Il padrone di Dazn ha fatto compere in Italia. Con un’offerta da 840 milioni di euro (e un investimento da 1,5 miliardi), Leonard Blavatnik – imprenditore ucraino e fondatore della piattaforma streaming – si è aggiudicato per tre anni i diritti della Serie A ed ha così esteso i confini di un impero diffuso ormai in 30 paesi tra cui Germania, Austria, Svizzera, Giappone, Stati Uniti, Canada e Brasile. Una mossa con la quale il magnate punta a consolidare una posizione in ascesa, che renderà il suo nome – in Italia sconosciuto ai più – sempre più presente anche nelle cronache economiche nostrane.