Pagelle



27
maggio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (19-26/2013). PROMOSSI UN GIORNO IN PRETURA E COCCIANTE, BOCCIATA CANALE 5 SENZA PRESERALE IN ESTATE

Sabrina Misseri

Sabrina Misseri

9 a Un giorno in pretura.  Tra i programmi più longevi di Rai3, da oltre vent’anni ci porta nelle aule di tribunale raccontando alcuni tra i processi più controversi della giustizia italiana. Confessioni pericolose e omicidi efferati sono trattati senza mai cedere alla morbosità ma con il gusto di riportare i fatti nudi e crudi, abilmente montati. Attualmente, complice il processo Scazzi, gli ascolti sono cresciuti esponenzialmente.

8 a Mildred Pierce. La miniserie del 2011 di HBO, riproposta da Laeffe ogni domenica, è uno splendido esempio di televisione dal respiro cinematografico. Bravissima Kate Winslet, nei panni della protagonista, una donna ingenua ma decisa, e ottima la trama, tratta da un romanzo, che offre più di un momento di riflessione.

7 a Riccardo Cocciante. Il coach di The Voice meno televisivo tra quelli del talent show di Rai2 si è messo in gioco a 360 gradi dedicandosi con passione ai suoi ragazzi.

6 a Cielo che finalmente riesce ad ottenere un dato mensile quanto meno sufficiente, pari allo 0.71% nelle 24 ore (per maggiori info clicca qui). Buona parte del merito va al boom di Masterchef ma anche in daytime si cominciano a scorgere dei miglioramenti sul fronte degli ascolti.




21
maggio

PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (13-19/2013). PROMOSSI ESC E ARROW, BOCCIATI STORIE VERE E LE DEFEZIONI DI BEAUTIFUL

Victoria Cabello

9 Eurovision Song Contest 2013. Plauso a Rai2 per aver puntato in tempi non sospetti sulla manifestazione che è cresciuta negli ascolti e che incuriosisce rivelando tanto sulle popolazioni europee che non conosciamo quanto dovremmo. Unico grosso neo della Rai (voto 2) è la mancata trasmissione della seconda semifinale su Rai 5.

8 a Arrow. Italia 1 ha trovato nelle avventure del miliardario Oliver Queen il telefilm giusto per il suo target e per la sua mission.

7 a Emanuele Filiberto. Vittima di etichette più o meno giustificate in Italia, in Francia il rampollo di casa Savoia diverte con l’imitazione di Dalida nel Tale e Quale Show locale.

6 a Victoria Cabello che ha salutato (forse) definitivamente Quelli che dopo 2 anni. Se all’inizio la conduttrice sembrava del tutto inadeguata così come il programma presentava più di un punto debole, con il tempo la domenica di Rai2 ha trovato una sua formula gradevole e la stessa Cabello ha acquistato maggiore padronanza. Miglioramenti che non hanno convinto però nè l’auditel nè a quanto pare la dirigenza Rai.


7
maggio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (29/05-5/05/2013). PROMOSSI BEAUTIFUL E AHS ASYLUM. BOCCIATI CONCERTONE E LE DEFEZIONI DI UN MEDICO IN FAMIGLIA

Valeria Marini

9 al Beautiful made in Puglia. Poco importa se per certi versi abbiamo assistito a quello che in gergo si chiama “markettone”. Le ambientazioni nostrane, oltre ad essere suggestive e inserite nel contesto narrativo, hanno portato fortuna alla soap che è riuscita a superare i 4 milioni di spettatori, dopo un periodo meno brillante sul fronte auditel.

8 ad American Horror Story Asylum. La seconda stagione della serie da brivido targata Ryan Murphy si dimostra all’altezza della precedente, sebbene si sia da questa distaccata completamente. I conflitti tra  religione e scienza, tra bene e male, o temi come la redenzione e il perdono sono stati portati sul piccolo schermo con elevate capacità di racconto. Tuttavia è innegabile che in alcuni punti la sceneggiatura si sia concessa qualche eccesso di troppo.

7 a Valeria Marini. Meno lavora e più fa parlare di sè. L’ultima “trovata” è un faraonico matrimonio, per la gioia di Domenica In e per gli “irriducibili” appassionati dei fiori d’arancio (qui tutte le foto dell’evento).

6 a Lorella Cuccarini. La sua canzone Liberi Liberi fa da colonna sonora al nuovo spot di Mediaset Premium. L’ex più amata dagli italiani “ritorna” sulle reti Mediaset rinverdendo quel passato di showgirl a 360 gradi di cui oggi si sente tanto la mancanza.





29
aprile

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (22-28/04/2013). PROMOSSI IL COMMISSARIO MONTALBANO E IRIS, BOCCIATO IL TG5

Pomeriggio Cinque

10 a Il Commissario Montalbano. La fiction con Luca Zingaretti, non curante del tempo che passa e della frammentazione degli ascolti, continua a raccogliere consensi record.

8 a Iris. Complice una buona library, il canale di cinema e dintorni di Mediaset procede la sua scalata verso l’Olimpo del ‘nano share’  riuscendo nel mese auditel di marzo a piazzarsi, con l’1.16%, dietro a Real Time e Rai Yo Yo.

7 ai Fratelli Lo Tumolo. Ospite ad Amici, il duo, televisivamente nato a Italia’s got Talent, continua a strappare sorrisi. Quello dell’”ironia noir” è un filone originale, anche se alla lunga il repertorio potrebbe esaurirsi. Vedremo se e come i due comici riusciranno a portarlo avanti e/o ad emanciparsi.

6 al regolamento di The Voice, appesantito dalla presenza di troppi concorrenti o aspiranti tali. All’ottava puntata siamo ancora alle eliminatorie o quasi.


23
aprile

PAGELLE DELLA SETTIMANA (15-21/04/2013). PROMOSSI HOMELAND E MIKA, BOCCIATI BELEN E SANTIAGO (GIA’) IN COPERTINA

Homeland

10 a Homeland. La seconda stagione della serie spionistica si conferma all’altezza della prima, con un finale – in onda lo scorso 17 aprile su Fox – inatteso e palpitante. Colpi di scena, cast azzeccato, sceneggiatura originale e regia vivida, lo spy drama di Showtime è imperdibile.

9 a Mika, giurato di X Factor 7. Sky punta su un nome internazionale per l’edizione del talent show del dopo The Voice, in modo da accrescere e rendere unica l’immagine del brand. Sorprende comunque la disponibilità degli stranieri a fronte delle bizze degli artisti italiani.

8 a Friends. A distanza di 9 anni dalla sua chiusura, la sitcom dei record riesce ad accendere gli interessi del pubblico della rete per una ventilata nuova stagione. Nuovi episodi, però, che per fortuna/purtroppo, non ci saranno.

7 a Emanuele Corvaglia, concorrente eliminato da Amici che ha fatto piangere Maria de Filippi.

6 a Top Crime. Se da un lato lanciare un canale dedicato al genere giallo, visti i riscontri ottenuti da Fox Crime, Giallo e Premium Crime, può sembrare un’idea non così scellerata, dall’altro si rischia di raggiungere il livello di saturazione, con inevitabile assottigliamento degli obiettivi d’ascolto. Inoltre, da un’azienda come Mediaset, non ci si aspetterebbe la solita strategia di imitazione. Inventarsi un canale nuovo è impossibile?





15
aprile

PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (8-14/04/2013). PROMOSSI BOSE’ E LITTIZZETTO, BOCCIATI EROI DI TUTTI I GIORNI E LA SCIMMIA

Emma Marrone

9 a Virginia Raffaele. La verve dell’imitatrice capitolina è stata “consacrata” dall’ospitata a Servizio Pubblico nei panni di Francesca Pascale. Santoro, invece, per una volta da maestro diventa allievo e si accoda ai programmi informativi che non possono fare a meno dell’intermezzo comico.

8 a Miguel Bosè. E chi si aspettava ad Amici di trovarsi di fronte un direttore artistico così combattivo e polemico, che dimentica il buonismo a favore di sincerità e strategia. Peccato che per ora Emma, forse timorosa o consapevole del diverso background, non colga le provocazioni. Confidiamo anche in nuovi battibecchi con Mara Maionchi, le cui potenzialità televisive non sono sfruttate dall’Amici del Saturday Night.

7 a Luciana Littizzetto. Intervenuta dall’”amica” Maria, la prima donna di Sanremo 2013 riesce a far ridere calando perfettamente la sua ironia nel contesto del programma. Stuzzica anche Emma che ricorderemo per la sua finezza nel chiedere al pubblico: “chi la vuole” (vi lasciamo immaginare cosa) e per l’ovazione, quando con la sua “fierezza salentina” rammenta a Lucianina di intendersene di corna.

6 a Simona Ventura, di nuovo nella giuria di X Factor. Scelta obbligata o mirata? Chissà! Ottima mossa, invece, quella di portare su Yahoo! i contenuti della sua web tv.


8
aprile

PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (1-7/04/2013). PROMOSSI IL TESTIMONE E PELU’, BOCCIATO IL ‘LOW COST’ DI AMICI

Piero Pelù

9 a Il Testimone. Anche nella nuova edizione (ogni lunedì alle 22.50 su Mtv) Pif si dimostra capace di raccontare sprazzi di vita e storie curiose in maniera semplice e intelligente allo stesso tempo.

8 a Piero Pelù. Insieme a Raffaella Carrà, è il rocker toscano il personaggio chiave di questa prima edizione di The Voice. Non sarà sempre simpatico ma è in grado sicuramente di conferire vitalità al programma.

7 a Paperissima. Con tutti i suoi limiti, lo show di Antonio Ricci per alcuni aspetti è da promuovere: oltre che per il riscontro popolare (nel giudicarlo va considerato il fatto che si rivolge anche ad un pubblico di piccolissimi), è l’unico baluardo della tv degli anni 90 che non rimpiangiamo ma che nemmeno demonizziamo. In questo caso brava Mediaset a non riproporlo ogni  anno.

6 a Non fidarti della stronza dell’interno 23. Il soggetto è accattivante (così come il titolo) però – come spesso succede negli ultimi tempi alle serie tricolori – ci si spinge troppo in là. Si pensa che il surrealismo possa essere vincente o fare “figo” quando invece, in questo caso, è solo gratuito e infastidisce. Non a caso il pubblico a stelle e strisce alla lunga non ha gradito.


2
aprile

PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (25-31/03/2013). PROMOSSI BOCELLI E IL CAST DI ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO, BOCCIATI I TAGLI DELL’AMORE LESBO IN TIERRA DE LOBOS

Andrea Bocelli

9 ad Andrea Bocelli. Lo speciale ‘L’avventura di una voce’ dedicato al cantautore toscano, in onda su Rai2 la serata di Pasqua, con un ritratto sincero e coinvolgente dello straordinario cantante, riesce a superare il 10% di share. Un risultato superiore a quello ottenuto da analoghe serate che la rete ha riservato ad altri big della musica nostrana.

8 al circuito di reti locali che, in barba a Sky, si aggiudica le ultime giornate della Liga. In tempi di concorrenza sfrenata di satellite e digitale, l’unica soluzione per le piccole locali è quella di cercare di mettersi insieme. Bravi.

7 al cast di Altrimenti ci arrabbiamo. Milly Carlucci dice di non sentire la sfida ma a giudicare dal cast messo in piedi  il nuovo celebrity talent del sabato sera potrebbe infastidire Amici. Vediamo se al cast ambizioso corrisponderà un programma valido. Al momento una vittoria sul talent di Canale5 sembra impossibile.

6 ad Andrea Scrosati. L’Executive Vice President, Cinema Entertainment & Third Party Channel di Sky chiarisce che con In Treatment non si bada all’ascolto ma ad offrire un prodotto introvabile altrove. Una strategia giusta – visto che si parla di reti pay – che però Sky ha “dimenticato” di attuare per serie come Mad Men, 30 Rock e anche la stessa versione originale di In Treatment.