17
settembre

ROBERTO CENCI E QUELLA POLEMICA INSENSATA SU TI LASCIO UNA CANZONE

Ti lascio una canzone, una bimba piange

Ti lascio una canzone, una bimba piange

Se Roberto Cenci fosse titolare del Ministero dell’Istruzione, l’Italia sarebbe presumibilmente un paese di pecoroni. Non si spiega altrimenti la recente polemica su Ti lascio una canzone e in particolare sulla nuova struttura del format che per questa garanzia si è dato una rispolverata e ha spostato il baricentro sulla gara tra piccoli talenti, e non più sulle canzoni. L’edizione di quest’anno prevede infatti che una giuria di esperti esprima, motivandola, una votazione in decimi alla fine di ogni esibizione.

Cenci – ci ha tenuto a sottolineare sulla sua pagina Facebook – non si riconosce in questa nuova formula che poi, ironia della sorte, ricorda proprio il format concorrente, diciamo così, da lui stesso creato per per l’ammiraglia del Biscione. Con una sottile differenza: a Io Canto i bambini vengono messi direttamente alla gogna del televoto tra gli applausi scroscianti e i complimenti della giuria – che assegna anche un premio della critica (e stila inevitabilmente una classifica) -, nel baby talent condotto da Antonella Clerici lo stesso meccanismo viene semplicemente reso esplicito con un sistema di votazione, cercando per quanto possibile di stimolare il piccolo protagonista a fare meglio e, allo stesso tempo, fornire agli spettatori un criterio consono per votare.

Tanto che nessuno di quei (pochi, a dire il vero) giudizi negativi si possono reputare gratuiti ma – anzi – spesso fin troppo intrisi di tecnicismi. Che un bambino possa poi dispiacersi può esser tutto sommato inevitabile. Dopotutto anche nell’istituzione pubblica per eccellenza, la scuola, viene adottato lo stesso sistema di votazione – universalmente riconosciuto valido tra l’altro – che premia e boccia in base al livello di studio dei ragazzi. A sentir Cenci, invece, in televisione lo stesso metodo non si può e non si deve applicare perché i bambini e i ragazzi vengono messi “alla gogna con motivazioni assurde e sbagliate solo per movimentare meccanismi di giuria che noi conosciamo bene”.

Di assurdo e sbagliato a dire il vero noi non abbiamo intravisto niente, se non nell’ipocrisia di taluni personaggi che, nella speranza che qualche addetto se li fili ancora e per portare preziosi contatti all’editore, alimentano una polemica che, come spesso accade da certe parti, non ha in tutta franchezza alcun senso di esistere. “Penso che Ieri sera a Ti lascio abbiano superato il limite facendo piangere una bambina” denuncia intanto Cenci su Facebook, e noi non vogliamo immaginare quei milioni di bambini che giornalmente versano lacrime dopo un’interrogazione o, per rimanere in tema, dopo una competizione sportiva fallimentare, dove – addirittura – c’è chi vince e c’è chi perde.

Forse un problema alla base c’è, un errore di gioventù tutto sommato perdonabile allo staff del programma e non riconducibile ai voti dei tre giurati: vista l’esagerata reazione della piccola viene infatti da ipotizzare che ai bambini non sia del tutto chiaro il passaggio da quel gioco che ha caratterizzato le passate edizioni al gioco competitivo che invece contraddistingue questa sesta edizione “accademica”.

Per la cronaca, il regista di origini calabresi ha chiesto a Giancarlo Leone di eliminare ogni riferimento alla sua persona nei titoli di testa del programma.

Di seguito la lettera di Roberto Cenci pubblicata sulla sua pagina Facebook:

“Ho scritto ora una Mail al Dott.Leone della Rai dove chiedo ufficialmente di togliere il mio nome dai titoli di testa di “Ti lascio una canzone”. Avevo già scritto al Dott. Leone dopo la prima puntata dicendo che non riconoscevo la mia idea in un programma dove si mettono i bambini/ragazzi alla gogna con motivazioni assurde e sbagliate solo per movimentare meccanismi di giuria che noi conosciamo bene. E anche se qualcuno ha scritto che lo hanno fatto per avvicinarsi a “Io Canto” ricordo che nel suddetto programma nessuno ha mai dato un voto o espresso un giudizio negativo. Bene penso che ieri sera a Ti Lascio abbiano superato il limite facendo piangere una bambina in diretta e provando anche a motivarlo in modo assurdo come una cosa pedagogica. Forse non ne conoscono il significato. Detto ciò intanto io tolgo il mio nome e spero che qualcuno si accorga che di educativo non stanno facendo.”



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68 Commenti dei lettori »

Pagine: [1] 2 » Mostra tutti i commenti

1. mugnezz ha scritto:

17 settembre 2012 alle 15:44

mha se uno non si trova con un prodotto e giusto che chieda che il nome venga tolto dai titoli di coda . in questo paese i poecoroni sono altri !!!



2. vale9001 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 15:48

Sinceramente io eviterei proprio di far cantare i bambini in una gara. Quella dei voti può essere un’aggravante ma comunque anche una normale gara dà tensione ai bambini. Ricordo chiaramente che una volta ad io canto una bambino sbagliò a cantare o prese male una nota e scoppiò in lacrime. Il che fa capire che anche ad Io Canto anche senza voti i bambini provavano un certo stress ed una tensione da gara. Quindi la posizione alla Ponzio Pilato di Cenci del tipo ora che Io Canto è morto e con questi format no nho più niente a che fare me ne lavo le mani e mi dissocio mi pare tanto ma tanto ipocrita



3. Pippo76 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 15:49

Per la prima volta Cenci ha ragione.
Partiamo dal fatto. Il Ti lascio una canzone delle origini è lontano parente di quello che stanno mandando in onda?
Risposta: No.
Quindi mi pare sacrosanto che voglia discostare il suo nome dai cambi che hanno voluto apportare al programma ( completamente sbagliati e dannosi. TLUC non è X Factor o Amici dove bambini di 8 anni posso stare al centro di polemiche e discussioni con tanto di voti)



4. Pippo76 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 15:52

@vale
Sarà sicuramente una mossa ipocrita ma nella sostanza ha ragione perchè il format iniziale è stato stravolto.
—-
Se anche Leone ha criticato questa deriva vuol dire che c’è una ragione di fondo nelle critiche mosse al programma ( nello specifico, io ho sempre detto che i programmi per i bambini andrebbero aboliti. Hanno stufato e stanno rendendo una piega non piacevole)
Ecco cosa dice Leone:
@giankaleone Ero curioso di sapere la sua posizione sulla bambina che ieri sera ha pianto, non di gioia, a “ti lascio una canzone”…
Risposta Retweet Preferiti
5h Giancarlo Leone ‏@giankaleone
Contrarissimo. Ovviamente. Alzare ulteriormente soglia di attenzione. Clerici può farlo. Gli autori al lavoro.



5. perla ha scritto:

17 settembre 2012 alle 15:54

a me sembra sensatissimi. ho visto proprio ql pezzo sabato e sn rimasta malissimo per qst povera bambina..e Pupo a dire..”Tanto tra 10 min nn si ricorderà nulla”. è evidente che lui nn è mai andato in analisi altrimenti saprebbe che le cose che ci formano da adulti sono quelle che ci hanno segnato di + da bambini.
Programma orribile davvero. Mi ha stupito anche che il figlo di Mina fosse lì a prestarsi a qst teatrino degli orrori *O*



6. Pippo76 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 15:55

“noi non vogliamo immaginare quei milioni di bambini che giornalmente versano lacrime dopo un’interrogazione ”
Il paragone tra la scuola e la tv non regge minimamente.
Non credo che la tv debba produrre programmi dove dei bambini di 7/8 devono andare li terrorizzati per i giudizi di Pupo come se fosse un esame o una interrogazione.
E poi andiamo, non è concepibile che si diano voti insufficienti a ragazzini così piccoli.



7. Schattol89 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 15:55

Io sono d’accordo con Cenci!



8. Nina ha scritto:

17 settembre 2012 alle 15:57

Mah, ora la bambina saprà di tutto questo putiferio e si sentirà una vittima, peggio con peggio.



9. PierVivaCanale5 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:00

totalmente in disaccordo con chi ha scritto il pezzo,ad io canto non era come nella nuova stagione di ti lascio una canzone.
li dicevano il vincitore non “tu hai perso,non mi sei piaciuto,hai sbagliato”,mai una volta si è criticato un bambino ad io cano.
poi sulla bambina che sbagliò avete torto secondo me.
poi a scuola non ci sono le telecamere…!!!!
cmq in pieno disaccordo perchè una trasmissione così non può esistre,speciamente sull tv pubblica



10. Nina ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:00

Ma la bambina non aveva avuto un voto insufficiente, anzi aveva avuto un 7. Mi ricorda certi secchioni a scuola che di fronte al 5 di qualcuno sono insoddisfatti del 7 perchè ritengono di meritare di più. Ha pianto? Bene le serva di lezione.



11. Davide Maggio ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:02

PiervivaCanale5: beh, con quel nick…



12. Pippo76 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:05

Nina, la bambina in questione aveva avuto un 7 ma nella puntata precedente ad un ragazzetto avevano dato un 5….. -.-



13. luca1 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:06

io toglierei pure e una tortura vedere piangere questi bambinoni …



14. Pippo76 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:07

Nina, la bambina ha pianto non per il 7 ma per la discussione che ne è scaturita.
Probabilmente era a disagio in quel momento, anche per la tensione di esser la prima e per mille motivi. Una discussione anche lunghetta fino a quando il maestro d’orchestra ha detto che per lei aveva cantato bene senza errori anche la parte iniziale.
In quel momento , con l’applauso del pubblico, la bambina si è messa a piangere..
Avevano creato una tensione eccessiva



15. lu85 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:08

Mi trovo d’accordo con Cenci e (stranamente) in disaccordo col vostro articolo. Il problema è che Ti Lascio era nato per un altro motivo (come vantava proprio la Clerici) ed è diventato tutt’altro programma. Cenci ha tutto il diritto di dire quello che ha detto.
Piuttosto che creassero un nuovo programma a questo punto, un vero baby-talent..



16. giovanni ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:09

grande profesionista Cenci



17. GianCarlo ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:10

>IO credo che il problema sia un altro:
“I bambini devono stare a casa e basta! Senza se e senza ma”, continuare a far crescere una o più generazioni in TV facendoli credere di essere “V.I.P a 10anni” con tutte le conseguenze psicologiche del caso è “Squallido” e lo è ancor di più se si esamina fino in fondo il perchè ciò avviene 1) Disponibilità di genitori, che per risolvere il futuro di un figlio e l’economia familiare, gettano nella gogna mediatica il loro “unico amore” se se, crediamo ancora alle favole!! 2) Sfruttamento di questi “Baby VIP” da parte dell’azienda televisiva, col solo scopo di far lucro, audience e vincere il prime time magari portando a casa qualche soldino 3) il TELEVOTO, l’arma più subdola e squallida per far soldi!!



18. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:11

L’errore l’ha fatto la Clerici,doveva interrompere la discussione prima e per questo lei sabato sera si e’ scusata in diretta.
Cenci dopo i suoi ultimi programmi-fotocopia(Io Canto e Baila)meglio stia zitto …



19. lu85 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:11

completamente d’accordo pure con Pippo! Strano, molto strano.. :)



20. bakmor ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:13

io certi programmi li abolirei sia sulla pubblica che sulle commerciali invece…. come certi genitori che montano i figli e alla prima difficolta’ piangono e si disperano devono giocare e basta oppure prenderla come un gioco e cominciare ad abituarsi (anche se piccoli) che nn sempre si vince e’ il genitore che ci rimane male se il figlio nn vince …..piu’ del bambino stesso



21. lu85 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:14

Vabbè ma il problema non sono i voti, i bambini in tv ecc..
In giro per il mondo esistono le versioni “baby” di Masterchef, The Voice, persino del Grande Fratell. Cenci, secondo me, si è voluto dissociare dal nome del programma in quanto rivoluzionato e non più “da un’idea di Roberto Cenci”.



22. ale 96 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:15

Ma chi è l’autori di questo articolo Leone? Cenci ha assolutamente ragione!



23. Nina ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:15

Vero bakmor!



24. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:16

Semmai sarebbe dovuta essere la Clerici ha voler togliere Cenci dai titoli di coda dopo avergli rovinato il programma con Io Canto :D



25. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:17

Maledetto computer …
HA SENZA H!!!



26. sergio ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:18

penso invece che Cenci abbia ragione.
A prescindere dal cambio di format che non conosco e non so paragonare, ho visto più volte Io Canto e mi è sempre sembrata una festa, i bambini cantano e alla fine viene proclamata LA CANZONE vincitrice, anche il televoto viene espresso per la canzone, poi ovviamente siccome la canzone non è cantata da un disco ma da un bambino inevitabilmente si finisce per tirare in ballo anche il bambino, però un conto è scegliere un vincitore “della critica” (stilare una classifica? al massimo scegliere tra i più bravi il più bravo), un conto è dare un giudizio tecnico e in decimi ad ogni esibizione, con il rischio per qualche cantante fallito (so che è forte, ma permettetemelo visto che ha ormai smesso con il canto a favore della conduzione tv) come Pupo si vendichi su una povera bambina delle sue frustrazioni….
E anche il paragone con la scuola è completamente campato per aria: la scuola è un obbligo, si parla di educazione alla vita e devi studiare per avere un buon voto, qui si tratta di una trasmissione tv dove un bambino in diretta viene umiliato davanti a milioni di telespettatori….
Io canto sarà anche una copia di Ti Lascio, ma per me hanno fatto un lavoro migliore a C5 per mantenere un clima festoso (seppur con una piccola competizione al suo interno) mentre su Rai1 hanno preso una deriva competitiva troppo elevata a mio avviso, con addirittura sfide al televoto tra due bambini con uno che vince e uno che perde….

PS x DM: non conosco PierVivaCanale5 e non ci guadagno nulla a difenderlo, però non mi pare che la sua opinione valga di meno solo per il suo nick… credo che vada rispettata come quella di tutti!



27. Nina ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:18

Lu85: c’è anche il concorso di Miss America per bambini, se è per questo. Alla larga certe schifezze, i bambini sono bambini, devono poter vivere la loro infanzia bene.



28. pietro ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:19

sono d accordo con molti dei commenti già espressi cmq cenci è davvero patetico e se posso dirla tutta il nome di cenci doveva essere tolto nel momento in cui ha tradito Rai e il suo format originario fotocopiandolo a canale 5.



29. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:23

Eh no Sergio
A Io Canto non vince(va) la canzone
Alla finale della prima edizione di Io Canto Gerry Scotti disse:
“Vince Io Canto Cristian Imparato” non “Vince Io Canto TITOLO CANZONE”
La Clericvi finora invece ha sempre eletto la canzone vincitrice



30. iki ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:23

@Gah se dobbiamo dirla tutta l’ideatore di ti lascio una canzone è proprio Roberto Cenci dnq non è affatto copiatore…



31. PierVivaCanale5 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:25

@DM io ho 22 anni, non guardo quella “roba” che ci propina la rai.
poi che sono di parte è vero fino ad un certo punto…come si fà a fare spettacolo con le lacrime dei bambini
DOVè IL MOIGE??? oppure quelle associazioni che hanno fatto chiudere(per esempio fisica o chimica???)non sono schifati per la schifezza che ha fatto Antonella? oppure solo i tronisti di Maria sono scandalosi? detto questo tutti sono i parte…



32. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:25

Iki
In ogni modo che senso ha fare prima un programma su RaiUno e poi farne un altro identico su Canale 5???



33. Davide Maggio ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:28

PierVivaCanale5: il capro espiatorio dei bambini che piangono a me fa piu’ schifo della peggior trashata.



34. iki ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:29

Gah!:infatti chi doveva rinunciare a farlo il programma era proprio la clerici e Rai1 e non Cebci che è la mente dello show(fosse per me non esisterebbe in quanto lo trovo pessimo)



35. iki ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:30

Cenci volevo dire



36. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:33

Iki
…doveva rinunciare a farlo …
Fin dalle “origini” o “quest’anno”?



37. sergio ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:33

alla fine di ogni puntata veniva proclamata la canzone, non il bambino.
è inevitabile (ed è stupido il contrario a mio avviso) proclamare un bambino vincitore dell’edizione e non una canzone, visto che un bambino canta una canzone diversa ad ogni esibizione…..



38. fee ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:34

Cenci è il solito. La bambina ha pianto immotivatamente, pupo le ha dato7!!!!!! Solo che ha criticato la scelta della canzone…perché per la bambina non era adatta. io non vedo questi programmi ma il “caso” mi ha incuriosita. Questi bambini sono davvero esagerati, come si muovono, come parlano. Fanno parte di un circo e quando quel circo spegnerà le luci, loro rimarranno delusi!!!!



39. sboy ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:35

Certo è insensata una polemica del genere su una bambina fatta scoppiare a piangere, poi però ci si scandalizza per le faccette della Durso e si fanno articoli su articoli. Di certo se una cosa del genere l’avesse fatta la Bislacca quell’ “insensato” nel titolo non ci sarebbe. Chissà perchè l’ha fatto la Clerici, assistita di Presta, marito della Perego e tutto tace.



40. Nina ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:36

Esatto Davide! Loro non li fanno piangere però li usano lo stesso.



41. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:36

Sinceramente Sboy non mi sembra che si stia tacendo …



42. Schattol89 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:40

Scusate, un conto è essere d’accordo o no con l’articolo, ma qui vi state facendo dei film assurdi.
Certi commenti sono da rimanere a bocca aperta!



43. PierVivaCanale5 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:43

boh, io la penso così,ed a qunto sò sul web molti la pensano come me.



44. luca ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:45

Ma qui tutti fans di canale 5? Evviva c’è posta per te uomini e donne pomeriggio 5 quarto grado ! Ma per favore….! C’è anche w rete 4 ! Ah ah…..



45. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:47

Anche a Io Canto una volta una bambina ha pianto perché aveva perso una sfida durante una semifinale …



46. PierVivaCanale5 ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:53

ma non hanno parlato male quelli della giuria di io canto ad i bambini.
io per esempio schifo i vari pom5 mattino5 ecc… ma siamo seri,ad io canto c’èra qualità .soprattutto ad io canto i bambini venivano trattati con i guanti di velluto.
poi io non vedevo tutte le puntate di io canto,ci tengo a dirlo



47. Critico Tritatutto ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:58

Ma proibire questi programmi per legge europea,visto che in Europa ci sono leggi ben più assurde,no?

Io li proibirei,hai voglia…
Trovo che siano dei programmi ipocriti e insopportabili.



48. Gah! ha scritto:

17 settembre 2012 alle 16:59

PierVivaCanale5
A Ti Lascio Una Canzone quindi non c’era qualità?
E i tre tenorini(Il Volo) famosi in tutti gli USA(enon solo)non sono “qualità”?
Visto che ci sono:
Alessandro Casillo e’ “qualità”?



49. Nina ha scritto:

17 settembre 2012 alle 17:01

Ben detto Critico.



50. Nina ha scritto:

17 settembre 2012 alle 17:03

I tre tenorini fanno impressione, bambini vecchi.



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