Via Poma



19
ottobre

Cosa nasconde il delitto di Via Poma? Stasera il documentario su Rai2

Simonetta Cesaroni

Simonetta Cesaroni (Us Rai)

Il delitto di via Poma ha avuto tanti inizi ma ancora nessuna fine. Il 7 agosto 1990 una ventenne romana, Simonetta Cesaroni, viene uccisa con 29 coltellate nell’ufficio degli Ostelli della gioventù dove lavora come contabile. Ufficio che si trovava proprio in via Poma, nel centro di Roma. In pochi giorni la vicenda monta a dismisura, diventando, ancora oggi, uno dei gialli più seguiti in Italia. Il perché è semplice: in questi 33 anni l’omicidio di Simonetta Cesaroni ha racchiuso in sé tutto e il contrario di tutto. Sicuri colpevoli che non lo erano come il portiere Pietrino Vanacore, errori nelle indagini, un lungo processo in tre gradi di giudizio e chiari depistaggi.

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23
novembre

LA CRONACA NERA DIVENTA FICTION: IL DELITTO DELL’OLGIATA PER BIANCA GUACCERO, IL CASO CASATI STAMPA PER SABRINA FERILLI

Bianca Guaccero e Alberica Filo Della Torre

Scuotono l’opinione pubblica e incollano davanti alla tv milioni di spettatori. L’interesse verso i casi di cronaca nera, spesso e volentieri trasformati in discutibili reality, non sembra soffrire il passare del tempo. Ed è così che, dopo aver monopolizzato telegiornali e trasmissioni d’approfondimento, le incursioni su drammi e tragedie italiane arrivano in tv anche sotto forma di fiction.

L’ultimo progetto in ordine di tempo è Delitto d’amore, una miniserie in due puntate incentrata sulla morte di Alberica Filo Della Torre. Una morte che soltanto quest’anno ha trovato una soluzione con la condanna del domestico Winston, a 16 anni di prigione. Destinata a Rai1, la miniserie, ancora in fase di scrittura, vedrà alla regia Rossella Izzo e come protagonista, nei panni della vittima, la bellissima Bianca Guaccero.

Oltre al delitto dell’Olgiata, a finire presto in tv potrebbe essere anche un altro celebre caso di cronaca nera dagli aspetti e i risvolti alquanto torbidi. La Ares Film starebbe infatti lavorando ad una miniserie che racconti, a distanza di oltre quarant’anni, il caso Casati Stampa. Un duplice omicidio-suicidio ad opera del marchese Camillo Casati Stampa che, come noto, era solito offrire la propria moglie, la smaliziata Anna Fallarino, a sconosciuti e prestanti ragazzi perché si accoppiassero sessualmente con lei in sua presenza. Nell’agosto del 1970 l’uomo, colto da gelosia, uccise la moglie e Massimo Minorenti, il giovane amante, per il quale la Fallarino, a detta del marchese, sembrava provare dei sentimenti più profondi e non solo attrazione fisica. In lizza per interpretare il ruolo della contessa, ci sarebbe niente meno che Sabrina Ferilli.


5
novembre

SLITTA LA FICTION SU VIA POMA. FAENZA: RICEVIAMO UNA VALANGA DI DIFFIDE

Astrid Meloni è Simonetta Cesaroni nel tv movie Via Poma

Inizialmente previsto su Canale 5 il 23 novembre, ovvero un giorno prima dell’inizio del processo d’appello nei confronti di Raniero Busco, il tv movie Via Poma è stato rinviato alla serata del 30 novembre. La fiction prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, potrebbe però slittare ulteriormente. A dichiararlo, a margine della presentazione al Festival del Cinema di Roma del film Un giorno questo dolore ti sarà utile, il regista Roberto Faenza:

“Dovrebbe andare in onda il 30 novembre, ma stiamo ricevendo una valanga di diffide. Speriamo di farcela. Via Poma è interessante perché è una tipica storia italiana: vent’anni di misteri, nessuno risolto. Un caso emblematico dell’incapacità di scoprire la verità”.

Ad ostacolare per primi la messa in onda della fiction dedicata all’ormai tristemente noto delitto di Simonetta Cesaroni i legali di Raniero Busco, preoccupati dal fatto che il film tv possa in qualche modo influenzare i giudici popolari. Anche Roberta Milletarì, moglie di Busco, che ricordiamo è stato condannato in primo grado a 24 anni di reclusione, non sembra vedere di buon occhio il film tv, considerandolo non solo una mancanza di rispetto nei confronti delle persone coinvolte, ma soprattutto un’inutile spettacolarizzazione che non aiuterà certo a trovare la verità.





28
ottobre

VIA POMA, IL TV MOVIE ANDRA’ IN ONDA IL 23 NOVEMBRE. L’AVVOCATO DI BUSCO SI RIVOLGE AI GIUDICI: “SIAMO ALLO SCANDALO”

Astrid Meloni è Simonetta Cesaroni nel film tv Via Poma

Il prossimo 24 novembre presso la Corte d’Assise di Roma prenderà il via il processo d’appello nei confronti di Raniero Busco, condannato in primo grado, lo scorso 26 gennaio, a 24 anni di reclusione per l’omicidio di Simonetta Cesaroni. La sera prima, con un invidiabile tempismo, Canale 5 manderà in onda Via Poma, il tv movie dedicato all’ormai tristemente noto delitto avvenuto nel quartiere Prati a Roma nell’estate del 1990.

Il film tv diretto da Roberto Faenza, le cui riprese sono partite lo scorso  7 agosto a 21 anni esatti dal giorno del delitto della giovane impiegata, vedrà protagonista Giulia Bevilacqua nei panni di Paola Cesaroni, la sorella della vittima, Fabrizio Traversa in quelli del presunto assassino Busco, Silvio Orlando nel ruolo di un investigatore, unico personaggio di fantasia presente nella fiction, e Giorgio Colangeli, nelle vesti del misterioso Pietrino Vanacore, il portiere dello stabile, trovato suicida nel 2010. Simonetta Cesaroni, presente solo in pochissime scene, avrà invece il volto della giovane attrice sarda Astrid Meloni.

Nella fiction, prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, verranno raccontati vent’anni di dubbi, sospetti, illazioni, colpi di scena, di un delitto che solo quest’anno, a sorpresa, ha trovato in Raniero Busco, all’epoca fidanzato della vittima, il colpevole. Una condanna sulla quale è prontamente arrivato il ricorso in appello da parte di Paolo Loria, l’avvocato di Busco.


30
luglio

VIA POMA: GIULIA BEVILACQUA SARA’ LA SORELLA DI SIMONETTA CESARONI

Giulia Bevilacqua

Il delitto di Via Poma è pronto a rivivere in tv, in una miniserie per Canale 5 la cui messa in onda è prevista in autunno inoltrato. L’omicidio di Simonetta Cesaroni, avvenuto più di venti anni fa, sarà il tema caldo della fiction firmata Taodue, diretta da Roberto Faenza.

Non sono ancora partite le riprese di Via Poma (che prenderanno il via il 7 agosto), mentre le polemiche sono già a buon punto (leggi qui), sappiamo che la sceneggiatura, scritta dal regista con Antonio Manzini e il produttore Pietro Valsecchi, avrà come protagonista Paola Cesaroni, sorella della vittima e prima a ritrovarne il corpo senza vita.

Sarà lei a ricostruire il delitto, a cercare una verità tenuta all’oscuro per due decenni, oltre a dover salvare una famiglia distrutta dal dolore. Il ruolo di Paola sarà interpretato da Giulia Bevilacqua, l’attrice romana reduce da Distretto di Polizia. Classe 1979, ha debuttato in tv ad Un Medico in Famiglia 3, per poi prendere parte anche a Don Matteo 4 e La Omicidi, prima di finire al X Tuscolano di Canale 5. Nel 2005 è stata tra i protagonisti di Grandi Domani, la serie tv di Italia 1 in stile Amici di Maria De Filippi.