di storia tu abbia studiato, ma il mio riportava una frase che per me rappresenta il simbolo di civiltà a cui tutti noi dovremmo tendere e che col tempo ho cercato di mettere in pratica nel mio piccolo quotidiano, così come credo dovremmo fare tutti: “la mia libertà finisce dove inizia la tua”. Non so se questo ti ricorda qualcosa, devo dedurre di no visto il tuo intervento livoroso e arbitrario. Se tutti fossimo liberi di dire ciò che ci passa per la testa non esisterebbero più non solo il rispetto per chi ci sta accanto ma andrebbero a farsi fungere anche le più elementari regole sociali, regole che tu hai dimostrato, dandomi un epiteto del cui significato vengo a conoscenza solo ora (a proposito, grazie per aver arricchito il mio vocabolario), d’ignorare grossolanamente. Se non esistesse questa libertà permeata dal rispetto e dall’educazione verso il prossimo che mi contraddistinguono probabilmente anch’io mi sarei lasciato andare ad apprezzamenti cafoni e poco felici.
Detto questo spero che ora rileggendo con più attenzione il mio post e magari contestualizzandolo in maniera più cosciente e propria possa cogliere il reale senso delle mie parole.
Un saluto



16. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 19:33

@rosario giugliano: innanzitutto mi scuso per la parola mona, gergo tipicamente veneto, ma sinceramente leggendo il tuo post mi sono venuti i 5 minuti. my apology anyway.
sulla sostanza io contesto tutto quello che dici. parliamo di morgan, e tu dici che con il discorso dell’uso terapeutico del crack avrebbe limitato la libertà di chicchessia? secondo me ha espresso il suo parere, opinabile fin che si vuole, ma pur sempre il suo parere. per cui è più voltaire che quello che ha detto la frase che tu hai citato.
detto ciò, morgan non ha commesso nessun reato, e quando tu parli di precedenti, pensa anche al precedente che si è creato. cioè uno che la pensa diversamente da te (e dico te, per dire masi, mazzi, mazza, silvio, gasparri) che viene cacciato. se viene cacciato per quello, cosa di cui dubito fortemente. per fortuna c’è la giurisprudenza.
poi altra tua perla: ciò che contestiamo, e che continueremo a contestare è l’artista Morgan, per il quale le regole, più che dell’azienda pubblica proprio della normale convivenza sociale, impongono un freno necessario perchè non si possa dire che ci siano creati scomodi precedenti.
contesti l’artista morgan? quello che ha scritto altrove? che ha vinto il premio tenco? che ha una via nella città della musica? poi scusami. vuoi proprio mettere paletti così stretti ad un artista?
ma la cosa che più mi ha dato fastidio è: Probabilmente, Morgan dovrebbe desistere dal continuare questa battaglia persa in partenza, quantomeno a livello etico.
livello etico? cosa vuol dire? a me chi da giudizi sull’etica e sulla morale fa girare le…… perchè chi sei tu per giudicare? e per dare x scontato che la tua sia l’unica verità.



17. Rosario Giugliano ha scritto:

8 giugno 2010 alle 19:58

@sirgeorgebest83:
non mi è mai piaciuto fare il professore ma tu continui ad invitarmi a nozze. non a caso ho parlato di etica: l’etica è l’insieme di opinioni e parametri che determinano la forma mentis del singolo individuo( in questo caso il sottoscritto che è anche l’autore del post) a differenza della morale che è quella collettiva. essendo un mio parere etico è charo che esprima giudizi su ciò di cui parlo.
sulla valenza artistica di morgan non mi esprimo, anche questa è opinabile e credimi vincere un premio tenco o un nobel non determina l’effettivo valore di un artista. per me l’arte è un altra cosa. per quanto riguarda “altrove” non sapevo nemmeno della sua esistenza, mi scuso della mancanza e provvederò a colmare subito la mia lacuna acquistando il cd di morgan. se dovessi cambiare idea te lo farò sapere



18. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 20:08

@rosario giugliano: mah!!!!! parli di morgan e non conosci altrove??????? potevi anche fare a meno di scrivere un post su qualcuno di cui evidentemente sai poco. detto ciò: l’intervista a max, cosa c’entra con x-factor?
ps: dici che morgan è contro tutti, ma mi sembra che i suoi colleghi siano stati solidali con lui all’epoca di sanremo. sull’etica devo dirti che io ho definizioni diverse dalle tue.



19. luka ha scritto:

8 giugno 2010 alle 20:26

la policy la policy la policy Rai leggete !!!!!!!!



20. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 20:39

@luka: link?



21. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 21:05

Comunque ieri per la cronaca morgan è andato all’inferno, la breve recensione di sky è la seguente:Dopo il polverone, suscitato dalle dichiarazioni relative all’uso personale di droga, il cantautore Marco Castoldi, meglio noto col nome di Morgan, è tornato a far parlare di sé per l’applaudita interpretazione dell’Inferno dantesco. Il reading dell’artista ha avuto luogo a Catena di Villorba, in provincia di Treviso, nella sede di “Fabrica” (il laboratorio creativo di Benetton) e s’è basato sulla nuova edizione della cantica, pubblicata da Mondadori e illustrata da Patrick Waterhouse e Walter Hutton. L’interpretazione è stata in perfetta sintonia con lo stesso carattere sperimentale, che ha guidato la realizzazione del volume, e ha proposto un inedito incontro tra cultura contemporanea e poesia immortale.

SKY = QUALITA’



22. Davide Maggio ha scritto:

8 giugno 2010 alle 21:08

@ sir: ma guarda che nessuno ha mai messo in discussione le sue performance (anche se a me non e’ mai piaciuto, ma sono gusti personali). Sul fatto che Sky=Qualita’ e’ un altro luogo comune del quale non se ne puo’ piu’. In primo luogo perchè tu paghi e paghi profumatamente quello che vedi. E quando non hai il fiato sul collo dell’Auditel puoi permetterti tante cose che altrimenti non potresti. In secondo luogo su Sky c’e’ di tutto, come e’ giusto che sia tra l’altro.



23. Mattia Buonocore ha scritto:

8 giugno 2010 alle 21:50

SOS Patata, extreme makeover, w la qualità di SKY.



24. sirgeorgebest83 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 22:01

@DAVIDE MAGGIO: tu non hai neanche torto. è che secondo me è pericoloso questo discorso. parliamoci chiaro, succedesse in un mercato concorrenziale, morgan troverebbe subito un altro lavoro in tv. è che questo è un paese che non va. per trovare lavoro, al giorno d’oggi bisogna leccare tanti e tanti culi. e morgan è uno, che dice quello che pensa, (ha anche scritto una canzone: contro me stesso), e non trovo giusto che debba pagare perchè ha detto una cosa (se è per quello) o perchè è stato ospite da qualcuno di sgradito. perchè tu giri tanti blog, e sai che quasi tutti gli spettatori di x-factor volevano che morgan facesse ancora il giudice. ti pare giusto? non c’erano motivi oggettivi x cacciarlo, ma solo dei diktat, delle punizioni. a me è questo che non piace. per dirti che sono uno che guarda flash forward, ma non posso dare contro alla abc x averlo cancellato (certo che sarei contento se lo riproponessero), perchè mi rendo conto che non era profittevole. per te saranno frasi fatte, ma a me da fastidio che questo (masi) gestisca i soldi pubblici per fini che non sono quelli per cui dovrebbe essere stato assunto (7 milioni di mancati ricavi per non aver mandato in onda i talk show politici durante la campagna elettorale, busi cacciato con conseguente perdita di ascolti per l’isola). sinceramente, ti pare giusto?



25. Davide Maggio ha scritto:

8 giugno 2010 alle 22:51

@ sirgeorge: il problema e’ che quei diktat ci sono sempre stati in RAI perche’ ci sono delle situazioni che non vengono tollerate (vedi le bestemmie) ma trovo veramente fuoriposto fare tutto questo rumore per Morgan. Ma chi e’ Morgan?!? Televisivamente è piu’ o meno zero e se a ciò c’aggiungi che a mio avviso è stato proprio lui a non far impennare gli ascolti di XFactor… non puoi pretendere che non ne sia lieto. Come personaggio non l’ho mai gradito perche’ a me i “perenni bastian contrari” non mi sono mai piaciuti per il semplice fatto di far successo solo e soltanto grazie a preconcetti e idee preconfezionate popolari, super popolari salvo poi pensarla in maniera radicalmente diversa quando si tratta di interessi personali. Guarda tu stesso la vicenda Morgan… ma non ti chiedi perhe’ mai su quella intervista lo stesso Morgan (o i suoi avvocati) abbiano fornito versioni spesso differenti?

Questione talk show politici… sono d’accordissimo. Anche se bisognerebbe aprire una parentesi lunghissima.

Per quanto riguarda invece il “trovare lavoro” come dici tu… e’ verissimo che il nostro e’ un paese un po’ anomalo, ma e’ allo stesso tempo che se vali… il tuo posto non te lo frega nessuno. Magari ci metti solo un po’ piu’ di tempo per trovarlo. E te lo dico per esperienza personale. Io, dopo anni di studio, ho deciso di prendere questa strada impossibile e mi sto costruendo anno dopo anno… ma alla fine le soddisfazioni ti arrivano. E quando ti arrivano sei doppiamente felice perche’ devi dire grazie solo a te stesso.



26. Mede@ ha scritto:

8 giugno 2010 alle 23:47

Davide, se permetti “il tanto rumore” per Morgan lo dai tu e tutti i tuoi colleghi che mettono in risalto una notizia che lo riguarda con titoloni che poi non c’entrano il 90% delle volte una cippa con cio’ che ha detto.

Altra cosa, X Factor se era seguito era perché c’era lui, che puo’ piacere o meno musicalmente (perché Morgan è prima un musicista che un personaggio televisivo ricordiamocelo sempre), e concordo con George quando dice che il pubblico che segue la trasmissione VUOLE lui, e che non è stato per niente ascoltato (perché non ci credo nemmeno un po’ che nessuno si è fatto un giro web).

Per l’intervista a Max, direi che nessuno debba chiedersi niente, e che questa storia abbia già fatto abbastanza danni, vedi mia prima considerazione.

Buona serata ;)



27. sirgeorgebest83 ha scritto:

9 giugno 2010 alle 00:01

@davide maggio: i tuoi sono gusti, anche a me non piace gray’s anatomy, e spero anche io che prima o poi finisca. dicono sia bello, sia fatto bene, ma a me annoia. a livello puramente tecnico, morgan televisivamente sarà zero, ma a livello culturale è uno dei più illuminati, vedi lo spettacolo di villorba. la verità è che l’italia non è la francia. sugli ascolti vedremo a settembre. sui diktat ci vediamo in tribunale :-)
per quanto rigurda la popolarità: morgan ha più fan della de filippi, più di bonolis, più di cassano. qualcosa questo da, magari non a te, ma a tanti altri si, 163000 fan, in italia, non sono pochi. vai a vederti la pagina facebook di facchinetti. vai e leggi.



28. Rosario Giugliano ha scritto:

9 giugno 2010 alle 00:41

non credevo che i livelli di popolarità in Italia si definissero in base al numero di fans presenti sulla pagina di facebook
mi sa che sono proprio i miei parametri ad essere sbagliati: ma tu vedi quante cose si vengono a sapere scrivendo un post…



29. Rosario Giugliano ha scritto:

9 giugno 2010 alle 00:47

non credevo che i livelli di popolarità in Italia si definissero in base al numero di fans presenti sulla pagina di facebook
mi sa che sono proprio i miei parametri ad essere sbagliati: ma tu vedi quante cose s’imparano scrivendo un post…



30. sirgeorgebest83 ha scritto:

9 giugno 2010 alle 01:36

@Rosario Giugliano: senza facebook non avremmo obama…..(read and learn http://www.camilloblog.it/archivio/2008/05/28/obama-il-candidato-facebook/)……..sono contento tu abbia imparato una cosa nuova



31. SaraLurker ha scritto:

9 giugno 2010 alle 02:04

Io non capisco perchè un Artista come Morgan, alternativo, intellettuale, profondo conoscitore della musica e bla bla bla voglia a tutti i vosti restare aggrappato al suo posto in rai.



32. batspa ha scritto:

9 giugno 2010 alle 09:45

mancano le virgolette alla fine della citazione del titolo.



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