Palazzo Grazioli



29
settembre

PARLA CON ME TORNA STASERA E FA SUBITO LA FESTA A BERLUSCONI: BUON COMPLEANNO, PRESIDENTE!

Silvio Berlusconi (Parla con Me)Meno male che Silvio c’è! Pensate a Suzy Menkes, arguta penna fashion dell’Herald Tribune: a Milano sfilano ragazze in abitini leggeri, corti, persino succinti? “Veline pronte a parties infami”, scrive Menkes dalla prima fila delle passerelle di Armani, di Pucci, e di Bottega Veneta – a questo giro tra i più scostumati, a suo dire; a Milano vestiti troppo short e sexy? “Prendetevela con Berlusconi”, titola Menkes - e non con l’effetto serra, o con l’umidità abissale delle notti estive. E pensate a Claudia Mori, che iersera da Gad Lerner ha ribadito tutto il suo genuino scazzo per quel famigerato confronto tra due sue foto a X Factor definendolo “un’aggressione tipica di una società e di una televisione che la rappresenta” – e magari anche di Berlusconi, per ovvia proprietà transitiva.

Pensate a Serena Dandini: stasera riparte con la striscia quotidiana del talk satirico Parla con me, in onda dal martedì al venerdì intorno alle 23.00 su Raitre, e, tanto per assicurarsi qualche grintoso richiamo sulle pagine dei quotidiani, fa la festa a Berlusconi (ché oggi è pure il suo compleanno). “Happy birthday, Mr. President”, gli canterà Sabrina Impacciatore di biondo à la Marylin imparruccata; “seduto in quella sala travaglio, non pensavo ad altro che alla nascita del Presidente del Consiglio”, dovrebbero intonare gli Elii con una canzone scritta ad uopo per cotanto genetliaco; ma “Lost in wc” dovrebbe essere la proverbiale ciliegina sulla torta.

Protagoniste della minifiction (due minuti al dì) sono Federica Cifola e Paola Minaccioni nei panni di due apprendiste escort dallo spiccato accento barese intente a imbellettarsi e a fotografarsi col cellulare sperando di passare una notte – ben retribuita – con un misterioso Lui. Il tutto tra i marmi e gli specchi di un bagno in stile Palazzo Grazioli – che non viene mai nominato, ma la presenza dell’asciugacapelli di Putin non darebbe adito a ulteriori interpretazioni.