Miss Italia 2012



22
agosto

PATRIZIA MIRIGLIANI A DM: NON C’E’ BISOGNO DEL BIKINI PER FAR EMERGERE LA BELLEZZA. RITORNO ALLO STILE ANNI 50 CON UNA FEMMINILITA’ MENO ESIBITA.

Patrizia Mirigliani

Le polemiche attorno a Miss Italia non sembrano scalfire Patrizia Mirigliani. Sulle pagine di DavideMaggio.it, la “patrona” denuncia l’atteggiamento di confusione nei confronti della bellezza che imperversa nel Paese e che rema contro il concorso. Mentre sull’annosa questione del bikini, la figlia del compianto Enzo parla di una mutata sensibilità che proviene innanzitutto dalle case di moda e ne approfitta per coniare il termine “costume da bellezza“. “Perchè mai in uno studio televisivo le ragazze dovrebbero indossare un succinto costume da bagno?”, si chiede. L’edizione numero 73 di Miss Italia (in onda il 9 e il 10 settembre su Rai1), la prima senza lo storico patron, che sancisce l’addio di Fabrizio Frizzi e l’ingresso come consulente nella squadra di Miren di Lucio Presta, è al centro della nostra chiacchierata con Patrizia Mirigliani.

Sarà un’edizione particolare, come le precedenti del resto, perché Miss Italia è lo specchio dei tempi. Ci saranno delle novità ma soprattutto saranno diverse le ragazze grazie alle quali racconteremo delle storie nuove.

Quest’anno le ragazze saranno nuovamente 101, non c’è il rischio che in due serate non si riesca a presentarle al meglio?

No, Miss Italia ha sempre avuto 100 ragazze, tranne negli ultimi anni, ed è proprio questa massiccia rappresentazione regionale di tutta Italia che piace. Raccontare una persona è sempre difficile, anche quando la conosci da tempo, figuriamoci in una trasmissione televisiva. Quest’anno siamo, però, aiutati dal web che racconterà le loro storie.

Anni fa Milly Carlucci parlava della necessità di far conoscere le ragazze tramite strisce quotidiane, una Miss Italia spalmata tutto l’anno un po’ come avviene per i talent show. Lei sarebbe favorevole?

E’ un’ottima idea che mi vede perfettamente d’accordo. In che modo strutturare le strisce non lo so, ma far conoscere le ragazze è sicuramente importante. Se pensiamo poi che abbiamo seicento selezioni in tutta Italia e che le finali regionali sono dei veri e propri eventi si capisce quanto possa essere profittevole ragionare su questo aspetto.

Quest’anno si torna non senza polemiche al costume intero. Perchè l’anno scorso andava bene il bikini e quest’anno no?

Io mi sono fatta la stessa domanda, quando -andando in giro per negozi- ho notato che, sia nell’intimo che nei costumi da bagno, è tornato lo stile anni 50. Al di là della mia sensibilità, mi chiedo: “come mai chi crea costumi da bagno ha deciso di proporre al pubblico questa tendenza?”. Probabilmente c’è un ritorno ad una femminilità meno esibita, come nel dopoguerra quando c’era un’Italia che voleva risalire la china. Inoltre non vedo perché in uno studio televisivo al chiuso deve esserci una donna in bikini. Può esistere allora un costume da bellezza, perché non facciamo il bagno nello studio tv. C’è bisogno di un costume che renda decorosa l’immagine di una ragazza, che la mostri ma che sia adatto ad uno studio televisivo.

C’è chi sostiene che si tratti di un concorso di bellezza e che le forme siano esaltate dal bikini…




14
agosto

MISS ITALIA 2012, FRIZZI SULL’ADDIO AL BIKINI: “IO NON SONO UN MORALISTA E SONO IN PARTE D’ACCORDO CON CHI PROTESTA”

Fabrizio Frizzi

Non chiamatela guerra interna a Miss Italia 2012, d’altronde non si può certo arrivare ai ferri corti per un “bikini sì o bikini no” da far indossare alle concorrenti. Eppure, l’addio al due pezzi deciso dalla patron del concorso Patrizia Mirigliani non ha trovato il pieno consenso del conduttore Fabrizio Frizzi:

Io non sono un moralista e sono in parte d’accordo con i fan - ha dichiaro Frizzi a Il GiornaleA me il due pezzi, ovviamente in un contesto di eleganza, andava benissimo. Patrizia ha fatto questa scelta sulla scorta degli incitamenti della ministra Fornero, e della neopresidente Rai Tarantola, riguardo il buon esempio che la Rai deve dare. Sul quale concordo. Ma questo è un concorso di bellezza: bisogna che, pur evitanto morbosità, la figura fisica delle ragazze sia messa in risalto.

E in effetti, tra le novità della 73° edizione del concorso, questa è risultata fin da subito la meno apprezzata, figlia forse di quella farfallina di Belen che tanto ha fatto scalpore all’ultimo Festival di Sanremo (e agitato le acque di Viale Mazzini). La Mirigliani è voluta così correre ai ripari, rivendicando la primogenitura del talent in Italia e quasi “dimenticando”, invece, che Miss Italia è per principio un concorso di bellezza, dove non è certo un bikini a screditarne l’immagine.


14
agosto

MISS ITALIA 2012: NO AL BIKINI, IN GIURIA UN PRESIDENTE PER SERATA NELL’ULTIMA EDIZIONE DI FABRIZIO FRIZZI

Miss Italia - Fabrizio Frizzi

Terminata la sbornia delle Olimpiadi di Londra 2012, la Rai si appresta a tornare alla programmazione di sempre, in vista della nuova stagione tv ormai alle porte. Ad aprire le danze, come da tradizione, sarà lo storico concorso di Miss Italia, giunto alla 73° edizione, in onda in prima serata su Rai 1 domenica 9 e lunedì 10 settembre. Al timone ci sarà per l’ultima volta Fabrizio Frizzi, che dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni promette un concorso “rivoluzionato”, a metà tra il tradizionale e il moderno:

“Intanto le ragazze torneranno a essere 101, proprio come ha sempre voluto Enzo Mirigliani. E che oltre a giudicarne la bellezza si cercherà di conoscerne il pensiero (…) Le metteremo in gioco con alcune storie in cui dovranno immedesimarsi e dire come si comporterebbero al posto della vera protagonista. E poi cercheremo di farle parlare anche grazie agli interventi della giuria tecnica, che sarà composta da sette personaggi a vario titolo, un regista, un fotografo, uno stilista, un esperto di spettacolo…”.

Tante le novità, dunque, a cominciare dalla presenza sul palco di Montecatini Terme di ben due presidenti di giuria: nella prima serata sarà una ospite internazionale, “una donna di grande prestigio che dia alle ragazze messaggi sui valori della vita” ha dichiarato Frizzi; ancora dubbi, invece, sul personaggio su cui puntare per la puntata finale. Certo, invece, il definitivo abbandono al bikini:





22
febbraio

DM LIVE24: 22 FEBBRAIO 2012. NINA ZILLI VS BELEN, ATTACCHI DI PANICO PER NOEMI, BBC VINCE RICORSO VS MEDIASET, NIENTE BIKINI PER MISS ITALIA 2012

Diario della Televisione Italiana del 22 febbraio 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Nina Zilli VS Belen

AnTo ha scritto alle 15:59

“Credo che Belen a Sanremo abbia rappresentato la mercificazione del corpo della donna. In quel momento ha fatto apparire la donna come un oggetto”. Con queste parole Nina Zilli commenta, sulle pagine del settimanale “Chi”, il gesto di Belen Rodriguez che, sul palco dell’Ariston, ha aperto lo spacco del vestito per mostrare un tatuaggio a forma di farfalla. “E’ agghiacciante che lo abbia fatto consapevolmente – prosegue la cantante -. Peggio per lei. La vita vera è fatta di madri che fanno la spesa, cucinano, studiano, lavorano. Credo che siano state loro ad arrabbiarsi per quel gesto. Perché certe cose devono farti rabbia”.

  • Attacchi di panico per Noemi

tania ha scritto alle 17:50

«Di colpo, ho sentito come fermarsi il battito, sotto il seno. Mi mancava il respiro. Ho iniziato a vedere appannato, i rumori intorno sono scomparsi. Un sudore freddo. La paura di morire». Noemi, terza al festival di Sanremo, racconta così a Vanity Fair – che le dedica la copertina del numero in edicola domani – gli attacchi di panico di cui ha cominciato improvvisamente a soffrire due giorni dall’inizio di Sanremo. Che cosa le è successo? «Troppo stress, devo avere avuto un crollo – risponde l’ex concorrente di X Factor – . Colpa forse di questo senso della passione che ho, per cui chiedo al mio corpo, e alla testa, di non staccare mai, di seguire tutto. Ci rido, ma è stato devastante».

  • BBC vince ricorso contro Mediaset

pippo ha scritto alle 19:22

La BBC vince il ricorso contro Mediaset e Endemol sul caso «Baila!». Il Tribunale di Roma – secondo quanto appreso da Radiocor – ha dato ragione alla tv britannica, assistita dai legali di Dla Piper, nel ricorso presentato dall’emittente contro il format messicano «Bailando per un sueno» sulla base del quale è stato realizzato da Endemol e Rti (Mediaset) il programma «Baila», trasmesso da Canale 5. Bbc è proprietaria del format «Strictly come dancing» da cui ha tratto ispirazione un’altra trasmissione diffusa sulla tv italiana (sulla Rai), cioè «Ballando con le stelle». Con il provvedimento, il Tribunale ha ritenuto il format della Bbc «proteggibile» nei confronti del format messicano e ha ordinato a Rti e Endemol di cessare ogni utilizzo del format messicano ed è stata fissata una penale di 500mila Euro per ogni violazione ulteriore. (fonte “Leggo”)

  • Miss Italia… vestita!

AnTo ha scritto alle 19:3


30
dicembre

FABRIZIO FRIZZI CONFERMA: SARO’ ANCORA A MISS ITALIA

Fabrizio Frizzi

Fabrizio Frizzi

Gli ascolti discreti della prima puntata (ferma al 16.20% di share, la finale raggiunse invece il 26%) potevano far pensare ad un turn over, e invece l’azienda pubblica pare proprio aver deciso di dargli nuovamente fiducia. Fabrizio Frizzi tornerà per il secondo anno consecutivo alla conduzione di Miss Italia. Lo storico concorso di bellezza prodotto dalla Miren di Patrizia Mirigliani, in onda il prossimo settembre su Rai1 da Montecatini Terme, ritroverà quindi il conduttore de I Soliti Ignoti alla direzione artistica e alla conduzione.

A confermarlo è il diretto interessato in un’intervista di Michele Cucuzza su Diva e Donna. Dopo la conclusione a febbraio del game targato Endemol, che cederà nuovamente il posto ad Affari Tuoi con Max Giusti, per Fabrizio sarà tempo di rimboccarsi le maniche, ma non per preparare il ritorno di Per tutta la vita a marzo, un’ipotesi solo ventilata che non ha mai trovato conferma, ma la 73esima edizione del concorso targato Miren che, promette, sarà l’ultima che lo vedrà alla guida.

“A febbraio lascerò riposare per un po’ i Soliti Ignoti e comincerò a lavorare per rinnovare Miss Italia. Poi chiuderò con quel programma: ho fatto 17 stagioni in tutto, direi che è abbastanza…”. Lo storico volto di Rai1 vorrebbe infatti cimentarsi con un progetto diverso, ma che giocoforza dovrà essere “popolare” vista la rete per cui lo proporrebbe, dove “mettere in gioco qualcuno, come fa la Carlucci con il ballo. Ma non vorrei ripetere cose già viste ma, come diceva il grande Corrado, in tv è già stato fatto tutto”.