La seconda parte della gara dei giovani è stata servita, il tempo di trenta minuti, all’inizio di questa terza serata del Festival di Sanremo 2017 per determinare i finalisti delle Nuove Proposte. Gli eliminati di ieri, Marianne Mirage e Braschi, sono stati raggiunti da Tommaso Pini e Valeria Farinacci. Sono passati, invece, alla finalissima di domani Lele e Maldestro (che si sfideranno, in una competizione tutta al maschile, con Francesco Guasti e Leonardo Lamacchia).
Pini ha presentato Cose che mi danno ansia, con un corpo di ballo sui generis composto da una ballerina, una sposa, un medico, un militare, un drago pupazzo e dalla Morte (insomma, ciò che angoscia l’interprete). L’intuizione era quella di esorcizzare l’ansia con una canzone-tormentone, quasi per stessa ammissione di Pini: “detesto le canzoni che non mi restano in testa“.
E quanta Arisa c’è in Insieme interpretata dalla brava Valeria Farinacci? Abbastanza, a partire dall’autore del testo, quel Giuseppe Anastasi che ha firmato Sincerità e Controvento e che ha disegnato un amore minuto e domestico per la giovane vincitrice di Area Sanremo eliminata nel Sanremo che conta: “Bisogna stare insieme e poi volersi bene, e se ho capito serve sacrificio, e se ho capito serve dignità. È quasi come aprire un panificio che ogni mattina panificherà“.
Riascolteremo, invece, domani Canzone per Federica con cui Maldestro ha riempito l’Ariston di anafore (“Ma tu…”, “Sarà…”, “Cammina…”) e di una voce calda, sporca e piacevole, e riascolteremo anche Ora mai con cui Lele ha dimostrato di poter sfruttare al massimo, con un brano pop e radiofonico, questa opportunità sanremese dopo l’esperienza nel serale dell’ultimo Amici (e ha molte chance di vincere la sezione dei Giovani).
Ricapitolando. Eliminati: Marianne Mirage, Braschi, Tommaso Pini e Valeria Farinacci. Finalisti: Francesco Guasti, Tommaso Lamacchia, Maldestro e Lele.