
9
marzo
Settimana Ventura e l’imbarazzante oroscopo sul Coronavirus. Il consigliere Rai, Laganà: «Qualcuno deve pagare il conto di tanta cialtroneria»

Settimana Ventura, Mauro Perfetti
A Settimana Ventura è andato in onda il cattivo gusto. Sì, quello che ha spinto il programma domenicale di Rai2 a dare spazio ad un ‘oroscopo’ sul Coronavirus. Nelle ore in cui milioni di italiani prendevano atto delle nuove e restrittive misure governative per far fronte all’emergenza sanitaria, Simona Ventura chiedeva all’astrologo Mauro Perfetti se le stelle avessero predetto l’attuale situazione.
A sottolineare l’imbarazzante momento è stata una grafica prontamente comparsa in sovrimpressione: “Coronavirus cosa dicono le stelle“. Che fosse il frutto di un’uscita estemporanea o – peggio ancora – premeditato, poco importa: del siparietto ci sono sfuggiti il senso e l’utilità.
“Al di là del sorriso, le stelle avevano letto una cosa di questo genere? L’astrologia aveva predetto queste cose o no?“
ha domandato all’astrologo Simona Ventura, che ieri era andata in onda da Milano (e non da Roma) proprio a causa delle limitazioni agli spostamenti imposte dal nuovo decreto del governo. E Perfetti le ha anche risposto, spiegando che gli astri “indicano ma non determinano” e che, tuttavia, “guardando il quadro astrale dell’Italia c’era un’indicazione che andava a solleticare la salute“. L’ospite, poi, ha rassicurato tutti, perché le stelle “lasciano intravedere che ce la faremo“.
In un momento in cui – per evidenti motivi – a parlare del virus dovrebbero essere soltanto medici e persone qualificate, è stato a dir poco improprio e fuori luogo l’aver imbastito una chiacchiera televisiva fine a se stessa, che ha mescolato la drammatica attualità all’astrologia. Ci sono infatti circostanze in cui anche l’intrattenimento, soprattutto sul servizio pubblico, non può permettersi di scadere con scivolate di tale gravità. Ed è ora che qualcuno si assumi la responsabilità per l’accaduto.
Sulla questione è intervenuto anche il consigliere Riccardo Laganà. Sulla pagina Facebook Indignerai ha scritto: “È tempo che più di qualcuno paghi il conto di tanta cialtroneria sulla rete 2. Il danno di immagine è evidente“. E considerati anche gli ascolti davvero bassi, è arrivata l’ora di chiudere il programma?
Ciao @lorepregliasco, ritengo che il servizio pubblico, in questo momento, debba essere un punto di riferimento. In tal caso non penso si stia assolvendo alla missione che #Rai deve compiere durante questi giorni terribili.
Chiederó spiegazioni a chi di dovere, intanto mi scuso. https://t.co/kxv5RD0OpF— Riccardo Laganà (@lagana_riccardo) March 8, 2020


Articoli che potrebbero interessarti
7 Commenti dei lettori »

Che poi in generale uno si chiede perché gli astrologi debbano avere spazi nei canali del servizio pubblico.


2. pietrgaf ha scritto:
Io invece chiederei alle stelle cosa vedono per il futuro di questo programma?


3. Ale ha scritto:
A casa la Ventura e il cialtrone delle stelle


4. Ale ha scritto:
A casa la Ventura e il cialtrone delle stelle!


5. Davide ha scritto:
Chiudere direi di no, togliere definitivamente l’oroscopo, che non da nulla al programma, è da fare immediatamente


Io non ci vedo niente di così drammatico, di questi tempi poi preoccuparsi tanto di una sciocchezza del genere mi sembra a dir poco assurdo.
Escludo che ci sia il pericolo che qualcuno scambi l’astrologo con un medico, e comunque non dava nessuna prescrizione sanitaria.
Preoccupiamoci piuttosto della cialtroneria di chi ci governa e di chi dovrebbe fare informazione “seria” e invece finora ha raccontato solo un mucchio di balle. E, soprattutto, preoccupiamoci della cialtroneria di chi affolla treni e località amene e diserta quarantene mettendo in pericolo tutti noi, altro che astrologo.


7. Mayu ha scritto:
In effetti perché molte trasmissioni, da Uno Mattina a I Fatti Vostri ecc., devono avere questi tizi che guadagnano per dire chiacchiere campate in aria? Qual è la loro utilità?

RSS feed per i commenti di questo post
Lascia un commento
Se sei registrato fai il login oppure
Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.
1. marcov2 ha scritto:
9 marzo 2020 alle 11:44