Sulla tutela del copyright, Mediaset mostra i muscoli e prosegue la lotta senza quartiere. Ma solo contro chi dice lei. Per difendere i propri contenuti, l’azienda sta portando davanti all’Autorità giudiziaria le piattaforme sulle quali vengono caricate le sue immagini senza permesso, obbligando a rimuoverle. A subire la stangata stavolta è stata Twitch, piattaforma di livestreaming di proprietà di Amazon.
Il Tribunale di Roma ha infatti ordinato a Twitch Interactive con decreto “inaudita altera parte” (quindi senza ritenere necessaria un’udienza) di rimuovere immediatamente tutti i filmati caricati illecitamente relativi ai programmi Mediaset “Amici” e “Isola dei famosi“.
“Con il decreto 20859 del 1° aprile 2021, l’Autorità giudiziaria conferma così che la piattaforma statunitense ha pubblicato opere tutelate dal diritto d’autore senza la necessaria autorizzazione“
si legge in un comunicato dell’emittente di Cologno. La piattaforma – dice il provvedimento – è hosting provider attivo che come tale non si può giovare del regime di responsabilità previsto dalla Direttiva 2000/31 e dal decreto 70/2003. Ora Twitch è quindi tenuta a cessare ogni caricamento di contenuti non autorizzati e rimuovere immediatamente quelli già pubblicati, con una sanzione di 15mila euro per ogni giorno di ritardo e per ogni successiva violazione.
Per la piattaforma di Amazon è dunque arrivata una formale strigliata. Colpisce, tuttavia, che Mediaset non abbia rivolto altrettante attenzioni ad altre piattaforme, come Instagram e Twitter, dove le immagini televisive dell’emittente stessa vengono ugualmente saccheggiate, sminuzzate, rimaneggiate e riproposte, facendo peraltro la fortuna di alcuni gestori di account privati che campano, anche economicamente, proprio su questo.
Al di là dei singoli aspetti legali, anche lì si pone un problema di utilizzo di immagini coperte da copyright che sfuggono al diretto controllo dell’editore. Ma in quel caso, forse, fa comodo così.
1. giauz ha scritto:
9 aprile 2021 alle 18:19