Benvenuti nella prigione di massima sicurezza “Fox River”. Qui è rinchiuso Lincoln Burrows, con l’accusa di aver ucciso il fratello della vice-presidentessa degli Stati Uniti. Le prove a suo carico sono schiaccianti ed è già stata formulata la sentenza definitiva: il detenuto sarà condannato a morte entro poche settimane. Fuori dal carcere c’è solo una persona che continua a credere nella sua innocenza : il fratello Michael Scofield. Questi riuscirà anche a convincere la propria ex fidanzata nonchè avvocatessa di Lincoln, Veronica Donovan, che esiste la possibilità che il fratello sia la vittima involontaria di un complotto. Purtroppo è pressoché inutile procedere per vie legali : i tempi infatti sarebbero troppo lunghi e Lincoln potrebbe essere giustiziato prima della fine delle ricerche. A questo punto Scofield decide di ricorrere a una misura drastica: inscena una rapina in banca e si fa arrestare volontariamente per farsi incarcerare al Fox River (usando di fronte al giudice la scusa che è il penitenziario più vicino a casa) e tentare di evadere insieme al fratello.
Ha solo poche settimane per organizzare un’evasione e fuggire.
IL TATUAGGIO
La decisione sembra essere decisamente incosciente ed avventata. Fox River non è una prigione qualunque; è anche tra le più grandi e meglio protette dello stato. Nessuno ha neppure tentato di evadere.
Ma Michael non è uno sprovveduto. Non tutti sanno, infatti, che il detenuto in questione è un ingegnere edile che ha studiato l’intero progetto del carcere per la ristrutturazione che la sua società aveva effettuato alcuni anni prima. Non potendo, però, portare in cella l’intera planimetria, Michael decide di tatuarsela addosso codificandola in un disegno che rappresenta una lotta tra angeli e demoni. È proprio tra le linee che danno vita a queste figure che si nasconde il disegno dell’intero penitenziario. Ad esempio lo schema che unisce gli occhi, le corna e i denti di un demone può nascondere in realtà il segreto per abbattere un muro di cemento, oppure le venature dei muscoli di un demone celano in realtà lo schema delle tubature di un’ala della prigione!
L’AVVERSARIO
Tra tutte le guardie e tutti i poliziotti che circolano nei corridoi di Fox River ce n’è una che bisogna temere più delle altre: Brad Bellick. L’uomo ( o l’essere) in questione è conosciuto in tutto il penitenziario per i suoi modi molto rudi e decisamente poco ortodossi. E per di più tra le guardie gira uno slogan che dice tutto sul potere di Bellick, infatti “non si muove niente, se Bellick non vuole”.
Sfortunatamente per Michael e compagni, Bellick non manca di materia grigia e sospetta che Scofield stia tramando qualcosa.
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