ucciso



24
novembre

DM LIVE24: 24 NOVEMBRE 2014. LUCA ABETE: PER WIKIPEDIA UCCISO DALLA CAMORRA IL PROSSIMO 8 DICEMBRE – ANTONELLA ELIA: TROPPO TARDI PER UN FIGLIO

ABETE WIKIPEDIA

ABETE WIKIPEDIA

Antonella Elia: troppo tardi per un figlio

“Per un figlio ormai è troppo tardi. Il mio desiderio di maternità resta un sogno, come sposarmi con l’abito bianco”. Queste le parole di Antonella Elia, ospite a Verissimo, parlando della possibilità di avere un figlio a 51 anni. A Silvia Toffanin confida: “Non giudico nessuno, ma credo che bisogna fare un bambino quando si ha l’età giusta. In ogni caso – chiosa – se si decide di farlo in età avanzata allora bisogna avere un fortissimo desiderio di maternità, che io non ho”.

Luca Abete: su Wikipedia, ucciso dalla camorra il prossimo 8 dicembre

Minacce di morte via web. Qualcuno è entrato nella pagina Wikipedia dedicata all’inviato di Striscia la notizia Luca Abete e l’ha modificata, inserendo luogo e data di morte (Napoli, 8 dicembre 2014). Non solo, perché sull’enciclopedia libera più conosciuta del web si può leggere anche da chi è stato ucciso e perché: «Viene ucciso dalla camorra l’8 dicembre 2014 perché troppo scomodo». Sembrerebbe proprio un’intimidazione, che fa seguito alle numerose minacce già pervenute a Luca Abete per le sue inchieste scomode in territori pericolosi.




2
maggio

UCCISO OSAMA BIN LADEN: L’ANNUNCIO IN TV FA IL GIRO DEL MONDO. SPECIALI DI RAI E MEDIASET IN SECONDA SERATA

Ucciso Osama Bin Laden

Hanno accoppato Osama Bin Laden, il principe del terrore, il capo di Al Qaeda, il ricercato numero uno al mondo. E’ stato ucciso a nord di Islamabad, in Pakistan, nel corso di un’operazione mirata messa a punto dai corpi speciali dell’esercito americano. A darne pubblico annuncio è stato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama con un comunicato trasmesso in diretta tv poco prima delle 23 (le 5 del mattino in Italia). Da quel momento le informazioni sul colpaccio messo a segno dagli sceriffi a stelle e strisce ha fatto il giro del mondo, ripreso dai grandi network.

A poche ore dalla diffusione della notizia, la televisione pakistana ha trasmesso alcune immagine di Bin Laden morto, col volto sanguinante e sfigurato. Il clamore suscitato dalla divulgazione di quelle foto in realtà è stato subito smorzato da alcune voci che mettevano in dubbio l’autenticità degli scatti. Cinque mesi fa un sito iraniano aveva trasmesso le stesse immagini ritenute un falso. Nel frattempo, però, gli organi di informazione di mezzo mondo riproponevano quelle fotografie senza sincerarsi della loro attendibilità. Che anche l’uccisione del terrorista annunciata con orgoglio da Obama fosse una messa in scena?

Foto false a parte, sembra di no. Come riferito dall’emittente AbcNews i tecnici americani hanno detto di aver confrontato il Dna del capo di Al Qaeda con quello di una sorella morta a Boston e tra i due codici genetici ci sarebbe “una corrispondenza molto affidabile“. La Cnn, intanto, rilanciava notizie apprese dal Pentagono, secondo cui se le foto originali del corpo di Bin Laden verranno diffuse non esisteranno dubbi. La tv americana ha inoltre fatto sapere che il cadavere del terrorista  “è stato sepolto in mare, trattato secondo la tradizione islamica“, senza però fornire ulteriori dettagli.