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Vittorio Grigolo direttore artistico di Amici 2019
di Fabio Fabbretti
18/03/2019 - 17:54
Il secondo direttore artistico del Serale di Amici 2019 è un tenore. Si tratta di Vittorio Grigolo, aretino, classe 1977. La partecipazione dell’artista è stata annunciata durante l’ultima registrazione del programma, in corso in queste ore, la cui puntata sarà trasmessa sabato pomeriggio (23 marzo) su Canale 5.
Grigolo si aggiunge a Ricky Martin alla guida delle due squadre del Serale. Saranno loro, quindi, i nuovi coach di Amici, ai quali sono affidate le sorti degli allievi ammessi al Serale e divisi tra Bianchi e Blu.
Chi è Vittorio Grigolo, direttore artistico di Amici 2019
Nato ad Arezzo il 19 febbraio 1977, Vittorio Grigolo è un tenore. A soli 13 anni ha cantato nella Tosca al Teatro dell’Opera di Roma, condividendo il palco con Luciano Pavarotti. Con il concerto scaligero di inaugurazione dell’anno verdiano nel 2000, invece, diviene il più giovane tenore a cantare al Teatro alla Scala di Milano, dove debuttò appena 23enne. Gli esordi, poi, ne Il barbiere di Siviglia, Così fan tutte, L’elisir d’amore, La traviata, Rigoletto.
Nel 2003, con un tour internazionale nel ruolo di Tony in West Side Story, nasce il desiderio di condividere con i giovani la sua grande passione per il canto. Da qui arrivano nuove interpretazioni e i primi album, fino al film televisivo Rigoletto a Mantova in diretta sulla Rai, dove è il Duca di Mantova, insieme a Plácido Domingo nei panni di Rigoletto. Ha aperto i Giochi Olimpici Speciali di Atene cantando con Alkistis Protopsalti la canzone tema dell’evento. Nel 2012, al Teatro alla Scala di Milano, ha cantato in due ruoli: prima in Rodolfo (La bohème) e poi nel Duca di Mantova (Rigoletto).
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