Siamo consapevoli che i format made in Italy dovrebbero essere tutelati a prescindere, perchè dimostrano che c’è ancora un minimo di creatività ad aleggiare nelle case di produzione e apprezziamo il tentativo di Colorado Film di aver finalmente deciso di investire idee sulla moda, uno dei settori per cui l’Italia è famosa nel mondo e che però trova pochissimo spazio in televisione. Dicevamo, lo apprezziamo, ma aspettiamo la prima puntata per esprimerci in maniera definitiva.
Parliamo di Fashion Style, che partirà a fine ottobre in prima serata su La 5. La giuria che voterà i talenti in gara sarà composta da tre personaggi fissi: Alessia Marcuzzi, Silvia Toffanin e il giornalista Cesare Cunaccia, la parte più tecnica della giuria. La Marcuzzi, ormai lanciatissima nel mondo dei fashion blog e creatrice di una sua linea di moda, e la Toffanin, sette anni di Nosolomoda alle spalle, dovranno dare prova di grande professionalità nel giudicare talenti in un settore, quello della moda, di cui non sono dei tecnici. La conduzione è invece affidata a Chiara Francini, una bravissima attrice con suo stile personale e riconoscibile, ma che ci viene difficile immaginare alla conduzione di un talent sulla moda. A meno che non ci sia voglia di ironizzare.
In Fashion Style ci saranno 16 concorrenti provenienti dalle migliori scuole del settore. E questo è sicuramente un punto a favore del format. Si parte da un livello di qualità alto, che taglia fuori “gli improvvisati”, quelli che aprono un fashion blog, scrivono una frase su una maglietta e si definiscono stilisti o esperti di moda. I concorrenti non avranno però tutti le stesse competenze. Infatti, verranno divisi in squadre da 4, composte da uno stilista, una modella, un hair styilist e make up artist, che insieme dovranno affrontare prove ed esibizioni, per arrivare alla vittoria.