Ha vinto Sanremo Giovani ma la sua fama la deve ad un altro fenomeno Rai. Clara Soccini è ansiosa di dimostrare che c’è una cantante vera e propria dietro Crazy J, il personaggio di Mare Fuori che interpreta. Il palcoscenico del Festival di Sanremo 2024 è la sua grande occasione. “Spero di arrivare molto lontano” ci confida nella nostra intervista. DavideMaggio.it ha incontrato Clara a Milano, a margine della sua prima e sentitissima conferenza stampa.

Intervista a Clara

A Sanremo porti Diamanti Grezzi. Hai detto che volevi cantare una canzone che avesse questo titolo. Perchè?

Tutto nasce dall’esigenza di esternare un mio pensiero: non siamo perfetti. Penso che il raggiungimento della perfezione sia una lotta con noi stessi un po’ inutile. Io lo sto ancora imparando, penso che lo imparerò sempre durante tutto il percorso della mia vita. In realtà il diamante grezzo è molto più figo del diamante perché lo riscopri ogni giorno, si trasforma ogni giorno, e ogni giorno puoi mostrare le sue fragilità o le sue forze. Da lì nasce Diamanti Grezzi.

Mi ha colpito la tua commozione in conferenza stampa (video sotto). Ti sei commossa pensando a ciò che hai vissuto o per cosa sta per arrivare/è arrivato?

Mi sono commossa innanzitutto raccontando il mio passato: ricordare gli step della propria vita penso che sia bello ma anche brutto. Ero anche molto emozionata perché avere una conferenza pre Sanremo, e andare a Sanremo, è una grandissima opportunità. Mi emoziona molto perché fino all’anno scorso non avevo minimamente pensato neanche di partecipare a Sanremo Giovani. Non do nulla per scontato.

Sul tuo passato hai dichiarato in precedenti interviste di essere stata piena di rabbia. Come hai fatto a superarla?

Crescendo capisci che la rabbia non ti porta molto lontano, essere arrabbiati con se stessi, o col mondo, svegliarsi male, in realtà fa molto più male a te stesso che agli altri. Crescendo e maturando, questa cosa la plachi perché capisci tante cose che da piccolo facevi fatica a comprendere, tanti aspetti della vita un po’ più spigolosi. Questo è il modo con cui ho placato la mia rabbia.

Se non fosse arrivato il successo, pensi sarebbe cambiato qualcosa?

Assolutamente sì. Da quando è entrato il mio cane nella mia vita, da quando mi sono circondata di persone che mi fanno bene, crescendo, anche semplicemente maturando, col passare dei miei pochi anni di vita sono cambiata su questo ma da piccola facevo fatica a capire perché ero arrabbiata.

Rappresenta qualcosa di particolare Il Cerchio della Vita, colonna sonora de Il Re Leone che porterai nella serata cover?

La cantavo spessissimo, me la facevo mettere da mia mamma su YouTube, all’epoca peraltro non c’era ancora il wi fi quindi attaccavamo il cavo del telefono al computer. Da piccola non ne capivo il significato, lo associavo al Re Leone. Crescendo ho capito che Il Cerchio della Vita è la descrizione perfetta di quello che è la vita, tutto torna.

A proposito di cover, qualche fan avrebbe voluto una reunion Mare Fuori con Matteo Paolillo, per placare anche le polemiche che ci sono state. Era uno scenario plausibile?

Non l’avrei escluso. Sicuramente il mio sogno più grande era portare Il Cerchio della Vita con Ivana Spagna e quando ho avuto l’opportunità l’ho colta al balzo. Però sono felice che Matteo mi abbia fatto l’in bocca al lupo, e anche il resto del cast. Sono molto felice di questo supporto.

C’è stato qualche episodio di confusione, nella tua vita, tra Clara e Crazy J?

Quando mi fermavano inizialmente per strada era per la Clara che aveva fatto Mare Fuori e oggettivamente la mia musica era meno conosciuta. Mare Fuori è stato proprio il palcoscenico per la mia musica, però sono molto felice perché pian piano invece le persone mi dicevano di aver ascoltato anche le altre mie canzoni e lì mi si riempiva il cuore di gioia perché non lo davo per scontato questo passaggio.

Cosa prenderesti da Crazy J?

Spero di portare la forza che ha lei, perché lei è sfrontata, sembra quasi che non abbia paura di niente, poi ovviamente ha super paura di tutto, è super insicura. Porterò la nostra passione per la musica.

Hai detto che avevi fatto per sbaglio il provino per un altro personaggio di Mare Fuori. Quale?

L’avevo fatto per Valentina, la discografica che poi in realtà è quella che mette la zizzania tra Cardio e Crazy J.

Hai 50 euro da scommettere sul vincitore di Sanremo. Su chi punti?

No, io non scommetto, sono contro queste cose. Spero vivamente vinca una donna, ci sono tantissime artiste forti, però non saprei dirti un nome. Anche quando ne parlo con i miei amici, le mie amiche, faccio molta fatica perché per me sono tutti fortissimi. Andare a giocare a Sanremo è un’opportunità gigante, sei in mezzo ad artisti che lo fanno da tanti anni. Quindi sarà bellissimo.

E tu dove arriverai?

Spero molto lontano, spero di viverla al 100% più che altro. Secondo me il goal, al di là della vittoria che sarebbe bellissima, è quello portarsi un ricordo bello, di non avere rimpianti, di non dire magari potevo viverla meglio, potevo dare di più. Spero di dare il massimo come in una gara d’atletica.

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