Giorgio Colangeli



29
dicembre

TUTTO PUO’ SUCCEDERE: ANTICIPAZIONI TERZA PUNTATA DI DOMENICA 3 GENNAIO 2016

Tutto può succedere - Giorgio Colangeli

Non è partita nel migliore dei modi l’avventura dalle nuova fiction di Rai 1 Tutto può succedere, che ha esordito domenica 27 dicembre 2015 con uno share del 14.99% che l’ha vista soccombere dinanzi a Il Segreto. Questa sera la famiglia Ferraro si sta scontrando con Senza Identità 2 e, con la messa in onda della seconda puntata, i telespettatori potrebbero forse cominciare ad affezionarsi ai personaggi, portati in scena talvolta da attori cari al pubblico televisivo.




27
dicembre

TUTTO PUO’ SUCCEDERE: TUTTI I PERSONAGGI

tutto può succedere personaggi

Tutto Può Succedere - la famiglia Ferraro

In Tutto può succedere, fiction in partenza stasera su Rai1, una famiglia si racconta nella sua quotidianità. A prestare le sembianze ai membri della famiglia Ferraro c’è un ampio cast di attori, nomi più o meno noti dalla grande esperienza. Vediamo nel dettaglio chi sono i Ferraro, paragonandoli anche con i Braverman, la famiglia protagonista della versione USA, Parenthood, con cui condividono le biografie e spesso anche i nomi.


28
ottobre

VIA POMA, IL TV MOVIE ANDRA’ IN ONDA IL 23 NOVEMBRE. L’AVVOCATO DI BUSCO SI RIVOLGE AI GIUDICI: “SIAMO ALLO SCANDALO”

Astrid Meloni è Simonetta Cesaroni nel film tv Via Poma

Il prossimo 24 novembre presso la Corte d’Assise di Roma prenderà il via il processo d’appello nei confronti di Raniero Busco, condannato in primo grado, lo scorso 26 gennaio, a 24 anni di reclusione per l’omicidio di Simonetta Cesaroni. La sera prima, con un invidiabile tempismo, Canale 5 manderà in onda Via Poma, il tv movie dedicato all’ormai tristemente noto delitto avvenuto nel quartiere Prati a Roma nell’estate del 1990.

Il film tv diretto da Roberto Faenza, le cui riprese sono partite lo scorso  7 agosto a 21 anni esatti dal giorno del delitto della giovane impiegata, vedrà protagonista Giulia Bevilacqua nei panni di Paola Cesaroni, la sorella della vittima, Fabrizio Traversa in quelli del presunto assassino Busco, Silvio Orlando nel ruolo di un investigatore, unico personaggio di fantasia presente nella fiction, e Giorgio Colangeli, nelle vesti del misterioso Pietrino Vanacore, il portiere dello stabile, trovato suicida nel 2010. Simonetta Cesaroni, presente solo in pochissime scene, avrà invece il volto della giovane attrice sarda Astrid Meloni.

Nella fiction, prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, verranno raccontati vent’anni di dubbi, sospetti, illazioni, colpi di scena, di un delitto che solo quest’anno, a sorpresa, ha trovato in Raniero Busco, all’epoca fidanzato della vittima, il colpevole. Una condanna sulla quale è prontamente arrivato il ricorso in appello da parte di Paolo Loria, l’avvocato di Busco.





21
luglio

VIA POMA: INIZIANO LE RIPRESE DELLA FICTION SU SIMONETTA CESARONI. MA E’ GIA’ POLEMICA

Astrid Meloni sarà Simonetta Cesaroni

Ci son voluti due decenni per identificare il colpevole del misterioso delitto di Via Poma, quando il 7 agosto 1990 venne ritrovato il corpo senza vita della giovane Simonetta Cesaroni. Ed ora, nella stessa triste data di 21 anni fa, iniziano le riprese della fiction targata Mediaset che, in una miniserie prevista per il prossimo autunno su Canale 5, vuole ripercorrere uno dei fatti di cronaca nera più trattati dal piccolo schermo.

“In un paese in cui tutto si insabbia e a nessuno interessa realmente la verità ma solo il clamore delle prime pagine, un ispettore caparbio vuole a tutti i costi scoprire chi ha ucciso Simonetta Cesaroni, una verità attesa dalla famiglia da oltre 20 anni”. Questo il concept della fiction, annunciata da Pietro Valsecchi della Taodue e diretta da Roberto Faenza. Ma sulla realizzazione del tv movie è già polemica, con il legale del condannato Raniero Busco (all’epoca fidanzato della vittima) intento a bloccarne le riprese:

“Non siamo stati contattati, lo abbiamo appreso dalle notizie di stampa e diremo di no. Se è nelle nostre possibilità, ne bloccheremo la messa in onda.

Valsecchi, dal canto suo, si fa forte dell’appoggio della sorella della vittima: Abbiamo l’avvallo e la collaborazione di Paola Cesaroni (…) una ragazza intelligente, riservata, che ha sofferto tanto in quei giorni e ancora di più dopo. Colonna di una famiglia distrutta anche dall’assenza di verità, con un padre morto senza sapere chi gli ha massacrato la figlia. Paola è serena nel racconto e ci sta dando un grande aiuto”. Chi, invece, ne è all’oscuro è la mamma di Simonetta, che “ancora non sa che si realizzerà una fiction su Via Poma, ma Paola glielo dirà piano piano, rassicurandola sul fatto che mai mancheremo di rispetto alla memoria della figlia” prosegue il produttore.


13
luglio

SIMONETTA CESARONI: TAODUE REALIZZA UNA FICTION SUL DELITTO DI VIA POMA

Giorgio Colangeli (vesitrà i panni di Pietrino Vanacore nella fiction sul delitto di Via Poma)

Chissà che un giorno non si facciano i casting per cercare un attore in grado di recitare la parte di zio Michele Misseri, o un’attrice che possa vestire i panni di Cosima Serrano (in realtà un corto di 6 minuti è già stato realizzato da una tv pugliese). In mancanza di soggetti originali, la fiction continua ad attingere a piene mani dalla cronaca italiana del recente passato. Dopo il contestatissimo film tv americano sul delitto di Perugia, anche l’omicidio di Simonetta Cesaroni, passato alla storia come il Delitto di Via Poma, diventerà una fiction.

Un delitto, quello di Simonetta Cesaroni, avvolto nel mistero per oltre vent’anni, la cui soluzione sembra esser arrivata solo pochi mesi fa con una sentenza di primo grado che ha dichiarato Raniero Busco, all’epoca fidanzato della vittima, colpevole dell’omicidio, condannandolo a 24 anni di reclusione. Ciò nonostante, molti restano i punti oscuri del caso, così come molte furono le polemiche legate alle indagini, giudicate piuttosto sbrigative e superficiali. Un episodio di cronaca nera che trovò sin da subito grande rilievo su stampa e tv, suscitando per lungo tempo l’interesse del pubblico. Lo stesso pubblico che ora si prepara a rivivere l’intera vicenda nel film tv in due puntate prodotto dalla Taodue.

La miniserie destinata alla prima serata di Canale 5 sarà diretta dal regista Roberto Faenza, in questi giorni impegnato nella ricerca di un’attrice che ricopra il ruolo di Paola Cesaroni, sorella della vittima. Sarà infatti il personaggio di Paola, prima a dare l’allarme quella sera del 7 agosto del 1990, ad avere un ruolo da protagonista. Casting in corso anche per l’attrice che vestirà i panni della bella e sfortunata Simonetta, ruolo cui la sceneggiatura sembra aver comunque riservato solo poche scene.