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Tale e Quale Show: arriva Alessia Marcuzzi in giuria. Fuori Goggi, Cirilli e Paolantoni
La conduttrice affiancherà Cristiano Malgioglio, Giorgio Panariello e un quarto giudice a rotazione
di Roberto Mallò
01/08/2024 - 15:20
© US
Alessia Marcuzzi torna nel prime time di Rai1. Dopo l’infausto debutto con le repliche di Boomerissima (sospese dopo 2 puntate), la conduttrice sarà di nuovo sulla rete ammiraglia Rai ma in un ruolo diverso. Alessia entra a far parte della squadra di Tale e Quale Show: dopo l’addio di Loretta Goggi, Carlo Conti ha deciso di puntare su di lei per rinfoltire la giuria della quattordicesima edizione del talent show.
Alessia Marcuzzi siederà, quindi, dal prossimo 20 settembre, al fianco dei riconfermati Giorgio Panariello e Cristiano Malgioglio. Suo il compito di giudicare le imitazioni dei nuovi 11 concorrenti del programma, annunciati di recente da Carlo Conti. La giuria sarà composta anche da un quarto giudice a rotazione perchè:
“Loretta non poteva essere sostituita da uno solo ma bisognava prenderne almeno due”
ha dichiarato Carlo Conti a Diva e Donna.
Tale e Quale Show 2024: ecco perchè non ci saranno Cirilli e Paolantoni
Oltre a Loretta Goggi, la nuova edizione di Tale e Quale Show dovrà fare a meno anche di Gabriele Cirilli (“impegnato in uno spettacolo teatrale molto bello” ha detto Conti) e di Francesco Paolantoni, arruolato a Ballando con le Stelle.
Prima la giuria di Tale e Quale Show poi il debutto su Prime Video per Alessia Marcuzzi
Quello con Tale e Quale Show non è l’unico impegno definito di Alessia Marcuzzi nella prossima stagione televisiva. Nel 2025 condurrà il nuovo programma di Prime Video Red Carpet – Vip al Tappeto, registrato nelle scorse settimane.
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1 commenti su "Tale e Quale Show: arriva Alessia Marcuzzi in giuria. Fuori Goggi, Cirilli e Paolantoni"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Fabio dice:
Menomale, quest’anno ci siamo salvati dalla dolorosissima, sofferta tassa Paolantoni e Cirilli che ripropongono sempre, inesorabilmente lo stesso sketch forzato che fa ridere quanto una lettera chiusa verde inviata dall’Agenzia delle Entrate