Dopo due settimane di mistero, si inizia a fare un po’ di chiarezza sul caso di Fabio e Mingo, sospesi dal ruolo di inviati di Striscia la Notizia. E così come era toccato al Gabibbo dare l’annuncio della loro sospensione, ieri sera, sul finale di puntata (durata poco più di 7 minuti per dare spazio poi alla semifinale di Champions League Juventus-Real Madrid), è toccato di nuovo al pupazzo rosso del tg satirico spiegare i motivi della decisione:
“Cari telespettatori, parliamo di Fabio e Mingo e della loro redazione. Abbiamo acclarato che il caso di qualche tempo fa della maga sudamericana non esiste. Anche quello del falso avvocato era una messa in scena e a noi già questo basta. E’ una cosa grave. Seguiranno azioni legali per accertare le responsabilità. Oh, non tutti hanno la nostra sensibilità. Per esempio alla giornalista di Sky Inghilterra che intervistava il sedicente fenomeno Golfera non risulta sia successo niente. Tutto tranquillo anche per il giornalista di RaiUno Franco Di Mare che ha intervistato un testimone finto. Forse i panni sporchi si lavano in famiglia, ma voi siete la nostra famiglia! C’è la Juve, sigla!”.
Abbiamo sempre assecondato gli autori, la replica dei due inviati
La replica dei due inviati – che finora si erano limitati a dire di non sapere il perché della sospensione – non si è fatta attendere troppo:
“Ci meravigliamo per il contenuto delle frasi riportate dal Gabibbo nella trasmissione di questa sera, in quanto noi – scrivono Fabio e Mingo – ci siamo sempre prodigati per rendere al meglio la nostra prestazione di attori nell’ambito dei servizi, prodotti esclusivamente nel rispetto delle precise indicazioni ricevute, assecondando, sempre, gli autori del programma nella scelta e nelle modalità di esecuzione dei servizi stessi”.
Parole che lasciano intuire che il caso non sia ancora del tutto chiuso. Certo è che nella pagina dedicata agli inviati del sito di Striscia, i nomi di Fabio e Mingo non ci sono più.
1. xxxxx ha scritto:
6 maggio 2015 alle 13:39