Enrico Mentana



12
dicembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (5-11/12). PROMOSSA LA COPPIA PARODI CARESSA, BOCCIATA QUELLA SARAH YARA

Curiosi ad Avetrana

10 a Benedetta Parodi e Fabio Caressa ospiti delle Invasioni Barbariche. La “cuoca” da best seller e il telecronista del nuovo millennio sono la coppia più in voga del momento. Bravi, simpatici e carini. Plauso anche alla Bignardi che li ha riuniti catodicamente.

9 ad Enrico Mentana che ha festeggiato le 100 puntate di fila alla guida del tg La7. Un vero e proprio ciclone per gli ascolti della rete e per l’informazione in Italia. Di lui dispiace l’aria fin troppo compiaciuta del suo lavoro.

8 a Raffaella Carrà. La Raffa nazionale, senza peli sulla lingua, non esita a denunciare i problemi avuti con la ”sua” Rai e, in attesa di una rentrée, collabora ad un progetto meritevole come quello del docufilm A Slum Symphony. Infine, per ribadire che è ancora una donna capace di fare spettacolo, superospite ad Io Canto, dà il meglio di sè. Tanti auguri per un ritorno in tv.

7 a La 5. La missione è quasi compiuta, la rete all digital Mediaset sta racimolando consensi e soprattutto ascolti. Qualche difetto c’è ma la via di puntare su prodotti, in qualche modo, “cult” è quella giusta. Per il buon Donelli almeno una consolazione ai magri risultati di Canale 5.

6 a Fisica o Chimica su Rai4. La serie spagnola è senza dubbio più sincera e rude rispetto ad un qualsiasi prodotto italiano ma è decisamente troppo imperniata sul sesso. Non siamo bacchettoni ma il troppo stroppia.




11
dicembre

LA7: UN PRESERALE NUOVO DI ZECCA CON GEPPI CUCCIARI POTREBBE ESSERE L’AGOGNATO TRAINO DEL TG DI MENTANA.

Geppi Cucciari

Grandi manovre in corso a La7. Enrico Mentana non è un personaggio banale e, tra i passi più interessanti di un’intervista rilasciata a Libero, si individuano i germogli di quella che potrebbe essere la prima, vera, grossa novità presente nei palinsesti dell’anno che verrà. Sembra, infatti, che lo slot del preserale (uno dei pochi sul quale il “terzo polo televisivo” non è ancora intervenuto), attuale regno di telefilm in replica come The District, sia oggetto di una mezza rivoluzione.

Vi avevamo parlato della possibilità di collocare in questa fascia un gioco a premi, in particolare era stato fatto il nome di Passaparola (per maggiori info clicca qui), ma alla fine ad aver avuto la meglio sembra sia stata Geppi Cucciari con un nuovo format, cucito su misura del suo spirito e della sua verve.

In effetti l’ex partner della Cabello non poteva restare per troppo tempo al palo: troppo apprezzata per non ricollocarsi immediatamente dopo la chiusura del programma di seconda serata. A Geppi allora – che ha già ricevuto la benedizione di Mentanaspero proprio che sia lei a condurre la nuova trasmissione” – l’arduo compito di offrire un buon traino al telegiornale più cool del 2010 (gli attuali telefilm a stento arrivano al 2%: più che un traino, una zavorra) e di non restare stritolata tra le domande all’ultimo respiro dei “signori” dello slot, Carlo Conti e Gerry Scotti.


7
dicembre

SETTIMANA NERA PER IL PRIME TIME DI CANALE5. ANCHE LA7 NON SPLENDE E VA SOTTO IL 3%

Massimo Donelli, Direttore di Canale5

C’erano un tempo le ammiraglie, con milioni e milioni di spettatori e cifre bulgare di share. Ora con cinque milioni e un 20% di share si stappa lo champagne. Cambiano le generazioni, cambiano i programmi, cambia l’offerta televisiva. Ma, dati alla mano, se un calo interessa più o meno tutte le reti generaliste, non si può far finta di vedere la settimana nera di Canale5 che ha chiuso con una media attorno al 16,6% di share. L’ammiraglia del Biscione non ha mai superato il 19% in prime time, e ad andare meglio, ovvero superare il 18%, sono state le serate in cui in onda c’erano il Gf, I Cesaroni, il meglio di Peter Pan e Io Canto.

Risultati mediocri, quindi, per un Grande Fratello che si è dovuto scontrare con l’evento autunnale Vieni via con me, e per I Cesaroni che hanno perso gran parte del loro pubblico (ma raddoppieranno da questa settimana dopo il flop di Due mamme di troppo). Aggiungete l’esperimento fallito di Let’s dance e Canale5 ha siglato il peggiore risultato da settembre a questa parte. Per evitare l’ennesimo flop in materia di fiction, si è deciso di posticipare la partenza di Angeli e Diamanti, serie ispirata alle celebri Charle’s Angels, il cui debutto era previsto per domenica sera.

Per salvaguardare la fiction, Canale5 ha ottenuto un misero 12.33% in prime time proponendo l’ennesima replica di Ghost (preceduto da Striscia la domenica che galleggia tra il 14-15% di share). Numeri che non si addicono certo a una rete ammiraglia. L’arrivo di Paperissima e una ripresa del Gf (ieri però non si è schiodato dal 20,5%), potrebbero far respirare i vertici Mediaset. Ma c’è un’altra rete che nelle ultime settimane sta perdendo pubblico.





5
novembre

VICTOR VICTORIA E ARTICOLO 3 RISCHIANO LA CHIUSURA. COLPA DI MENTANA E SOTTILE?

Victoria Cabello, rischio chiusura per Victor Victoria e Articolotre

Clamoroso al Cibali: sembra, come anticipato da Marco Castoro su Italia Oggi, che il programma di punta della seconda serata de La7, Victor Victoria, rischi la chiusura anticipata. Nonostante qualche sporadico exploit, infatti, il programma condotto da Victoria Cabello, in questo scorcio di stagione, ha ottenuto risultati davvero deludenti. Persino l’approdo della cantante – personaggio Arisa sembra non aver fatto la differenza.

Secondo l’agente della conduttrice Beppe Caschetto la colpa, strano a dirlo, sarebbe della new-entry Enrico Mentana che avrebbe stravolto la liturgia e la convenzione degli orari ritardando l’inizio dell’appuntamento di La 7 con un’edizione in seconda serata del suo telegiornale. Qualcuno sosterrà che un piccolo gioiello della programmazione rischia di scomparire, qualcun altro malizioso dirà che la Cabello sia stata eccessivamente sovrastimata nelle ultime annate.

Come abbiamo già avuto modo di osservare, questa stagione verrà ricordata per l’atipico numero di insuccessi in seconda serata tra una Tv Mania chiusa immediatamente e un Chiambretti Night che ha dovuto adeguarsi ai cambiamenti di palinsesto salva – share.  E’ pur vero che il periodo non renda giustizia alla comicità: l’omicidio soap di Sarah Scazzi ha fagocitato tutte le altre proposte differenti riuscendo a risvegliare dallo stato comatoso persino appuntamenti catodici prima ignorati dai più. Ne sa bene Maria Luisa Busi che ha visto il suo Articolo 3 messo in seria difficoltà da un inaspettato exploit del Quarto Grado di Salvo Sottile. 


4
novembre

ASCOLTI TG SERALI OTTOBRE 2010: IL TG1 E’ SEMPRE LEADER MA PERDE 2,5 PUNTI IN UN ANNO. MENTANA SFIORA L’8%. IN CRESCITA I TG DELLE RETI MINORI

Augusto Minzolini con Silvio Berlusconi

Nel borsino dei tg serali di ottobre è il Tg5 a registrare il calo più netto rispetto a un anno fa: meno 3 punti percentuali (-2.97% per l’esattezza) per il notiziario di Mimun, visto in media da 5.429.000 spettatori con uno share pari al 22.08% (+0.98% vs settembre ‘10). Alle 20 cala anche il Tg1 (-2.45%), pur rimanendo leader incontrastato con 6.353.000 spettatori e il 25.86% (+0.37% vs settembre 2010).

Tra i tg delle 20  si conferma il Tg La7 diretto e condotto da Enrico Mentana: nel mese appena trascorso lo share registrato è pari al 7.98% con un audience di 1.964.000 spettatori (+5.76% vs ottobre ‘09). Rispetto a un anno fa cresce il numero di italiani desiderosi di essere informati durante l’ora di cena: tra le 20 e le 20:30 circa, in media seguono l’informazione di Rai1, Canale5 e La7 13.746.000 spettatori contro i 13.096.000 di un anno fa.

Mentre i notiziari delle reti ammiraglie perdono punti, crescono tutti i tg delle reti minori. Il Tg2 delle 20:30 sigla 2.693.000 spettatori e il 10.08% (+0.37% vs ottobre ‘09), mentre il Tg3 diretto da Bianca Berlinguer totalizza in media 2.578.000 spettatori con il 15.04% (+0.39%). In lieve flessione il Tg4 di Emilio Fede con 1.224.000 spettatori e il 7.09% (+0.75%). Studio Aperto delle 18.30 si attesta al 10.91%.





26
ottobre

TUTTI PAZZI PER MENTANA, IL TG5 DA’ FIDUCIA E IL TG3 CORRE AI RIPARI. SONDAGGI A CONFRONTO

Tg a confronto: Enrico Mentana

Non solo Grande Fratello e varietà. L’informazione televisiva tiene duro, vive e lotta insieme a noi. Per sapere cosa accade nel Paese gli italiani preferiscono ancora il piccolo schermo, seguono soprattutto il Tg5 e il Tg3 ed hanno un’attrazione fatale per le ’smitragliate’ serali di Enrico Mentana. E’ quanto emerge da un sondaggio diffuso ieri dall’Osservatorio sull’Informazione di Full Research che ha effettuato un’analisi su mille persone provenienti da varie zone d’Italia. Spulciando tra i dati si apprende che l’informazione dei tg soddisfa il 51,6 %  del campione, un dato in controtendenza rispetto ad alcune voci che ultimamente spacciano la credibilità dei notiziari tv come in caduta libera. E pure tra i giudizi negativi (41,3%), quelli fortemente critici rappresentano solo il 10,7%.

Quali sono i telegiornali preferiti dal pubblico? Secondo Full Reserach al primo posto ci sarebbe il Tg5 di Clemente Mimun (30,8%), seguito dal Tg3 e dal Tg La7 (rispettivamente 17,5% e 13,8%). Da segnalare, però, che la distanza tra il notiziario della terza rete Rai e quello diretto da Mentana si starebbe ‘pericolosamente’ accorciando. Non a caso Bianca Berlinguer ha chiesto e ottenuto di tornare condurre il suo tg, forse nel tentativo di allungare il passo sull’incremento di ascolti registrato da La7. Così da ieri sera la zarina della (ex) Telekabul è  in video come anchorman nell’edizione delle 19. Il Tg1 si posiziona al quarto posto (12,7%), medagli di cartone prima di Tg2, Studio Aperto e Tg4.

Che oggi il successo di un telegiornale sia in parte influenzato dall’appeal del conduttore lo confermano gli stessi dati di Full Research. Alla richiesta di indicare il proprio anchorman preferito, la maggiornaza ha fatto il nome di Enrico Mentana. Il suo stile, che fonde informazione e commenti col giusto equilibrio, ha ricevuto il 27,8% delle preferenze. Il dato è compatibile con quello, già analizzato, di gradimento della testata giornalistica, visto che a Mitraglietta seguono due volti femminili del Tg5 (Cristina Parodi con il 16,7% e Cesara Bonamici, 13,2%). Bianca Berlinguer sta all’ultimo posto (4,3%) ma ovviamente i dati non registrano quale effetto ha avuto il suo ritorno in conduzione.


8
ottobre

ASCOLTI TG SERALI SETTEMBRE: CON MENTANA IL TG LA7 CRESCE DEL 6%. IN CALO IL TG1 (-3%) E IL TG5 (-5%). CRESCE IL TG3 DELLA BERLINGUER (+1%)

Augusto Minzolini ed Enrico Mentana

L’arrivo di Enrico Mentana al Tg de La7 aveva già dato i suoi frutti durante l’estate, ma con il rinnovo del giornale e la conduzione dello stesso direttore niente è stato più come prima nell’informazione serale. Nel mese di settembre il Tg La7 delle 20 ha totalizzato una media di 1.794.000 spettatori con l’8.29% di share, quadruplicando i risultati di anno fa. L’infaticabile Mentana, da oltre un mese in video, ha alzato lo share dello 6.03% con più di 1,3 mln di spettatori.

Un vero e proprio boom che ha causato, ovviamente, un calo dei diretti concorrenti. Il Tg1 ha registrato una flessione del 3.36% mentre il Tg5 del 5%. E’ il giornale di Mimun a risentirne maggiormente (forse anche a causa di un Milionario fuori forma): nel mese appena trascorso è stato visto in media da 4.601.000 spettatori con il 21.10% di share. Nonostante il calo, il Tg di Minzolini rimane il leader assoluto con 5.545.000 spettatori e il 25.49%.

Calano le news serali dellle ammiraglie, ma anche quelle delle reti minori subiscono delle flessioni, tranne il Tg3 e le edizioni regionali. Il tg diretto da Bianca Berlinguer registra un +1.02% rispetto a settembre ‘09, raccogliendo 2.097.000 spettatori e il 15.40%, mentre il TgR sigla un +0.67% (media del 16.99%). In calo Studio Aperto delle 18.30 con 1.094.000 spettatori e il 10.69% di share, registrando un -1.71%. Lieve flessione anche per il Tg2 delle 20.30 mentre risulta stabile  il Tg4 delle 19.


27
settembre

INTERVISTA AD ATTILIO ROMITA, ANCHORMAN DEL TG1: ENRICO MENTANA E’ IL NUMERO UNO ASSOLUTO