Questa sera su Canale 5 andrà in onda la prima puntata della miniserie Rodolfo Valentino – La leggenda, un soggetto di Teodosio Losito ispirato alla vita di colui che per primo fu soprannominato “latin lover“. Ad interpretarlo uno dei belli della nostra tv, Gabriel Garko, attraverso il quale vedremo sul piccolo schermo la storia di quel giovane ragazzo di Castellaneta, che, definito addirittura “bruttarello” da bambino, divenne poi uno degli uomini più seducenti ed affascinanti mai esistiti. Vediamo dunque insieme chi è stato e cosa ha fatto davvero Rodolfo Valentino.
Rodolfo Valentino – La Leggenda: la vera storia del protagonista
Rodolfo Alfonso Raffaello Pierre Filibert Guglielmi di Valentina D’Antonguella (questa parte del cognome volle aggiungerla suo padre, veterinario, poiché convinto di avere origini nobiliari) nacque a Castellaneta il 6 maggio 1895. Insieme al padre, alla madre Marie Gabrielle e al fratello e le sorelle si trasferì dapprima a Taranto e poi, dopo la morte del padre, a Perugia, dove restò per tre anni in un collegio.
Dal temperamento vivace ed indisciplinato, da sempre attratto dalla danza, dopo una vacanza a Parigi durante la quale conobbe la bella vita ed affinò le sue doti di ballerino, nel 1913 decise di andare in America. Inizialmente lavorò come cameriere e taxi boy, sperperando tutti i guadagni, poi a San Francisco entrò a far parte di una compagnia teatrale ed ebbe le sue prime tormentate relazioni sentimentali con colleghe ballerine. L’approdo ad Hollywood arrivò solo dopo e, a seguito di molti film sfiorati come semplice comparsa, nel 1921 fu preso per interpretare Julio Desnoyers ne I quattro cavalieri dell’Apocalisse, pellicola che in breve tempo lo portò al successo.