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Myrta Merlino: «Io e Barbara D’Urso siamo così diverse. Non indulgerò nel dolore. Paura? Maria De Filippi me l’ha fatta sparire»
di Fabio Fabbretti
24/07/2023 - 12:44

Tra poco più di un mese Myrta Merlino inizierà la sua avventura nel pomeriggio di Canale 5. L’ex volto di La7 ha già parlato di come sarà il suo Pomeriggio Cinque, ma ora ribadisce le tante differenze che ci saranno rispetto al programma che è stato, fino a poche settimane fa, di Barbara D’Urso. A cominciare proprio dalla conduttrice:
“Capisco che si sia scritto molto di noi in termini di rivalità, ma non c’è nessun antagonismo con Barbara D’Urso. Siamo così diverse, poi quel programma era figlio di un’idea del pomeriggio opposta a quello che si ispirerà il mio. Da settembre inizia un percorso differente”
dichiara la Merlino a Libero, anticipando che il programma – che trasloca da Cologno Monzese al Centro Tv Palatino di Roma – avrà una durata maggiore (circa un’ora e quaranta minuti) e il pubblico in studio. E, come è noto, sarà incentrato sull’informazione:
“Piersilvio Berlusconi ha lanciato un messaggio chiaro alla presentazione dei palinsesti, virare di più sull’informazione. Penso che abbia fiutato che questo Paese, che la tv di Silvio ha fatto sognare per tanti anni, oggi attraversi una fase storica diversa. Abbiamo davanti sfide ciclopiche, dal cambiamento climatico alla guerra, fino a cose concrete, come l’inflazione, le bollette o il caro mutui, che rischiano di mandarci fuori strada. Una realtà spiazzante per la gente comune, alla quale cercheremo di fornire gli strumenti per capire, come mi ha sempre insegnato Minoli”.
Pomeriggio Cinque tornerà dunque ad ospitare anche politici ma guai a definirlo un talk show poiché – aggiunge l’ex conduttrice de L’Aria che Tira – “non mi interessa avere quello di destra e quello di sinistra che se le danno di santa ragione. Seguiremo l’attualità stretta, analizzando i fenomeni sociali che essa nasconde, cercando di capire le tendenze e i perché e contestualizzando il tutto in una dimensione anche politica. In fondo la politica è chiamata a dare risposte, mica a litigare in tv“.
La cronaca, per un programma di informazione, sarà centrale ma comunque collegata al mondo politico. Anche per questo la Merlino spiega che gli ospiti saranno “più legati al racconto della cronaca” ma “terrò anche la mia compagnia di giro (…) anziché cambiarla, la metterò alla prova su temi differenti. I politici possono parlare perfino di vita reale”. Una cosa – promette – è certa:
“Non indulgerò nel dolore“.
La conduttrice, oltre alle ospitate su alcuni temi dettati dall’attualità, dichiara che si concentrerà anche sulle interviste “alla Ophra Winfrey” che “nel suo grande contenitore ha intervistato da Obama alle popstar più importanti. Tutto si può fare la variante è il come…”. E a proposito di grandi personalità, rivela che Maria De Filippi l’ha rassicurata riguardo all’eventualità che il pubblico di Canale 5 possa non riconoscersi in lei:
“Questa paura me l’ha fatta sparire Maria De Filippi, un’autorità televisiva, che mi ha spiegato che non esistono pubblici ostili o amici. Il pubblico te lo conquisti con la personalità. La7 era casa mia, in senso profondo, il pubblico Mediaset è diverso, ma se sono me stessa tutto andrà bene”.
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DavideFI dice:
Una possibilità gliela diamo. Vedremo...
pietrgaf dice:
Quanto detto dalla Merlino, fa capire allora come negli ultimi tempi si volesse boicottare Barbara D'Urso: il programma era stato accorciato nella durata e ora si andrà a 100 minuti, inoltre era stato spostato nello studio "ripostiglio" insieme a tanti programmi e senza pubblico e con l'esigenza di registrare gli ultimi minuti per non sovrapporsi a Studio Aperto ora invece ci si sposta a Roma e con il pubblico
Francesco dice:
Antipatica e presuntuosa.
Paolo dice:
Spero che la "fuoriclasse" del primo commento sia la Merlino. Comunque spero non si parli più di cavolate tipo Trevignano o le starlette bollite che litigano come oche.
Marco dice:
Merlino per me è davvero insopportabile... Poi questa esigenza di "dissociare" quello che farà lei sottolineando le diversità con quello che ha fatto D'Urso la trovo supponente ed a tratti anche patetica. Ad ogni modo vedremo se questo suo nuovo Pomeriggio 5 (che altro non sarà che "L'aria che tira di pomeriggio") avrà più o meno ascolti rispetto alla gestione D'Urso.
Pat dice:
Sì vabbè tutta questa virata verso la stretta attualità era già stata messa in atto un paio di anni fa ripulendo il trash dai programmi della D'Urso e ha portato ben poco in termini di ascolti. Voglio vedere quanto durerà prima che si torni al vecchio corso, allora tutti i proclami sulla diversità, sul non indugiare sul dolore andranno a farsi benedire. Su Raiuno esiste già qualcosa legato all'attualità, le fotocopie non portano mai a nulla di buono.
Alberto&laura dice:
pienamente d'accordo. Lei e Barbara sono assolutamente diverse. Una è una fuoriclasse che ha rivoluzionato la tv, l'altra è una modesta travet.