Se pensavate di esservi liberati dei bambini canterini che in queste ultime stagioni hanno invaso la tv, sbagliavate. I tanto amati e altrettanto criticati baby talenti, continuano imperterriti ad occupare il piccolo schermo anche nel primaverile palinsesto ormai alle porte. Tranquilli, non sta per partire una nuova edizione di Ti lascio una canzone, magari priva della firma autorale di Eddy Martens e neppure un nuovo appuntamento di Io canto, ipotesi piuttosto improbabile, visti i molteplici impegni lavorativi del conduttore da record Gerry Scotti.
I baby cantanti di età compresa tra i 5 e 16 anni, pronti a sfidarsi a colpi di ever green per ben 13 settimane, sono i protagonisti dello show Ho imparato una canzone, in onda in prima serata su Canale Italia dalla scorsa domenica. Il programma, come intuibile sin dal titolo decisamente poco originale, s’ispira ai prestigiosi show targati Rai e Mediaset, pur non potendo contare sugli stessi mezzi e lo stesso budget a disposizione per la realizzazione. In altre parole, una versione low cost, dove l’Auditorium di Napoli e la tecnologica tensostruttura di Canale 5, lasciano spazio al più modesto studio dell’emittente padovana.
Il programma giunto alla sua seconda edizione, vede come padrona di casa la showgirl Matilde Brandi, che dimenticati i grandi show con Panariello e Celentano si ricicla nei panni di conduttrice occupando il posto che fu di Povia, conduttore della prima edizione. Alla Brandi spetta il compito di presentare i talenti in erba e interagire con la giuria tecnica (composta nella prima puntata da Luisa Corna e Ivan Cattaneo) e con quella popolare, che insieme decretano la canzone vincitrice della serata. Tra un’esibizione e l’altra non mancano gli spazi comici affidati a Fabrizio Fontana.