Horrible Porno Stuntmen



27
ottobre

X-FACTOR 3 ALLA PROVA DEL 9: E’ USCITA LA COMPILATION. ED ORA I VOTI LI DIAMO NOI

Xfactor 3, compilationCome nel proprio DNA, in quanto talent votato a far emergere nuove ugole nel nostro panorama canoro, X-Factor ha invaso, lo scorso venerdi, tutti i migliori negozi di musica con la sua prima compilation della terza edizione.

Tredici i pezzi presentati, di cui ben nove in inglese, a dimostrazione della deriva decisamente esterofila che il programma sta prendendo. Tutti presenti all’appello, eccetto l’appena uscita Cristiana e l’appena entrato Giuliano, i quali sicuramente troveranno spazio nella raccolta che il talent metterà in commercio in concomitanza con la fine dell’edizione in corso.  

Cuffiette in stereofonia, via all’ascolto, allora, alla ricerca di una nuova Giusy Ferreri o di una nuova Noemi. Perché il quarto giudice, questa volta, vogliamo farlo noi: noi che non siamo né discografici, né talent-scout e nemmeno musicisti, ma solo dei semplici fruitori.

Dopo il salto, tutte le canzoni con relativa votazione.




17
settembre

X FACTOR 3, SECONDA PUNTATA: E’ ONE-MAIONCHI-SHOW E IL RITMO MIGLIORA! ELIMINATI GLI HORRIBLE PORNO STUNTMEN

Mara Maionchi, XFactor 3

Ore 21 e 4 minuti: parte la seconda puntata della terza edizione di XFactor. Undici cantanti in gara, tre giudici, due manches, uno scontro finale: la prassi è invariata e le ore scorrono lungo i placidi e tranquilli binari del “prevedibile”. Francesco Facchinetti è sicuramente maturato rispetto alle precedenti edizioni: non è autoritario, ma riesce ad essere più autorevole nel gestire le situazioni, pur non risultando ancora in grado di accelerare o decelerare il ritmo della trasmissione a suo piacimento. Nel complesso riesce, però, a fare da collante tra i tre giudici che sono ”la croce e la delizia” dello spettacolo. Sono ”croce“ quando “sguazzano indifferenti nel loro brodo”, senza preoccuparsi dei terribili impatti sullo zapping che possono avere le loro digressioni; diventano “delizia” nel momento in cui escono finalmente fuori dal ruolo e dal copione, e aumentano la temperatura senza ricorrere alle solite critiche sterili sul talento, l’onestà intellettuale e la filosofia musicale.

Ne è un esempio il one-woman show firmato da Mara Maionchi che, alla fine della prima manche, vede penalizzate le sue “Yavanna” e la scelta di fare una canzone (Teardrop dei Massive Attack) sofisticata e poco commerciale: la Maionchi sperimenta e il televoto la punisce… Apriti Cielo! Zia Mara (o a piacimento Nonna salice)  ”va in sofferenza” ed inizia a ripetere più volte la parolaccia italiana più diffusa: ce l’ha con il mondo, ce l’ha con la sua stessa voglia di sperimentare e di scommettere su un “prodotto non immediato” come le tre fatine di Cuneo; butta tutto per terra, si alza e, da persona verace quale è continua ad imprecare, per poi sfociare in uno stizzito pianto nervoso. Morgan le tende la mano intellettuale, la Mori l’abbraccia con poca convinzione, Facchinetti è un “vigile urbano” e non può far altro che presidiare l’incrocio dopo il tamponamento: finalmente tra note e televoti, per dieci minuti si vede uno spettacolo che non è seduto, che non ha scaletta e che quindi appassiona. Impossibile non rivedere un momento cult del programma. Lo vedete nel video qui a lato.

Attenzione però! Questo non significa “fare il tifo per il trash” e sperare che qualcuno sbrocchi o si azzuffi: l’ira della Maionchi è un’ira dettata dalla passione, dalla carnalità, è un modo di esprimersi sicuramente sopra le righe (difatti lei se ne scuserà a fine show), ma non è un modo di esprimersi volgare, perchè non è volgare l’intenzione con cui la produttrice lo fa: d’accordo, non va bene dare certi esempi in TV, ma in quale famiglia non è mai scappato a qualcuno la fatidica parola che inizia per “C”? Quale persona appassionata riesce sempre a mantenere il controllo su tutto quello che dice? Il punto debole di “X-factor” nel suo complesso, forse è proprio questo: la mancanza di passionalità e carnalità, la mancanza del fattore “imprevisto” che smuova un pò il “ping-pong” tra giudici e cantanti. Ottima la scelta di distinguersi dai soliti parapiglia mediatici, di non trasformare una gara canora in un reality tra vipere, ma a volte lungo le tre ore di trasmissione, lo spettatore avverte un pò la mancanza di quella sana “caciara“, di quella gioia di fare spettacolo che rende tutto più leggero ed interessante. A fine puntata escono i cugini meno talentuosi dei Bastards, ossia gli Horrible Porno Stuntmen.

Segui dopo il salto, il riassunto della puntata, i giudizi sui talenti e le imperdibili “7 note (di colore)”.


11
settembre

X FACTOR 3: DEBUTTA LA MORI-MEDUSA E PERDE SUBITO FRANCESCO GRAMEGNA. VOTA IL TUO PREFERITO

Xfactor 3 (Francesco Facchinetti, Claudia Mori, Francesco Gramegna)

Scriveva Facchinetti questa mattina sul suo blog: “Manca pochissimo al grande evento… Devo dire che sono caricato a molla… Forse questa è la volta in cui sento di più l’adrenalina addosso… Non vedo l’ora di calcare quel palco e di dirvi “Signore e Signori, benvenuti alla prima puntata di X Factor””. Come dargli torto, nel momento in cui sta per partire uno dei programmi di punta della stagione televisiva! E alle 21 di ieri sera, al grido “Perchè da noi è tutta un’altra Musica“, si è dato il via alla nuova  edizione di X Factor in un maestoso studio nuovamente ritoccato, con una fotografia da far invidia ai set di Cinecittà, e con un rinnovato trittico di giudici che oltre alle riconferme (Morgan e Mara Maionchi) ha visto debuttare un’iper cotonata Claudia Mori, tanto da essere soprannominata, di diritto, il giudice-Medusa.

E gli occhi erano puntati principalmente proprio sulla novizia di Via Mecenate. Non risulta certo facile, dopo una sola puntata, tracciarne un profilo definito e definitivo: la Mori infatti ha alternato a momenti di “buonismo materno”, momenti rigorosi e severi; ci sono state fasi in cui si contrapponeva nelle discussioni con spirito da bastian contrario e fasi in cui si mimetizzava e quasi svaniva dietro i due giudici televisamente più navigati. Un atteggiamento, quest’ultimo, alla base del quale sembra rintracciabile una profonda e inaspettata gratitudine nei confronti della squadra che l’ha arruolata che è sfociata in una quasi eccessiva riconoscenza nei confronti della Ventura, in collegamento telefonico col suo pupillo catodico.

E i talenti in gara? Di primo acchito sembra che il livello generale sia inferiore a quello delle precedenti edizioni. Vediamo cosa hanno combinato e scegli il tuo preferito votando il sondaggio:

I manche





10
settembre

X FACTOR 3, ECCO I 12 CONCORRENTI. IL REGOLAMENTO “SPEZZA” GLI A&K, LA MAIONCHI CORRE AI RIPARI

finalisti Mori

Abbiamo un gran lavoro da fare“: queste le prime parole di Claudia Mori ai suoi provinanti “over 24″ all’inizio del bootcamp, e così è stato. Nominato come suo braccio destro e vocal coach Roberto Vernetti (già musicista e produttore di artisti come Patty Pravo, Mina,  Elio e le storie tese), la Mori ha cavalcato l’ondata finale di provini che l’hanno portata alla scelta dei 4 finalisti. Panama e occhialoni da sole sempre a portata di mano, il nuovo giudice si è mostrato negli ultimi frangenti della selezione più entusiasta e partecipe ai meccanismi del talent e, con qualche difficoltà iniziale, ha identificato i nomi che porterà in prima serata.

Con buona pace degli autori che dovranno trovare un modo coinciso per distinguerli, è molto gettonato nella categoria moriana il nome del santo più famoso di Assisi: Francesco Gramegna , 31 anni milanese, magazziniere con la passione per il cantautorato; Francesca Ciampa, 26 anni, ”con l’ X-Factor nei capelli” (Morgan dixit);  Francesca Xefteris, ventiseienne, non provinata dalla Mori nella prima selezione (come la Ciampa) e tenuta in gara da un ripensamento della Maionchi (che in un primo momento l’aveva bocciata). Il quarto elemento del gruppo non porta invece il nome del frate umbro: si chiama Damiano Fiorella e se il nome dice poco, molti spettatori della seconda edizione lo ricorderanno bene, visto che lui era l’”attrezzista cantante“.

E’ infatti ritornato alla carica il tecnico che lo scorso anno aveva sfiorato il sogno di “Cenerentolo canterino“: il passaggio dal “collegamento cavi” alle finali fu brevissimo, salvo poi bocciatura da parte di Morgan, con tanto di commozione generale e auto-punizioni intellettuali, per aver interrotto il sogno proprio sul più bello. E’ ritornato quest’anno Damiano, che non è più attrezzista nè dipendente Rai (o comunque dovrebbe essere così da regolamento), e pur non essendo stato provinato (anche lui) dalla Mori nella prima fase, ha trafitto il cuore della Madama trasformando in reatà il suo sogno di “cantante-Calimero piccolo e tutto nero”.


10
settembre

DM LIVE24: 10 SETTEMBRE 2009

DM Live24: 10 Settembre 2009 

>>> Appuntamenti LIVE del giorno

Dalle 18.55 seguiremo LIVE il daytime di XFactor

Dalle 21.00 seguiremo LIVE la premiere di XFactor in un apposito post.

>>> Dal Diario di ieri…

  • Aiazzone è tornato

MetaMorph ha scritto alle 15:57

Torna alla carica… il mobilificio Aiazzone. I nuovi spot (per ovvi motivi senza Guido Angeli) erano in onda su Raidue in mezzo alle rubriche del TG2. Lo slogan? Aiazzone è tornato… provare per credere!

  • Bislaccate quotidiane

Davide Maggio ha scritto alle 18:38

La Bislacca ai genitori di Rocco Pietrantonio in collegamento da Valenzano (BA): “Mi promettete di venire qui da me a Roma la settimana prossima?”. In sottofondo: “sei a Millano”. La Bislacca: “dove sto? Ah sono a Milano”.

  • XFactor3: i finalisti della categoria Gruppi

Andrea Landi (aka Sanjai) ha scritto alle 19:19

HORRIBLE PORNO STUNTMEN
LUANA BIZ
YAVANNAH
A&K

Per riassunto e commenti del daytime di ieri (Boot Camp/Morgan) clicca qui





4
settembre

X FACTOR: OGGI LE PRIME ESIBIZIONI DI DUE POSSIBILI FINALISTI, OCCHIO AL DAY-TIME. INTANTO CONTINUA IL FENOMENO MAIONCHI

X factor maionchi finalisti

Continuano i provini in giro per l’Italia alla ricerca dei talentuosi possessori del fattore “X” e continua il day-time della trasmissione di Rai2 che ci porterà alla scoperte dell’erede di Matteo Beccucci e degli A.R.A.M. Quartet (o forse è meglio dire, della più fortunata Giusy Ferreri).

Vi abbiamo anticipato ieri i nomi dei nuovi giudici del “Processo a X-factor” (leggi quì) e cosa più importante vi abbiamo spifferato i nomi di alcuni”probabili” finalisti; nella sigla finale della puntata  di ieri del day-time (cha da una preview di quello che si vedrà il giorno dopo), ecco non comparire la Mori (probabilmente all’epoca era ancora in fase “bizze-da-diva” come vi avevamo anticipato qualche tempo fa), mentre scorrono sul video proprio due di quelle “facce” che vi abbiamo segnalato. I volti in questione sono quelli del gruppo punk-rock “Horrible Porno Stuntman“, che si sono presentati al provino con tanto di violoncello rosso tigrato, e quello di Chiara Ranieri, la “Susan Boyle” di Morgan, in predicato di calcare il palco giovedì 10 settembre. Non ci resta dunque che sintonizzarci sulla puntata di stasera e commentare insieme nel live che parte qui su davidemaggio.it (ore 18.55) “se sarà vera gloria”.

Mercoledì 2, inoltre, si è esibito per la prima volta un altro gruppo che figura nel nostro elenco della finale: “A&K” alias Andrea di Donna e Kiara cha hanno eseguito “Cecilia” di “Simon & Garfunkel” (incassando 3 “si”). Il duo si è conosciuto tramite MySpace nell’estate del 2008 (“siamo solo amici”… precisano) e da allora è iniziata la collaborazione musicale. Non completamente vuoto il loro curriculum, hanno infatti partecipato al concorso “Primo Maggio tutto l’anno”, arrivando in finale e conquistando due premi dalla critica: il primo assegnato dalla rivista musicale “What’s up”, come migliori emergenti, e il secondo dall’emittente stessa. 


1
settembre

XFACTOR 3: ECCO I NOMI DEI “GRUPPI VOCALI” DELLA MAIONCHI. IL TALENT SHOW DIVENTA SEMPRE PIU’ “ALTERNATIVO”

finalisti gruppi vocali 

Lo conferma l’ultimo numero di TV Sorrisi e Canzoni: “Habemus finalisti di X-Factor“, o almeno alcuni di questi. Le principali indiscrezioni riguardano i “Gruppi vocali”, seguiti anche quest’anno da Mara Maionchi e il vocal coach Gaudi: l’impronta data alla categoria sembra piuttosto diversa rispetto a quella dello scorso anno: tutti gruppi italiani (quindi nessun sequel per i fratelli “Farias”), nessun coro (stile Sinacria Sinphony).

Salta sicuramente all’occhio la scelta dei “Horrible Porno Stuntman“, trio vincitore dell’ Heineken Music Contest 2008. La band, che nella composizione e nell’anticonformismo, fa eco ai “Bastard Sons of Dioniso” (pupilli della zia Mara), si forma nel novembre del 2006 e prevede (fonte: myspace della band): HUBERT THE STOMPER (batteria e ululati), FLAMING FELIPE ORTEGA (chitarra e voce), MECHANO TERZO (contrabbasso e nitriti). Ancora risultanti sotto contratto per l’etichetta indipendente “VooDooChilD records&supplies”, sono sicuramente in pole-position per il ruolo di dissacratori della liturgia del talent (sperando non bissino il tanto criticato Giops della passata edizione); un pò punk, un pò rockabilly, un pò acrobati, siamo sicuri non passeranno inosservati.

Dopo il fortait volontario dello scorso anno,  approda invece alla prima serata il gruppo femminile “Yavanna“, che si era presentato con abiti e orecchie ”elfici” durante le selezioni dello scorso anno. Le tre sorelle di Cuneo fondano ufficialmente il loro gruppo nel 2007 e risultano attualmente senza contratto. Un trio alle prime armi? Non proprio, considerata la vittoria al Cantagiro 2008 con il brano “Che spettacolo!!!”. La loro pagina “MySpace” chiarisce l’origine del nome: “La nostra musica richiama il mondo fantasy in cui siamo cresciute: Vala è la dea creata dal genio letterario J.R.R.Tolkien ne “Il Silmarillion”, la quale con l’arte del canto concepisce e porta alla vita tutto ciò che è natura“.

Completano il quartetto della Maionchi, il duo romano A&K e i Luana Biz, ma il web è ancora avaro di informazioni a riguardo.