Aldo Biscardi

Lutto nel mondo del giornalismo e della tv. E’ morto questa mattina a Roma Aldo Biscardi, ideatore e conduttore del programma sportivo Il Processo del Lunedì, poi negli anni diventato Il Processo di Biscardi.

Nato a Larino, in provincia di Campobasso (Molise), Aldo avrebbe compiuto 87 anni il prossimo 26 novembre. Ricoverato da qualche settimana al Policlinico Gemelli di Roma, è stata la famiglia stessa a darne poco fa il triste annuncio.

La carriera di Aldo Biscardi

Si laurea in giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli, ma già a 22 anni entra a far parte della carta stampata collaborando con Il Mattino. Il debutto in tv avviene in Rai nel 1979. L’anno dopo lancia su Rai 3 Il Processo del Lunedì, programma di dibattiti sul mondo del calcio, divenendone anche conduttore tre anni più tardi.

Dopo l’attacco ricevuto nel 1993 da parte di Silvio Berlusconi, che telefonò in diretta per contestare il modo in cui certe notizie che lo riguardavano venivano presentate e affrontate, Biscardi lascia la Rai e passa al canale a pagamento Tele+. Porta con sé Il Processo, cambiandone il nome ne Il Processo di Biscardi, che ripropone poi anche nelle stagioni future, dal 1996 al 2006, su Telemontecarlo/La7.

Nel 2006 lascia La7 a causa dello scandalo Calciopoli, che lo vede coinvolto, ma non demorde e tiene in vita il suo Processo su 7 Gold fino al 2013, per poi passare ad altre tv locali. Nella stagione 2008/2009 Biscardi è anche inviato negli stadi per Quelli che il Calcio su Rai 2.

Ironia della sorte, lui che è stato per anni promotore della moviola in campo, scompare proprio nella stagione in cui la Seria A affronta ogni domenica la Var.

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