Morgano e Ariso



16
novembre

FIORELLO, MORGANO E ARISO: IL VECCHIO VARIETA’ HA BISOGNO DELLA NUOVA TV?

Marco Baldini e Fiorello

X Factor non poteva chiedere di meglio che una sua parodia portata in scena da Fiorello nel programma evento di questa stagione: non c’era davvero modo migliore per coronare il successo di un format rinato nelle mani di Sky. Fiorello e Marco Baldini vestono i panni di Morgano e Ariso nel finale di Il più grande spettacolo dopo il week end: il primo con un ciuffo sparato esageratamente verso destra, tanto da infilzare il caschetto nero del secondo, tutto timido e accondiscendente.

Seduti dietro il banco dei giudici, valutano il provino a Giuliano Sangiorgi. Il leader dei Negramaro propone alcuni dei suoi brani più celebri ma le porte, o meglio le braccia dei giudici sono sbarrate: “Non mi arrivi, non mi arrivi. Arrivi fino a qui ma poi ti fermi!”, ripete Fiorello con un fantastico accento milanese. Anche questo fa riflettere: se fino a qualche tempo fa erano i concorrenti del Grande Fratello i personaggi più bersagliati e imitati, da quando gli stessi protagonisti sono diventati la miglior caricatura di loro stessi, ogni altra presa in giro risulta superflua. Persino la Gialappa’s ha deposto le armi.

Nell’ultima stagione, invece, è sempre di più la tv generalista a strizzare l’occhio alle tv di nicchia. A Quelli che il calcio va in scena la riuscitissima gag Ma non ti vergogni?, versione caricaturale di Enzo e Carla in Ma come ti vesti?, in onda su Real Time. Nel caso di Fiorello, poi, sembra esserci un doppio filo: la cara vecchia tv del grande varietà di successo che ha bisogno di una nuova tv che inizia a farsi conoscere su altri lidi.