marco bonini



18
maggio

I LICEALI 3: DOPO TANTI RINVII TORNANO QUESTA SERA CON UN CAST RINNOVATO LE AVVENTURE DEL LICEO COLONNA

I Liceali 3

E’ anche il momento de I Liceali è arrivato. Dopo continui annunci, rinvii, presunti passaggi ad Italia 1 e sospensioni dell’ultim’ora, è giunta l’ora del debutto per la terza stagione della serie targata Taodue. Il nuovo ciclo di episodi, in onda da stasera in prime time su Canale 5, si presenta ai telespettatori con un cast in buona parte rinnovato. Il corpo docente dovrà fare a meno dell’amatissimo professor Cicerino, interpretato da Giorgio Tirabassi, e della professoressa Sabatini, interpretata da Claudia Pandolfi. Entrambi sono stati trasferiti in altre scuole e sostituiti da due giovani insegnanti.

Al liceo Colonna arrivano, infatti, Christiane Filangieri nei panni di Francesca Strada, nuova e bellissima professoressa d’italiano, e Marco Bonini nel ruolo di Anton Giulio Poppi, un intellettuale professore di storia dell’arte. Rimane al suo posto il professore di matematica Enea Pannone (Massimo Poggio), sin troppo comprensivo e pronto a risolvere come sempre i problemi dei suoi alunni. Il temutissimo professore di greco e latino Gualtiero Cavicchioli (Ivano Marescotti), è diventato invece preside dell’istituto ed ha ceduto la propria cattedra alla nuova e altrettanto severa insegnante Maristella Moruso, interpretata da Lucia Ocone. Tra i nuovi arrivi della scuola c’è anche la giovanissima supplente di filosofia Martina Campanella (Chiara Gensini), sempre ritardataria e con un segreto nascosto: la sua condizione di ragazza madre.

Inevitabili cambiamenti riguarderanno anche gli alunni, dopo che la famosa 3^A, giunta al diploma nel corso della seconda serie, è uscita di scena. La classe dei nuovi liceali sarà composta da: Alice Lovatelli (Giulia Elettra Gorietti), ricca, viziata e alle prese con inevitabili problemi familiari; Chiara Morandini (Carlotta Tesconi), idealista e battagliera; Jamal Kira (Angel Tom Karumathy), un ragazzo di origine indiana bravissimo in matematica;




24
maggio

7 VITE, TORNANO LE STORIE DI DAVIDE E DEI SUOI AMICI, I “BAMBOCCIONI” DI RAIDUE

7 vite @ Davide Maggio .it

Durante il suo primo ciclo di messa in onda ha attenuto un discreto successo, raddoppiando gli ascolti in un mese di programmazione, e attestandosi intorno a 1.500.000 telespettatori con il 6% di share, con punte di oltre 1.700.000 e l’8%; stiamo parlando della sit com made in Italy “7 Vite“, che torna domani alle 19 su Raidue con 50 nuovi episodi che ci terranno compagnia dal lunedì al venerdì fino a luglio.

Colpito il target commerciale (dai 25 ai 44 anni) e conquistata la rete, che ha confermato il successo di 7 Vite dedicando alla fiction numerosi blog e community, è tempo di tornare per Davide e gli altri “bamboccioni” della serie. In parte, infatti, i protagonisti della fiction, creata sul format spagnolo, più drammatico di quello italiano, ”7 vidas”, saranno gli stessi, con alcune aggiunte che renderanno la trama ancor più movimentata del solito. Fra questi anche Roberta Giarrusso, Natasha Stefanenko, Amanda Lear e Giancarlo Magalli, che si butta con enorme entusiasmo in una nuova esperienza che segna il passaggio da conduttore ad attore. Il suo personaggio è quello di un meteorologo, la cui presenza era destinata a pochi episodi; poi, come ha raccontato lo stesso Magalli, sul set ci si è accorti che questa nuova presenza funzionava e si è scelto di allungare la sua permanenza nella serie. Con loro, oltre al cast fisso – costituito da Michela Andreozzi, Elena Barolo, Giuseppe Gandini, Massimo Olcese, Luca Seta e Marzia Ubaldi – anche Marco Bonini, Mauro Pirovano, Gianni Fantoni, Federica Cifola, Fabrizio Giannini, Danilo Brugia oltre ai due adolescenti Mick e Tommy, interpretati da Vincenzo Zampa e Valentino Campitelli.

La prima stagione di 7 Vite ha raccontato le storie di Davide, trentenne che si risveglia dopo 15 anni di coma e tenta di riadattarsi alla vita quotidiana con il carattere di un quindicenne imprigionato nel corpo di un adulto. Nel corso di 50 episodi i protagonisti della sit-com se la sono vista con il precariato, la verginità, l’amore, il dating online, l’ambiguità sessuale, gli investimenti finanziari, la dipendenza psicologica, l’immaturità, la disoccupazione, il conformismo; ad accomunarli, la difficoltà di diventare grandi. Cresciuti di un anno, senza maturare di un minuto, i “bamboccioni” di 7 Vite si rimboccano le maniche per affrontare insieme la realtà. Giunto il momento di assumersi le proprie responsabilità si accorgono un po’ tutti di non esserne capaci.