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3
dicembre

LA GRANDE AVVENTURA : STAGIONE 1988/1989, OTTIMO “ODIENS”… PER LA RUOTA

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it

Riprendiamo dopo una breve pausa per far “riposare il format” la nostra Grande Avventura.

Avevamo chiuso la puntata precedente parlando della chiusura di EWiva, lo sfortunato show di Milly Carlucci. Prima di proseguire ecco il video della singolare conferenza stampa che precedeva la sigla del programma e la sigla del programma.

Dopo un’estate in cui dominò clamorosamente per la terza volta Corrado con la sua Corrida, Silvio Berlusconi visti i risultati deludenti dei varietà della precedente stagione decise di non programmare alcun varietà sino a che non si fosse stati certi di ciò che si mandava in onda.

Per questo motivo, nell’autunno 1988 fu soltanto una la produzione a partire in prime time sulle tre reti.

Ad ottobre, segnò l’inizio della stagione 88/89 l’unica vera garanzia di Canale5 : l’immarcescibile Mike e il suo TeleMike.

Canale5 era, quindi, orfana di un grande show in prima serata il sabato.

Alla prima puntata di Fantastico 9 (condotto da Enrico Montesano), l’ammiraglia del Biscione propose, in prima tv assoluta, il ritorno sul ring di Sylvester Stallone con Rocky 4, portando a casa un ottimo risultato.

Contro gli 11 milioni di Fantastico, Canale5 si difese egregiamente conquistando il 29% di share con quasi 8.000.000 di telespettatori.

La scelta di mandare in onda un film in prima tv anche il sabato successivo non si rivelò provvidenziale.

Adriano Celentano con la prima tv del discusso Joan Lui fece capitolare Canale5 al 15% con 3.500.000 ascoltatori.

Il ritorno di un grande show fu per questo inevitabile. Si lavorò, dunque, alacremente  per tutto ottobre e novembre insieme al gruppo di Antonio Ricci rimasto orfano del mitico Drive In.

Nella prima settimana di dicembre, al sabato, debuttò dal Bravo Studio di Via Mambretti 13 Odiens, una riuscita parodia di tutti i varietà che utilizzavano qualunque mezzo pur di ottenere audience.

A Gianfranco D’Angelo ed Ezio Greggio fu affiancata Lorella Cuccarini che interpretò una famosissima sigla diventata un cult e ricordata tutt’oggi.

Guardiamola…

Scopri le altre novità della stagione e non perdere il video della prima puntata de La Ruota della Fortuna :




5
novembre

LA GRANDE AVVENTURA (7^ PUNTATA) : STAGIONE 87/88, I DEBUTTI DI CARRA’ E CARLUCCI

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it

Continuiamo ad occuparci, con questa settima puntata de La Grande Avventura, della stagione 1987/1988 che nella seconda parte vede il debutto delle altre due star di quello che abbiamo definito il grande esodo.

9 1 88. Sono questi i numeri che apparivano in un promo che, già sul finire del 1987, annunciava l’arrivo di un grande show… prossimamente su Canale5.

Le inconfondibili scarpe “con palco incorporato” non lasciavano dubbi : la camminata che scandiva i già citati numeri simboleggiava l’ingresso in Fininvest di Raffaella Carrà e 9, 1 e 88 stavano ad indicare proprio la data del debutto del suo spettacolo miliardario.

Arriva così sabato 9 Gennaio 1988 il Raffaella Carrà Show.

Uno show dai grandi numeri secondo, per il costo di ogni puntata, soltanto a Risatissima e perfettamente in linea con i costi stratosferici del Festival di Baudo.

Teatro di questo importante debutto fu lo Studio 10 di Cologno Monzese utilizzato per la prima volta nella sua interezza.

Ospite della prima puntata, come da abitudine per Canale5, una grande star internazionale : dopo aver riscosso straordinari successi nelle commedie anni 50/60, il picchiatello più amato della tv arriva per la sua prima e unica volta a Cologno Monzese con un ingaggio senza precedenti.

Scese, così, dal mega alveare elettronico riprodotto nello studio 10 il grande Jerry Lewis.

Ad accoglierlo, tutto il cast che accompagnava Raffaella in questa avventura : a curare i momenti comici troviamo Lello Arena; direttamente da Doppio Slalom arriva Corrado Tedeschi per curare i collegamenti del gioco sponsor Motta e con le sue indimenticabili imitazioni animerà il programma anche il compianto Alfredo Papa.

Prima di proseguire, rivediamoci quel momento.

Scopri gli ascolti del Raffaella Carrà Show e il debutto di Milly Carlucci :


30
ottobre

LA GRANDE AVVENTURA (6^ PUNTATA) : STAGIONE 87/88, I DEBUTTI DI BAUDO E BONACCORTI

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it

Riprendiamo la Grande Avventura proseguendo il nostro cammino con la Stagione 1987/1988.

La stagione oggetto di questa puntata oltre a rappresentare l’anno in cui si metteranno in moto i ”protagonisti del grande esodo” (cfr. puntata precedente) vuol essere anche l’anno della rivincita.

A causa il debutto dell’Auditel e dei primi risultati non proprio esaltanti, viene studiato un nuovo piano d’azione.

Canale5 non confermerà nemmeno uno dei programmi che l’avevano portata al successo nelle stagioni precedenti.

Una delle prime scelte creò anche notevoli turbolenze e malumori all’interno dell’azienda. 

A scatenare le ire di alcuni pilastri di Fininvest fu la nomina di Pippo Baudo a direttore artistico dalla quale presero subito le distanze Mike Bongiorno, Ricci e Corrado che non gradivano l’ingerenza del presentatore di Militello all’interno dei loro programmi.

Fu per questo che Silvio Berlusconi riconobbe ai personaggi in questione piena autonomia.

Mike ottenne due cose in più : la vicepresidenza di Fininvest (in realtà più immaginaria che reale) e un notevole investimento per il suo giovedi sera.

Fu in questa stagione che debuttò il quiz più costoso della storia della nostra tv. Un quiz che incrementerà ancora di più la “dose” di spettacolo e si avvarrà di un titolo che rimarcherà in maniera forte l’appartenenza di Mike a Canale5, la SUA tv.

Fu su questi presupposti che il 1° ottobre 1987 fa il suo esordio TeleMike

Per l’occasione vengono utilizzati, per la prima volta in un quiz di Mike, due studi adiacenti : il 6 e il 7 di Cologno Monzese, divisi da una parete elettronica che ricompariva quando gli studi dovevano essere divisi per altri programmi.

Per Voi la sigla di TeleMike e i primi minuti della primissima puntata.

Per guardare il video, leggere il resto del post e scoprire le altre videochicche





22
ottobre

LA GRANDE AVVENTURA (5^ PUNTATA) : STAGIONE 1986/1987, dall’ISTEL all’AUDITEL e IL GRANDE ESODO

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it

Prima di passare alla stagione 86/87, c’è un evento da ricordare relativo all’estate del 1986 al quale è stata volutamente lasciata l’apertura di questa 5° puntata.

Il 5 Luglio 1986, dopo 18 anni dal suo esordio radiofonico, fa il suo debutto nel prime time del sabato sera estivo di Canale 5 la Corrida.

Corrado riscuote da subito un grande successo e riesce a toccare i 10 milioni di ascoltatori.

Ecco i primi minuti della prima puntata televisiva de La Corrida di Corrado.

Dopo questa breve ma doverosa parentesi approdiamo alla stagione 1986/1987, una stagione storica per un altro profondo cambiamento nelle abitudini e nei consumi della televisione italiana.

Dal dicembre 86, infatti, Istel cede il posto ad Auditel per la rilevazione dei dati. Un nuovo sistema che è ancora oggi in vigore.

Un metodo completamente nuovo nella rilevazione dei dati che riserverà non poche sorprese e non sempre positive come avremo modo di vedere.

Il giovedi sera di Canale5 è sempre affidato al grande Mike Bongiorno che vedrà riconfermato per la seconda stagione il suo Pentatlon.

Premiatissima, invece, visto il successo ritrovato con l’edizione precedente tornerà al sabato sera lasciando, però, per la prima volta gli studi di Cologno Monzese per trasferirsi nel mega Studio 1 del Centro Palatino in Roma.

Un altro cambiamento significativo nella nuova edizione di Premiatissima fu rappresentato dal cambio della regia. Da quella di Gino Landi si passerà a quella più raffinata di Davide Rampello.

Johnny Dorelli sarà affiancato da Enrico Montesano, Lello Arena, gli indispensabili cantanti che torneranno ad essere ai vertici della hit parade di quell’anno, un’orchesta composta da 100 violini tzigani e tanti tanti ospiti.

Ogni puntata avrà, come l’anno precedente, una showgirl sempre diversa e a rivestire il ruolo di Miss Fortuna troveremo Paola Perego che aveva avuto la prima esperienza berlusconiana nel 1983 su Italia quando, insieme a Marco Columbro, condusse Autostop). Guardate un po’ questo video e godetevi la… Fortuna!

Guarda il video e continua a leggere la 5^ puntata de La Grande Avventura :


15
ottobre

LA GRANDE AVVENTURA (4^ PUNTATA) : STAGIONE 1985/1986 e LA SERATA SINGOLA PIU’ COSTOSA DELLA STORIA DELLA TV

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it

Nella scorsa puntata de La Grande Avventura ci eravamo fermati alla stagione 85/86.

Una stagione ricca di cambiamenti.

Il primo è rappresentato dal quiz di Mike del giovedi sera che cambia radicalmente i propri “presupposti”.

Da quiz a gioco-spettacolo, il nuovo programma di Mike non vedeva più la presenza di concorrenti iper-preparati su uno specifico argomento (senza rinunciare all’ormai arcinota cabina finale) ma dava la possibilità a chiunque di poter partecipare e vincere e consentiva una più ampia partecipazione del pubblico a casa.

Fu così che si arrivò  Pentatlon, titolo che non solo ricordava il 5 di Canale5, ma identificava anche il numero delle prove presenti nel quiz.

La location fu quella dello studio 5 di Cologno Monzese che si presentava, per l’occasione, particolarmente avveniristico : decine di migliaia di led elettronici riuscivano a far cambiare colore allo studio per ognuna delle 5 prove dello show. 

La cosa singolare del nuovo quiz fu l’aver portato alla ribalta due nuovi giochi dai quali verranno tratti altrettanti spin-off negli anni seguenti. Vediamo, dunque, quali erano i 5 giochi in cui dovevano cimentarsi i 3 concorrenti :

  1. La prima prova era La Ruota della Fortuna che aveva lo stesso meccanismo del quiz che debutterà nel 1989 (troviamo un’anticipazione di quella che sarebbe poi diventata La Ruota della Fortuna anche in Ciao Gente, come ricorderete, ma in questo caso la ruota non c’era);
  2. L’inchiesta (gioco ripreso da SuperFlash) : i concorrenti, due alla volta in tutte le combinazioni possibili, dovevano sfidarsi per avvicinarsi il più possibile alle percentuali dei risultati dell’inchiesta. Al termine della seconda prova si formava una classifica tra i 3 concorrenti in gara. I primi due accedevano direttamente alla 4° prova mentre il terzo si scontrava col concorrente dello sponsor nella prova n. 3.
  3. Prontezza : a questa prova, realizzata con gli sponsor Bio Presto e Coccolino, prendevano parte come abbiamo detto il concorrente classificatosi 3° al termine della seconda prova e il concorrente dello sponsor. Andavano a creare l’accoppiata vincente proprio come i due sponsor. Da questa prova verrà successivamente tratto lo spin-off Tutti Per Uno a partire dal 7 ottobre 1993.
  4. Il Gioco dei Dadi : la prova era abbastanza semplice. Ogni concorrente che rispondeva correttamente alla domanda posta dopo il lancio dei dadi spegneva un numero di caselle pari al punteggio totalizzato con i dati nel tabellone alle spalle del conduttore. Vinceva chi spegneva più caselle;
  5. Il Raddoppio.

Un’altra novità di Pentatlon consisteva nella presenza, per la prima volta, di un cast all’interno di un quiz. Troviamo, infatti, il ventriloquo Josè Louis Moreno e il celeberrimo corvo Rockfeller scippati alla RAI.

Nel primo video di questo post, l’esibizione di Moreno nella prima puntata di Pentatlon.

Altra grande novità riguarda il venerdi sera. L’edizione del 1984 di Premiatissima fu sonoramente schiacciata dal primo Fantastico dell’era Baudo (Fantastico 5) che riusciva a totalizzare 18.000.000 di ascoltatori contro i 5 dello show Fininvest. La passione di Silvio Berlusconi per Premiatissima che rappresentava il Suo programma simbolo fa si che il programma continui ma sceglie di spostarlo dal sabato al venerdi.

Il programma si presenta con un cast tutto nuovo. Al timone ancora una volta Jhonny Dorelli che, però, in quest’edizione presenta da solo e viene affiancato da una showgirl diversa ogni settimana. Miss Fortuna è Sabrina Salerno che debutta in tv sedicenne. Nel cast figurano ancora l’imitatore Alfredo Papa come ospite fisso del programma (successivamente verrà assoldato al Raffaella Carrà Show), il gruppo comico La Tresca e i 4 gruppi in gara che interpretano le canzoni più popolari del passato nazionale ed internazionale.

I gruppi in gara sono :

  • I Robot : acronimo di Rossana Fratello, Bobby Solo e Little Tony che cantano insieme per la prima volta. In seguito condurranno insieme a Gino Rivieccio il quiz musicale mattutino di Canale5 “Cantando Cantando” nella stagione 87/88 e “Casa Mia” con l’aggiunta di Lino Toffolo;
  • I Passengers;
  • I Ricchi e Poveri : avevano partecipato alle precedenti edizioni di Premiatissima con l’eccezione di quella del 1984 ed erano considerati il portafortuna di Canale5;
  • Gruppo Italiano : per intenderci coloro che cantavano Tropicana.

Il programma vide anche la partecipazione straordinaria di Nino Manfredi che curava la rubrica Viva gli Sposi.

L’aver “giocato d’anticipo” si rivela una scelta azzeccata che riporta Premiatissima ai 10.000.000 di ascoltatori.

La vera novità arriva il sabato sera che era rimasto orfano di Premiatissima e doveva contrastare Fantastico 6.

Leggi tutte le altre novità della stagione 85/86 e scopri qual è stata la più costosa produzione mai realizzata per una singola serata :





1
ottobre

LA GRANDE AVVENTURA (3^ puntata): DALL’OSCURAMENTO del 1984 a BUONA DOMENICA (1985)

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it

Nella scorsa puntata ci eravamo fermati al debutto di Risatissima e ad un provvedimento ad opera di alcuni pretori che oscurarono le tre reti del Biscione.

Martedi 16 ottobre 1984: è questa la data più spiacevole nella storia delle emittenti di cui ci stiamo occupando.

Sorrisi e Canzoni TV (1984) @ Davide Maggio .itI pretori di Roma, Torino e Pescara decidono di spegnere i ripetitori Fininvest che permettevano le interconnessioni del segnale e che consentivano di fatto l’emissione nazionale dei programmi (cfr. la prima puntata de La Grande Avventura). Canale5, Italia1 e Rete4 non potevano più trasmettere in Lazio, Piemonte, Abruzzo e Molise e al posto dei vari programmi compariva un cartello che informava della sospensione delle trasmissioni.

Le reazioni al provvedimento suscitarono la felicità di Viale Mazzini e probabilmente di qualche parte politica ma non trovarono l’approvazione dei telespettatori che diedero vita ad una vera e propria sollevazione popolare. I dati ISTEL (la società che si occupava della rilevazione degli ascolti tv prima dell’Auditel) stimavano in 35 milioni il numero di telespettatori che si sintonizzavano quotidianamente, per almeno due ore, sulle reti Fininvest.

Le persone che riescono a sbloccare la situazione sono due: un politico  ed un personaggio televisivo. Se tutti ricordano il politico, altrettanto non può dirsi del personaggio tv che contribuì al salvataggio delle reti del Biscione. Questo personaggio si è sempre speso per la causa di Silvio Berlusconi a garanzia del pluralismo televisivo pur non essendo stato successivamente in linea con il pensiero politico del suo “capo”. Il personaggio di cui parliamo risponde al nome di Maurizio Costanzo.

Fu proprio grazie a Costanzo che giovedi 18 ottobre 1984 Canale5 realizzò un grande evento televisivo che, seppur limitato alla sola diffusione locale (Roma) a causa dell’oscuramento, contribuì a spianare la strada per la “riaccensione”.

Parliamo della prima diretta di Canale5: BLACK OUT, programma condotto da Maurizio Costanzo e Corrado e trasmesso da un Teatro Giulio Cesare in Roma gremito da una folla che richiedeva a gran voce il ritorno in video dei propri beniamini.

Pensate che, durante l’oscuramento, ogni giorno una media di 4 milioni di telespettatori rimaneva sintonizzata sul Canale5, Italia1 e Rete4 in attesa della ripresa delle trasmissioni.

Nonostante la diffusione locale, DM è riuscito a trovare anche questo video. Ecco per Voi, i primi minuti dello Speciale BlackOut. Godeteveli.

Fu proprio al grido di “Aridatece i puffi” che due giorni dopo Bettino Craxi, allora Presidente del Consiglio, approntò in fretta e furia il “Decreto Salva Reti” che consentì alle emittenti Fininvest di tornare a “splendere” nell’etere. Era sabato 20 ottobre, appena in tempo per la prima di PREMIATISSIMA 84.


24
settembre

LA GRANDE AVVENTURA (2^ PUNTATA) : STAGIONE TV 1983 – 1984, IL VIDEOSORPASSO

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura 2^ puntata) @ Davide Maggio .it

Alla fine del 1982 entrano a far parte del cast di Canale 5 altri due mostri sacri : Franco Franchi e Ciccio Ingrassia che dopo un avvio non esaltante con RIDIAMOCI SOPRA troveranno la loro migliore collocazione nel prime time di Italia1 come vedremo tra poco.

I primi mesi del 1983 vedono, per la prima volta, la riproposizione in prima serata di uno show già trasmesso l’anno prima. Prende il via, infatti, la seconda edizione di Attenti a Noi Due che lascia lo studio 1 di Palazzo dei Cigni per approdare nel neonato CPTV di Cologno Monzese. Il programma si presenta molto più ricco e pregno di prestigiosi ospiti internazionali. Sandra e Raimondo pur non riuscendo a vincere la sfida del prime time del sabato sera contro Al Paradise, varietà della prima rete della RAI condotto da Milva e Oreste Lionello, ottengono uno straordinario risultato con una media di 7 milioni di ascoltatori nel corso delle 13 puntate.

Il giovedi sera, come per gli anni successivi e sino a non molto tempo fa, rimane ai quiz di Mike. Continua, infatti, SUPERFLASH iniziato a dicembre 1982. 

Ecco la sigla della prima puntata.

Il programma si rivela un successo di straordinaria portata. Nello scontro diretto con Un Milione al Secondo condotto da Pippo Baudo su Rete4, Mike straccia letteralmente il concorrente. SuperFlash totalizza una media di 13 milioni a puntata contro gli 800 mila – 2 milioni dell’ “avversario”. Per questo motivo, ben presto, il programma di Baudo verrà spostato al martedi. 

La cosa straordinaria, però, avvenne nella primavera del 1983 quando, proprio a fronte dei successi di cui abbiamo appena parlato, SuperFlash raddoppia e, oltre al giovedi, va in onda anche di domenica. Cosa mai più successa nella storia dei quiz di Mike Bongiorno.

Il programma raggiunge un picco di 17 milioni di telespettatori nella puntata più vista. La sigla di SuperFlash, scritta anche dallo stesso Mike e cantata da Dario Baldan Bembo, scalerà le vette delle classifiche e diventerà un inno anche negli stadi.

Arriviamo così all’estate e con essa arrivano altre grandi novità : partono, infatti, le produzioni estive.

Prima tra tutte, il FESTIVALBAR, manifestazione musicale in onda ancora oggi.

Da ricordare anche HELP, gioco musicale condotto da Fabrizia Carminati e Stefano Santospago  che sostituiva, durante l’estate per l’appunto, Bis e Il Pranzo è Servito che occupavano il day time di Canale5.

A proposito de Il Pranzo è Servito. E’ necessario colmare una lacuna della 1^ puntata de La Grande Avventura. Per questo, ecco a Voi i primi momenti della primissima puntata del quiz di Corrado. Un Momento da (NON) Dimenticare.

Il 1983 è, però, entrato nella storia per la programmazione autunnale.

Fa il suo debutto sugli schermi di Canale5 CIAO GENTE, programma che segna il passaggio di Corrado in esclusiva al prime time della Fininvest dove già primeggiava con Il Pranzo è Servito in day time.

E’ il grande gioco-spettacolo di Canale5.

2 concorrenti devono preparare a casa 3 compiti ben precisi coinvolgendo amici, parenti e concittadini (da qui, il titolo). Le 3 prove dovevano poi essere dimostrate e votate in studio. Il programma anticipò, per alcuni aspetti, La Corrida che alcuni anni dopo approdò al piccolo schermo sempre grazie a Corrado.

Eccovi un filmato tratto dalla prima puntata di Ciao Gente.

Il concorrente che vinceva 2 prove su 3  si accaparrava 27 milioni di lire e accedeva, insieme ad altri due concorrenti scelti tra il pubblico, al gioco finale che riprendeva quella che poi sarebbe diventata La Ruota della Fortuna.

I concorrenti che, infatti, rispondevano correttamente alle domande di Corrado potevano chiedere una lettera (per risposta esatta) per risolvere una frase misteriosa. Le frasi erano due e i vincitori sarebbero diventati i concorrenti della puntata successiva.

Ecco il video della manche finale della prima puntata.

Ciao Gente era un format tutto italiano. Autori : Corima, Stefano Jurgens, Alessandro Parenzo e Jacopo Rizza.

Corima era lo pseudonimo con cui i fratelli Corrado  e Riccardo Mantoni firmavano i propri programmi in veste di autori. Dopo la morte del fratello, Corrado continuò a firmare, per scaramanzia, i propri programmi con questo pseudonimo.

Ciao Gente partì con una media di 9 milioni di telespettatori  ma ben presto si dovette scontrare con Loretta Goggi e il suo “Loretta Goggi In Quiz”.

Continua a leggere la seconda puntata de La Grande Avventura e scopri tante altre videochicche :


17
settembre

SILVIO BERLUSCONI : LA GRANDE AVVENTURA (1^ PUNTATA)

Silvio Berlusconi (La Grande Avventura) @ Davide Maggio .it

Tutto iniziò nel 1974 quando un giovane imprenditore edile volle offrire un servizio esclusivo ai residenti del neonato quartiere residenziale “Milano 2″.

Fu per questo motivo che nacque “TeleMilano Cavo“, tra le prime tv via cavo italiane fondata da Giacomo Properzj e Alceo Moretti. In realtà non poteva parlarsi propriamente di televisione poichè TeleMilano Cavo trasmetteva principalmente tribune politiche e programmi di cucina.

Ad impedire di fatto l’espansione di quella che poi diventò la più seguita emittente nazionale ci fu da subito un problema fondamentale.

Dal 1974, infatti, potevano trasmettere in Italia, oltre alla tv di Stato monopolista, soltanto emittenti straniere (si ricorderanno TMC, TSI, Koper Capo d’Istria) e se è vero che dal 1976 (e sino al 1991) la trasmissione via etere fu concessa anche altre emittenti italiane, questa poteva avvenire soltanto in ambito locale.

La portata di questo “locale” fu chiarita nel 1978 dalla Corte Costituzionale che intepretò  il “locale” nel senso di “regionale” (capiremo l’importanza di questa interpretazione più avanti).

Nel frattempo, la proprietà di TelemilanoCavo (che non riusciva a sostenere i costi di gestione) fu trasferita alla cifra simbolica di 1 lira alle società di Silvio Berlusconi che da locatore ne divenne proprietario e portò l’emittente “dal cavo all’etere”.

TeleMilano58 Logo @ Davide Maggio .itL’emittente diventò dapprima Telemilano e successivamente TeleMilano58, dove il 58 non era altro che il numero della frequenza che veniva utilizzata.

Dal 1978 al 1980 Adriano Galliani e Franco Ricci (attualmente Direttore di VideoTime)  si preoccuparono di trovare una soluzione al problema cui ho accennato precedentemente che impediva ad un’emittente privata di poter trasmettere al di fuori dell’ambito regionale.

I due imprenditori trovarono una soluzione : affiliarsi con circa 70 emittenti private italiane  in maniera tale che ciascuna avrebbe trasmesso i programmi della televisione di Segrate (Milano2) andando di fatto a coprire l’intero territorio nazionale.

Canale5 primo logo @ Davide Maggio .itSu queste basi, il 21 novembre 1980, nacque Canale5, frutto della fusione di 5 importanti emittenti del nord italia.

Le emittenti del network trasmettevano il segnale di Canale5 in differita di pochi minuti (normalmente da 1 a 3). Non a caso la prima serata della neonata emittente iniziava alle 20.25. Oltre a una questione di musicalità (alle 20.25 su Canale5), questa scelta faceva si che entro le 20.30 tutte le emittenti locali che trasmettevano il segnale potessero mandare in onda lo stesso programma.

Dopo la soluzione delle questioni tecniche, il problema principale era quello del riempimento dei palinsesti.

Già nel 1979 Telemilano aveva un quiz in prime time a diffusione regionale : I SOGNI NEL CASSETTO condotto, nemmeno a dirlo, da Mike Bongiorno. La seconda edizione del programma (nel 1980) fu il primo programma di Canale5 ad andare in onda in tutta la nazione.

Ecco i primi momenti del primo programma di Canale5.

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