Fabio Fazio



23
dicembre

DM LIVE24: 23/12/2010. PIPPO E’ CONFUSO, LA PULEDRA E’ INCAPPONATA, LA PEREGO E’ RIMBRAMBILLITA, FAZIO E’ UN MAGGIORDOMO, TROIANO E’ TROISI

Diario della Televisione Italiana del 23 Dicembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Beh vabbè!

lauretta ha scritto alle 12:33

Dopo uno spettacolo in cui era ospite anche Ivana Spagna, Pippo Baudo nel backstage la invita a cena: solo che non era lei ma Wanda Fisher, corista e sosia della cantante. Come se non bastasse, anche Amanda Lear l’ha scambiata e le ha proposto un duetto: Wanda si è eclissata per lasciare posto alla vera Ivana, anche lei presente alla serata. (da Chi)

  • Incapponatela!

ciottolina ha scritto alle 12:41

La Clerici alla Prova del cuoco si dispera perchè ha scoperto che il cappone non ha una vita sessuale e dice: “ora che lo so mi dispiace mangiarlo, non ha goduto niente della vita, poverino. Proprio na brutta vita sto cappone!”.

  • Rimbrambillita!

Alessandro ha scritto alle 15:42

A casa di Paola un’ospite annuncia alla conduttrice che è arrivato il ministro Brambilla. La Perego si rivolge agli autori spaesata: “Ma è vero? E’ arrivata?”. Alla fine il ministro è veramente lì e la Perego le offre il consueto caffè.

  • Maggiordomo

ciottolina ha scritto alle 18:39

Mentre Maxim lo incorona “uomo dell’anno”, Piero Chiambretti si toglie qualche sassolino dalle scarpe e attacca Fabio Fazio durante il programma di Radio2 Un Giorno da Pecora. “E’ un damerino, il maggiordomo di una serie di personaggi”, critica. Ma con il conduttore di “Che tempo che fa”, Chiambretti ha il dente avvelenato perché gli ha “strappato” come ospite il segretario del Pd Pier Luigi Bersani.(Tgcom)

  • Troiano e’ Troisi

ciottolina ha scritto alle 18:40

Una fiction su Massimo Troisi che sarà interpretata da Fabio Troiano e una serie tv sull’incontro-scontro fra Nord e Sud (“Famiglia italiana”). Sono due progetti importanti che il produttore Pietro Valsecchi sta preparando per il 2011 per Mediaset. “Quando mi hanno offerto il ruolo mi sono commosso”, racconta Troiano. (Tgcom)




22
dicembre

FABIO FAZIO – ROBERTO SAVIANO PERSONAGGI DEL 2010 DOPO RATZINGER E OBAMA

Fabio Fazio - Roberto Saviano

Chiusura d’anno e rituale momento dedicato a bilanci e consuntivi vari. Immancabili le varie classifiche di gradimento sul 2010. Un dato molto significativo è quello che emerge dal sondaggio condotto da Digis per conto di Skytg24 su un campione di mille italiani scelti per essere il più possibile rappresentativi dell’italico popolo. I personaggi dell’anno solare in via di estinzione, questo il tema della rilevazione con risultati a dir poco sorprendenti.

Su scala nazionale infatti risulta Papa Benedetto XVI il personaggio più popolare, seguito dal presidente Usa Barack Obama. Verdetti fin qui abbastanza plausibili se consideriamo che stiamo parlando della massime espressioni nell’immaginario del potere spirituale e temporale. Sorprende invece la presenza sul terzo gradino del podio del tandem d’attacco di Vieni Via con me, Fabio Fazio e Roberto Saviano, votati soprattutto dai giovani e dagli intervistati residenti nell’Italia centrosettentrionale.

Ratzinger molto vivo invece nell’immaginario degli anziani. Seguono nella memoria degli italiani la coppia Mondaini-Vianello, Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi che si deve accontentare della sesta posizione. Tra i politici per ovvie ragioni di popolarità recente balzano alle cronache Nichi Vendola e Gianfranco Fini. Tra gli outsider l’uomo degli scandali Assange, lo Special One Mourinho, il discusso Marchionne e l’assopigliatutto Belen Rodriguez.


15
dicembre

DM LIVE24: 15/12/2010. RITA E’ L’UNICA, BELEN E’ L’INVIDIATA, FILIPPA E’ LA FILIPPINA

Diario della Televisione Italiana del 15 Dicembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • ForumFolies

lauretta ha scritto alle 12:16

A Forum si parla di fede e un ragazzo del pubblico: “Ma vi rendete conto che noi siamo degli esseri unici e irripetibili? Di Rita Dalla Chiesa ce n’é una e non ce ne sara mai più un’altra uguale”. Interviene Bracconeri: “E meno male!”.

  • Filippa la Filippina

lauretta ha scritto alle 19:28

La fanno parlare veramente poco a Che tempo che fa, il programma in onda su Raitre, ma Filippa Lagerback non ha mai protestato. Agli amici più cari, però, dice ridendo: “Fabio Fazio e Luciana Littizzetto mi considerano la loro filippina”. (da Chi)

  • Invidia

ciottolina ha scritto alle 20:19

Sanremo: De Sica, Belen vittima invidia. L’attore a Chi, ‘ha tutti addosso’. “Ci sarà chi dice ‘che bella gnocca’ e chi ‘oddio che vergogna’. Certo è bella, è ricca, ha un fidanzato criticato, ha tutti addosso”, dice Christian De Sica a Chi, domani in edicola, a proposito di Belen Rodriguez, prossimamente sul palco di Sanremo. “Quando c’erano i soldi la gente era tranquilla, adesso è incazzata e se vede una bella, ricca e su una macchina lussuosa gli girano: è invidia”.





9
dicembre

MAURO MASI REPLICA ALLE ACCUSE: NESSUNA CENSURA SU FAZIO E MAZZETTI. ORA IL SUO GRATTACAPO SONO LE SPESE DEL MINZO

Mauro Masi

Mauro Masi vuole precisare due o tre cosette. Non ci sta ad essere ritratto dai giornali come il grande Censore di Fabio Fazio, colui che avrebbe rimproverato il conduttore dei record per aver sforato di soli due minuti in una puntata del suo Vieni via con me. E guai a chi lo accusa di iniquità per quella sospensione di 10 giorni rifilata al capostruttura di Raitre Loris Mazzetti (maggiori info qui). A partire da quegli episodi, infatti, il Corriere della Sera aveva pubblicato un articolo a firma di Aldo Grasso intitolato “Rai due minuti di follia”. Una prosa critica che non è piaciuta al DG di Viale Mazzini, il quale ieri ha replicato a tono sullo stesso giornale.

Nessuna censura. Mauro Masi assicura che nonostante le dichiarazioni “furbine” di Fazio non c’è stata nessuna reprimenda nei suoi confronti, ma soltanto “una lettera di routine che la Direzione del palinsesto manda da decenni in casi analoghi a tutte le trasmissioni e a tutte le reti, in particolare quando ci sono gli spostamenti di spot pubblicitari“. La stessa interpretazione l’aveva data il viceDG Antonio Marano, che nei giorni scorsi aveva posto il problema degli affollamenti pubblicitari e definito “cavolate” le parole sdegnate del conduttore di Raitre.

La mazzata a Mazzetti, invece, non c’entra nulla con lo sforamento di Vieni via con me. Il capostruttura della terza rete “ha in corso una procedura disciplinare che è la settima consecutiva applicatagli da diverse Direzioni Generali” ha replicato Masi sul Corriere, spiegando che anche il Presidente Paolo Garimberti lo aveva sollecitato ad agire in tale direzione. Nella sua risposta al giornalista Grasso, Masi ha ostentato sicurezza vantando di “non nascondersi dietro a soluzioni ‘furbine’ care a molti” ma di metterci la faccia e la reputazione.


6
dicembre

VIENI VIA CON ME: PAOLO RUFFINI RIMPROVERATO PER 2 MINUTI DI SFORO, LORIS MAZZETTI SOSPESO

Fabio Fazio e Roberto Saviano

Fabio Fazio e Roberto Saviano

UPDATE: Di seguito la risposta del ViceDG Antonio Marano (da Repubblica/Dagospia):

“A me non piacciono gli artisti come Fabio Fazio, che sputano nel piatto in cui mangiano. L´ultima puntata di “Vieni via con me” avrebbe dovuto chiudere alle 23.10 e invece è slittata fino alle 23.39. Questo ha causato lo spostamento di un break pubblicitario, quindi un danno all´azienda. Fazio dice cavolate, non capisce che il problema è quello degli affollamenti pubblicitari, e di sicuro non è vero che ha chiuso l´ultima puntata con 2,5 minuti di ritardo”

Succedono cose strane in quel di Viale Mazzini. L’evento della stagione televisiva appena conclusasi, Vieni via con me, chiude con il 29% e oltre 8 milioni di telespettatori (battendo ogni record della terza rete) e nessun dirigente Rai, tolto il Direttore di Rai3 Paolo Ruffini, ha mai espresso complimenti alla coppia Fazio-Saviano nel corso delle quattro puntate (tutte dagli ascolti da capogiro) nè – ci mancherebbe – ha osato avvicinarsi agli studi di Via Mecenate (escluso Antonio Marano, presente alla prima puntata). Non è invece mancata la dichiarazione del Consigliere Antonio Verro sul successo di Filumena Marturano, che ha totalizzato un “misero” seppur clamoroso 20% ma ben lontano dai fasti del programma Endemol. Che strano…

Non solo niente dichiarazioni, a Vieni via con me l’azienda non ha concesso neanche la mezz’ora extra richiesta per l’ultima puntata e anzi, come ha rivelato Fabio Fazio a Che tempo che fa, sulla scrivania di Paolo Ruffini è arrivata una bella lettera di rimprovero dalla Direzione del Palinsesto per aver sforato, udite udite, di ben 2 minuti e mezzo oltre l’orario consentito nel quarto appuntamento, facendo slittare il successivo break pubblicitario. Eppure nessuno ha mai avuto nulla da ridire sugli sfori recidivi di altri show. Che strano…

Per non farsi mancare nulla, il capostruttura di Rai3 Loris Mazzetti (e capoprogetto di Vieni via con me) è stato sospeso per 10 giorni (a cui devono aggiungersi altri 15 giorni collezionati per questioni passate) dalle sue funzioni per alcune dichiarazioni sulla Rai, su Vieni via con me e per alcune dichiarazioni rilasciate ad un programma di La7 ritenute non consone dalla dirigenza e lesive dell’immagine dell’azienda. Mazzetti, che può ricorrere all’arbitrato aziendale, non è nuovo a certe “sparate” e già in passato ha ricevuto dei provvedimenti disciplinari di questo tipo (per colpa dei quali rischia anche il licenziamento, al momento “scampato” per vie delle attenuanti concesse grazie alle giustificazioni fornite in risposta al richiamo).





6
dicembre

DM LIVE24: 6/12/2010. GABRIEL GARKO E’ SOMMERSO, LA HUNZIKER E’ IN PANICO E FAZIO E’ DEDITO AGLI ELENCHI

Diario della Televisione Italiana del 6 Dicembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Sommerso

lauretta ha scritto alle 12:40

Gabriel Garko in un’intervista su La Repubblica: “Sono sommerso da un mare di proposte.. E di soprannome mi chiamano ‘Signornò’. Preferisco mangiare pane e cipolla, ma non dovermi pentirmi poi. Ho rifiutato anche tre film a Hollywood, ma proprio non erano nelle mie corde…”

  • Panico

ciottolina ha scritto alle 13:48

Panico in diretta dalla Hunziker. Un giovane che doveva saltare un’auto in corsa con le molle ai piedi è caduto malamente e si è ferito. Sabato sera milioni di telespettatori hanno assistito in diretta al drammatico incidente nell’arena di Wetten Dass…?,la popolarissima trasmissione sulla Zdf condotta da MichelleHunziker e Thomas Gottschalk. Uno dei concorrenti, il ventitreenne Samuel Koch, aveva scommesso di poter saltare, grazie a speciali molle poste sotto i piedi, sopra un’auto in corsa. [...] Il giovane è caduto ed è rimasto a terra immobile. Ora si trova in ospedale. Lo show, in diretta in Germania, Austria e Svizzera, è stato immediatamente interrotto. Sotto choc i conduttori e il pubblico presente in sala. «Presto, un medico! Abbiamo bisogno di un panno», si è accalorata Michelle Hunziker.[..] (Corriere.it)

  • Elenchi

ciottolina ha scritto alle 21:56

L’ennesimo elenco di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, questa volta delle cose che gli sono rimaste del programma “Vieni via con me”:

-un senso di graditudine sincera verso il pubblico, una senzazione strana, quella di avere davvero condiviso i propri sentimenti con 10 milioni di persone.
-le statuine del presepe di San Gregorio Armeno che ritraggono me e Saviano insieme nel presepe.
-più di nove mila elenchi arrivati al nostro sito.
-anche un po’ amarezza perchè al dirigente responsabile del programma Loris Mazzetti non è stata risparmiata la sospensione di 15 giorni, noi invece abbiamo tanto bisogno di lui.
-la colonna sonora
-voglia grande di raccontare tante altre storie, insomma di non fermaci qui e la voglia che queste storie possano essere raccontate ancora una volta il rai, se la rai lo vorrà.
- una lettera della rai in cui si rimprovera rai3 perchè “Vieni via con me” nell’ultima puntata ha sforato di 2 minuti e mezzo oltre l’orario consentito.
- il budino assurdo, di una marca assurda, di un colore assurdo, che Roberto Saviano mangiava tutte le sere alla menza rai e gli piaceva!
- i croccantini del bar della rai.
- il cane anti esplosivi che ci annusava tutti primi di cominciare.
- la magia di Roberto Benigni.
-tutti gli ospiti che sono generosamente venuti.
- tanti motivi per rimanere, tanti per andare, tanti motivi per essere felici di fare il nostro lavoro, tanti motivi per dire ancora una volta grazie a tutti voi, a Roberto Saviano, che per parte sua dice ancora una volta grazie a tutti!”


30
novembre

GAD LERNER FA L’INFEDELE. LA7 RISPONDE CON L’ATTUALITA’ ALLA SPALLATA DI VIENI VIA CON ME

Gad Lerner

Non di solo Fazio vive l’uomo. Eppure da quattro settimane il prime time del lunedì italiano fa binomio con Vieni via con me, il programma che ha smantellato a suon di ascolti lo stereotipo secondo il quale la tv impegnata non tirerebbe più. Alla faccia, 9milioni e rotti di telespettatori la Rai non li vedeva da tempo se non durante qualche partitona di calcio. Da quando è cominciata la trasmissione della premiata ditta Fazio&Saviano è stato subito amore, così nel turbinìo di elenchi e monologhi il pubblico è andato in estasi, riuscendo persino a scordarsi che il lunedì sera la tv di qualità esisteva da un pezzo. E ha continuato a farlo, se è per questo.

Se state pensando al GF siete un attimino fuori strada, perchè invece stiamo parlando dell’Infedele di La7. Il talk show condotto da Gad Lerner sulla rete cenerentola delle generaliste ha sempre costituito un apprezzabile approfondimento all’attualità, fatto con garbo e con l’accortezza di dare voce ad ospiti che non appartengano alla solita cricca incollata alle poltroncine dei salotti tv. Un programma con ritmi tutti suoi, ma evidentemente non così à la page da reggere all’ondata d’urto di Vieni via con me, lo spettacolo che tutti devono vedere. La divina liturgia di Raitre ha tirato una spallata all’infedele spazio di La7, facendogli dimezzare gli ascolti che fino a un mese fa navigavano oltre il 4%.

Nonostante lo scivolone, Gad Lerner non si è perso d’animo e in queste settimane ha allestito delle puntate di tutto rispetto quasi in risposta alle cannonate sparate dalla torre d’avorio della terza rete. Così, se Saviano parlava delle infiltrazioni mafiose al nord Italia scomodando la Lega (e facendo infuriare il ministro Maroni), su La7 veniva messo sotto torchio Marcello Dell’Utri, definito dal pm Antonio Ingoria la testa di ponte tra le cosche siciliane e “certi ambienti del mondo finanziario e imprenditoriale milanese“. Allo stesso modo, ai monologhi di Vieni via con me sulla cosiddetta “macchina del fango“, l’Infedele replicava intervistando Vittorio Feltri, considerato uno dei massimi esperti di quel meccanismo.


30
novembre

ELENCHI, GUITTI E APPELLI ANTI-MAFIA CHIUDONO IL SOGNO TELEVISIVO DI VIENI VIA CON ME. CALA IL SIPARIO SULLO SHOW DEI RECORD

Fabio Fazio e Roberto Saviano nell'ultima puntata di Vieni via con me

E’ tutto fantastico a Vieni via con me, tutto così giusto e irripetibile. Che meraviglia. Una tv come questa la aspettavamo da tempo, altro che le rivelazioni di Wikileaks. Come si fa a non applaudire? Il programma dell’anno è stato un fenomeno senza precedenti, una rarità capace di richiamare il grande pubblico e regalargli una boccata d’aria pura. Anche ieri sera il miracolo si è ripetuto e in occasione della sua ultima puntata il salottino chic del piccolo schermo ha offerto il meglio di sè. Troppa grazia, Fabio Fazio; con gli elenchi del morigerato conduttore abbiamo scoperto che “la Rai è ancora un pezzo importante di questo Paese, anche se spesso dimentica di esserlo” e che “per molti altri televisione di Stato vuol dire televisione dei partiti“. Grandiose verità, ed eravamo solo all’inizio della catarsi mediatica.

Nel mondo perfetto di Vieni via con me sembra di sognare. A riportare il telespettatore alla realtà, però, il monologo di Roberto Saviano dedicato al terremoto che colpì l’Aquila nell’aprile 2009. Almeno ieri sera lo scrittore ha abbandonato – con merito – lo scivoloso approccio da ‘grande inchiesta’ per affrontare l’argomento partendo dalle storie dei ragazzi morti sotto il crollo della Casa dello studente. Un racconto che fa calare il silenzio e allo stesso tempo grida vendetta; per questo l’autore di Gomorra ha denunciato: “La Casa dello Studente è il simbolo della condotta criminale che si è avuta per anni, quando si costruisce non rispettando le regole, si specula, solo per guadagnare o per avere consenso politico“.

Il grande show degli elenchi, però, riparte sùbito e sul palco arriva Dario Fo. L’attore recita e attualizza i consigli del Principe di Machiavelli, serie di spietati suggerimenti a chi detiene il potere e intende starci in sella. A chi mai si riferiva il premio Nobel? Mah. Proprio difficile intuirlo, meglio non sprecare le interpretazioni. Milena Gabanelli elenca le cause che pendono sulla testa del suo Report (per un ammontare di 251 milioni di euro) e don Luigi Ciotti parla di legalità. Il procuratore antimafia Piero Grasso chiede risorse per combattere la criminalità e dice:” ho bisogno di stare attento a coloro che più che riformare la giustizia e curarne i mali secolari vogliono riformare i magistrati, delegittimarli, intimidirli, renderli inoffensivi”.