Alessia Marcuzzi è in fermento. La conduttrice sta lavorando alla seconda edizione di Boomerissima (dal 31 ottobre su Rai2), per la quale ha in serbo alcune novità, e in più ha già in mente nuove idee per il suo prossimo futuro televisivo. Ma non parlatele di Sanremo o di Belve. Alla presentazione dei Palinsesti Rai 2023/2024, DavideMaggio.it ha incontrato Alessia Marcuzzi.

Intervista ad Alessia Marcuzzi

Alessia, come sarà la seconda edizione di Boomerissima?

Sarà sempre Boomerissima quindi lo scontro generazionale non può mancare. Sicuramente ci saranno anche dei cambiamenti. Quest’anno cercherò di definire meglio boomer e millenial perché anch’io non sono una vera boomer, faccio parte della generazione x. Cercheremo di dividere ancora di più le generazioni, anche se ho scoperto che molti millenial sono molto più boomer dei boomer e molti boomer sono un po’ millenial. Io per esempio sono un po’ millenial, non trovi?

Assolutamente. L’anno scorso Boomerissima si componeva di una parte gioco e di una parte varietà, quest’anno ci sarà un riequilibrio?

Ci stiamo ancora lavorando perché andremo in onda a novembre. Ci saranno le performance di Luca Tommassini quindi tutti i vari balli e le varie storie da raccontare degli anni 80-90. Mi è venuta in mente una cosa in questi giorni ma ne devo parlare ancora con gli autori, quindi ti do una chicca: mi piacerebbe fare dei balli anche con le musiche dei millenial. Secondo me, se ci deve essere lo scontro generazionale non dobbiamo tornare solo indietro nel tempo. Quindi può essere che facciamo qualcosa legato alla contemporaneità.

C’è un ospite che vorresti degli anni 80-90?

Beh ne abbiamo cercati tanti, devo dir la verità. Quello che mi piacerebbe avere tantissimo, l’avrei voluto nella prima puntata, è Rick Astley, ci ho provato ma era impegnato e poi ci sono dei problemi di budget. Avrei voluto avere lui con Never Gonna Give You Up, anche se poi abbiamo avuto cantanti bravissimi e famosissimi come Max Pezzali, Nek, Raf, Arisa. Vorrei anche qualcuno delle serie televisive storiche degli anni 80 e 90 come Magnum P.I., A – Team, Charlie’s Angels.

Molti ti vogliono a Sanremo. Tu?

Io non l’ho mai cercato. Sono una che vive sempre molto sul momento, non sono una persona che pensa a quello che sarà. L’altro anno mi sono divertita tantissimo con Rosario a fare Viva Rai2 Viva Sanremo. Non è una cosa a cui penso, a differenza di altri che pensano che il punto di arrivo sia quello. E’ un’esperienza meravigliosa, io l’ho vissuta tanti anni fa col Dopofestival quando ho calcato il palco dell’Ariston per pochi minuti. Sto bene dove sto, qualunque cosa arrivi nella vita in generale, di bello, ci si confronterà, si capirà.

C’è dell’altro o vorresti fare dell’altro nel tuo futuro professionale, oltre a Boomerissima?

Ho scritto un altro programma perché Boomerissima l’ho scritto io insieme a degli amici autori. Vediamo.

Genere?

Non posso dirti niente. Vi ho già detto una cosa di Boomerissima, che non potevo dire!

Visto che siamo alla presentazione dei Palinsesti, qual è il programma Rai che non ti perdeRai?

Belve con Francesca Fagnani.

Ci vai?

Me lo chiede sempre. Le ho risposto: “Io non posso venire perché mi devo salvare da me stessa”. Io sono una che racconta qualunque cosa e quindi potrebbe essere un serio problema.

Pensavo non ti reputassi una Belva.

No, non è per quello. E’ che sono molto chiacchierona e se mi fai una domanda potrei fare dei danni. Le ho detto che quindi non sarei andata. Poi non si sa mai.

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