La numero uno di Rai Fiction Eleonora Andreatta ha presentato Un Medico in Famiglia 9 – in partenza, domani, domenica 16 marzo 2014, su Rai 1 – come “un nuovo inizio“. I fans storici della serie, che la amano per quello che è e vogliono continuare a godere della continuità che la caratterizza dal lontano 1998, forse storceranno il naso. Ma non è detto che fermarsi e ripartire sia un male, giunti al punto in cui siamo.
Un Medico in Famiglia 9: si cambiano costumi, regista e fotografia
In otto stagioni, nella villetta dei Martini a Poggiofiorito, un nuovo inizio non lo abbiamo mai visto. Abbiamo visto invece una sorta di reboot nella sesta stagione quando, per archiviare la deludente quinta e dimenticare il suo cast indian style, si è fatto quasi finta che non fosse mai esistita richiamando a raccolta tutti gli amati protagonisti del passato. Con un risultato ben costruito ed appassionante. Poi con gli anni e le sistematiche defezioni di attori ed eliminazioni dei personaggi il senso delle storie è stato nuovamente in discesa, fino all’ultima stagione andata in onda, l’ottava, in cui il pubblico si è smarrito in una giungla di personaggi, senza punti di riferimento. Quindi ben venga un grosso cambiamento, che a questo punto può solo essere a fin di bene.
E il cambiamento pare sarà a tutto tondo. Innanzitutto a livello stilistico con una nuova fotografia, nuovi costumi e un regista che non aveva mai diretto Un Medico in Famiglia ma che nuovo alle fiction a tema “familiare” non è. Parliamo di Francesco Vicario, a cui subentreranno Elisabetta Marchetti ed Isabella Leoni, per anni alla guida de I Cesaroni. Ma il cambiamento principale risiede nel cast, visti i numerosi nuovi ingressi che si sono amalgamati perfettamente con i vecchi allargando davvero la famiglia, come dichiara Milena Vukotic, anima suprema della serie.