L’Espresso



13
febbraio

SIMONA VENTURA? UNA CHE SI AUTOCELEBRA, CON DUE SENI STRIZZATI CHE SEMBRANO DUE CHIAPPE. MARIA DE FILIPPI SI SFOGA IN UN’INTERVISTA AL FULMICOTONE

Maria De Filippi @ Davide Maggio .itMaria De Filippi ha fatto della televisione il suo regno pur essendo avulsa a lustrini e pailletes. Ma è una regina silenziosa: preferisce dar spazio ai suoi “sudditi”, far sgomitare i suoi colleghi, e antepone i fatti alle parole. Non è solita, dunque, rilasciare interviste. Questa volta, però, ha deciso di fare un’eccezione scambiando “due chiacchiere” con Denise Pardo de l’Espresso. Un’intervista al fulmicotone sul suo lavoro che arriva a pochi giorni dal DeFilippi-Day, il giorno del tanto atteso sbarco a Sanremo. Sbarco che desta tanta curiosità per l’affascinante fusione di contrasti che la defilippica presenza porterà nella città dei fiori: un’antidiva nel tempio dell’italico star system; il volto di punta del Biscione nella trasmissione di punta della tv di Stato, ma soprattutto la regina del piccolo schermo nel gotha della televisione.

Proprio il travagliato rapporto con la città dei fiori dà il via all’intervista. La sanguinaria racconta di come per ben due volte sia stata sul punto di diventare la padrona di casa del Dopofestival“Nel 2003, me l’offrirono Fabrizio Del Noce e Pippo Baudo. L’idea mi piacque: meglio l’ambiente surreale del Dopofestival che il Festival. Piacque meno a Piersilvio, però. E non capii perché: Michelle Hunziker c’era andata. E pure Mike. Anche l’anno scorso ho detto sì, sempre a Baudo. Ma il cda Rai bloccò la cosa. Poi, a novembre, mi ha chiamato Bonolis.  E come sarà la sua partecipazione di quest’anno: ” (…) le entrate sul palcoscenico saranno quattro in tutto. Niente di che e posso rimanere me stessa”. Sì, le preme rimanere se stessa perchè lei non finge, è una che sarebbe stata scartata ad un provino, come ribadisce nell’intervista; è una che si è fatta amare arrivando in punta di piedi, e senza sovrastrutture, al cuore della gente.

Agli antipodi della sua collega Simona Ventura, una conduttrice egocentrica e vanitosa. E’ questo il ritratto che sembra emergere dalle sue parole: ” (…) Quando Simona Ventura fa l’Isola, lei è solo un mezzo. E allora a ’ste conduttrici che si autocelebrano, con i seni strizzati che non sembrano più normali ma rassomigliano a due chiappe, alla fine ti viene da dire: Ti sposti che voglio vedere il bidello?”. Come darle torto, saranno forse un tantino colorite le sue espressioni, ma se la regina di Raidue ha un difetto è proprio quello di pensare che la sua presenza sia condicio sine qua non per il successo dei suoi programmi.